La pedopornografia è un crimine anche in Internet. Chi abusa di
minorenni nel mondo
virtuale del cybersesso, deve ricordarsi che la polizia è presente in
rete. Bambini, adolescenti
ed adulti devono sapere come tutelarsi da possibili abusi provenienti da
frequentatori della
rete. In continuità con la campagna promossa dal Centro Svizzero di
Prevenzione della
Criminalità (USPC), la Polizia cantonale dei Grigioni ha indetto una
campagna di
sensibilizzazione incentrata su questo tema di scottante attualità.
Oltre a partecipare
attivamente con uno stand a tre delle fiere più importanti del nostro
Cantone, la Polizia
cantonale organizzerà un ciclo di conferenze in diverse scuole del
Cantone, destinate ai
genitori ed alla popolazione in generale. Scopo della campagna di
sensibilizzazione è quello di
fornire informazioni utili su come tutelarsi efficacemente dai pericoli
presenti in rete. Inoltre
per tutte le persone interessate sono a disposizione degli opuscoli
informativi su diversi temi
connessi con questa problematica. La campagna di sensibilizzazione
prenderà il via in
occasione della fiera di primavera di Coira, la Higa, che aprirà i
battenti il prossimo mese di
maggio.
La pornografia infantile documenta sempre abusi sessuali commessi su
bambini ed quindi è un
crimine a tutti gli effetti. Purtroppo in World Wide Web il business
della pedopornografia non conosce
crisi: in rete i pedofili si scambiano materiale pedopornografico e
nelle chats e nei forum si incontrano e
si scambiano le loro fantasie sessuali. Nelle chats e nei forum per
giovani navigatori è possibile allacciare
contatti diretti con bambini ed adolescenti, nel corso dei quali le
molestie e gli abusi sessuali sono
all’ordine del giorno. Non di rado vengono fissati veri e propri
incontri, nel corso dei quali avvengono gli
abusi sessuali.
La Polizia è presente anche su Internet! Nessuno naviga anonimamente
in rete. Internet non è una
zona franca.
Questo è il perno della campagna di sensibilizzazione della Polizia
cantonale, promossa in
continuità con la campagna del Centro Svizzero di Prevenzione della
Criminalità (USPC). Da ultimo
ricordiamo che a livello cantonale, la Polizia lavora con altri servizi
specializzati dell’Amministrazione
cantonale, come ad esempio l’Ufficio per la protezione dell’infanzia.
Riconoscere tempestivamente i pericoli di Internet
Le categorie maggiormente a rischio sono i bambini di età inferiore
ai dodici anni e gli adolescenti
tra la pubertà e l’età limite della protezione. La pedopornografia in
rete è un problema grave a livello
mondiale e può comportare veri e propri abusi sui miniori. E’ pertanto
indispensabile sensibilizzare la
società, soprattutto genitori, bambini e adolescenti, senza trascurare
le persone a rischio, dei pericoli e
delle possibilità offerte dalla rete per la diffusione di pornografia
infantile.
Con una campagna mirata, secondo le specifiche necessità delle varie
categorie di persone
interessate, la Polizia cantonale vuole far conoscere i pericoli insiti
in Internet e mostrare il modo più
efficace per tutelarsi. Diverse sono le pubblicazioni disponibili: un
Flyer offre informazioni di carattere
generale, la rivista „Cybermondo“ illustra diversi aspetti del tema e
fornisce consigli pratici, inoltre sono
a disposizioni di bambini e genitori diversi opuscoli che insegnano come
navigare sicuri in Internet e
tutelarsi da malintenzionati. Ricordiamo inoltre che l’Ufficio
prevenzione della Polizia cantonale dei
Grigioni ha pubblicato assieme alla Banda della Polizia cantonale dei
Grigioni un vademecum dal titolo
„Tipps für Mädchen und Jungs“.
Consigli per tutta la famiglia
Numerosi sono i siti che offrono consigli pratici per navigare
sicuri in rete. Il sito www.stop-
pornografia-infantile.ch dà risposta ai quesiti più frequenti,
www.safersurfing.ch offre ai ragazzini tra i 10 ed i
13 anni la possibilità di verificare la loro abilità nel chattare
sicuri. Sul sito della Polizia cantonale dei
Grigioni www.kapo.ch si possono trovare altri siti utili.
Conferenze in tutto il Cantone
Nel corso di quest’anno la Polizia cantonale dei Grigioni e
l’Ufficio per l’aiuto alle vittime di
reati/per la protezione dell’infanzia terranno una serie di conferenze
sul tema della pedopornografia in
rete. Alle fiere di primavera ed autunno di Coira Higa e Gehla e alla
Landquarter-Mäss la Polizia
cantonale sarà presente con un suo stand. Per gli allievi delle scuole
secondarie di Coira ed i loro
genitori è in programma un ciclo di conferenze, che si terrà secondo un
piano separato.
Le date:
- 11 – 20 maggio 2007: Stand alla Higa con conferenze, Coira
- 15 maggio 2007, 19.30 h: Conferenza Polcantonale/Ufficio per la
protezione dell’infanzia,
Coira, Scuola Quader
- 5 giugno 2007, 19.30 h: Conferenza Polcantonale/Ufficio per la
protezione dell’infanzia,
Coira, Scuola Giacometti
- 12 giugno 2007, 19.30 h: Conferenza Polcantonale/Ufficio per la
protezione dell’infanzia,
Thusis
- 19 giugno 2007, 19.30 h: Conferenza Polcantonale/Ufficio per la
protezione dell’infanzia,
Davos
- 31 agosto – 9 settembre 2007: Stand alla Gehla, Coira
- 2 ottobre 2007, 19.30 h: Conferenza Polcantonale/Ufficio per la
protezione dell’infanzia,,
Samedan
- 16 ottobre 2007, 19.30 h: Conferenza Polcantonale/Ufficio per la
protezione dell’infanzia
(italiano), Grono
- 25 – 28 ottobre 2007: Stand alla Landquarter-Mäss , Landquart
Quelle: Kantonspolizei Graubünden