Consulenza per il ritorno
Le seguenti categorie di persone del settore dell'asilo possono ricorrere alla consulenza per il ritorno:
- richiedenti l'asilo con procedura pendente
- richiedenti l'asilo la cui domanda è stata respinta
- persone con una decisione di non entrata nel merito
- persone ammesse provvisoriamente
- rifugiati riconosciuti
Dal 1° aprile 2008, determinati gruppi di persone del settore degli stranieri hanno anch'essi accesso alla consulenza per il ritorno. Si tratta delle vittime e dei testimoni della tratta di esseri umani, nonché degli artisti di cabaret che vivono in Svizzera in una situazione di sfruttamento.
Campo d'azione della consulenza per il ritorno
Informazione e lavoro di rete
Il consultorio per il ritorno deve provvedere affinché gli interessati vengano informati tempestivamente e regolarmente durante la procedura di asilo riguardo all'aiuto al ritorno, ad aspetti del settore dell'asilo e a misure esecutive.
Il consultorio per il ritorno fa inoltre in modo che le autorità cantonali e comunali, nonché altre istituzioni attive per conto dell'ente pubblico conoscano gli obiettivi e le misure dell'aiuto al ritorno.
Case Management
Con ciò si intende la consulenza individuale a persone interessate riguardo alle possibilità di ritorno nel Paese d'origine dal punto di vista finanziario, tecnico e organizzativo. Deve essere promossa la disponibilità concreta al ritorno nel singolo caso. Devono essere indicate possibili soluzioni e rafforzata la responsabilità individuale e l'indipendenza per quanto riguarda la pianificazione e lo svolgimento del ritorno volontario o del rinvio forzato.