A seguito di una segnalazione avvenuta da parte di un privato cittadino, mercoledì la Polizia cantonale dei Grigioni ha arrestato un uomo a Nufenen. L'autore ha confessato la sua responsabilità in più furti con scasso commessi ai danni di baite.
Un 39enne rumeno giunto in Svizzera nell'arco dell'ultima settimana di agosto ha perpetrato almeno otto furti con scasso in altrettante baite della zona, all'interno delle quali, oltre ad essersi rifocillato con bevande e cibo, ha sottratto illegalmente dei beni. Grazie alla segnalazione di un cacciatore, nella giornata di mercoledì la Polizia cantonale ha avuto modo di fermare e susseguentemente arrestare l'autore nei pressi di Nufenen. Il valore della refurtiva ammonta a diverse migliaia di franchi. In alcuni dei furti ammessi dall'autore non vi sono state delle denunce formali da parte dei danneggiati. La Polizia cantonale invita la popolazione e più precisamente i proprietari di baite nella zona colpita ad annunciarsi in caso di rinvenimento di effrazioni ai loro danni. L'arrestato ha inoltre ammesso di aver commesso, seguendo lo stesso modus operandi, un furto a Promontogno nel 2015. Unitamente alla Procura pubblica dei Grigioni, la Polizia cantonale sta approfondendo l'inchiesta che è tutt'ora in corso.