In Svizzera, come pure nei Grigioni, la maggior parte delle centrali idroelettriche è stata costruita oltre mezzo secolo fa. A suo tempo i nostri comuni e il Cantone hanno ceduto ai produttori di energia lo sfruttamento di una delle poche risorse locali. Ciò per il semplice motivo che sovente essi stessi non disponevano del know-how, del capitale e delle tecnologie necessari per lo sfruttamento. Con questa aggiudicazione, i Cantoni e i comuni di montagna hanno sostanzialmente ceduto il controllo sulla risorsa acqua e quindi anche la possibilità di influire sul prezzo dell'energia e sulla sicurezza dell'approvvigionamento. La maggior parte dell'elettricità prodotta nelle regioni di montagna svizzere viene esportata e con essa sovente anche il valore aggiunto. Questa situazione potrebbe ora radicalmente mutare con la scadenza di molte concessioni.
I Grigioni producono in media quasi 8 TWh di elettricità dalla forza idrica. Di questi, il 75% viene esportato verso il resto della Svizzera e verso l'Europa. L'economia elettrica rientra tra i principali rami economici dei Grigioni. Con le imminenti riversioni si tratta di aumentare il valore aggiunto per il Cantone e per i comuni e di sfruttare le opportunità per un nuovo ordinamento del modello commerciale per la forza idrica in tutto il Cantone.
Negli ultimi anni nei Grigioni si è già assistito a riversioni di importanti centrali idroelettriche. A partire dal 2020 ne sono attese altre. I Grigioni, Cantone e comuni, possono attendersi indennizzi e partecipazioni dell'ordine di diversi miliardi di franchi dalle imminenti riversioni. È perciò importante sviluppare per tempo una strategia di trattativa. Si deve ad esempio decidere se restare fedeli anche in futuro all'orientamento partenariale della politica in materia di forza idrica. Già un con¬fronto approssimativo indica a questo riguardo che altri Cantoni che costituiscono una fortezza d'acqua (ad esempio VS/TI) stanno anch'essi ridefinendo le loro strategie per le prossime riversioni.
Le firmatarie e i firmatari ritengono perciò che il Governo dovrebbe sottoporre il più presto possibile al Gran Consiglio per la discussione un rapporto sulla futura strategia concernente le riversioni di centrali idroelettriche nel Cantone dei Grigioni. Esso dovrebbe trattare in dettaglio sia la situazione degli interessi del Cantone, sia in particolare quella dei comuni e pure illustrare possibili scenari intesi quali varianti e/o alternative.
Coira, 19 aprile 2011
Augustin, Heiz, Dudli, Barandun, Berther (Disentis/Mustér), Berther (Camischolas), Bezzola (Samedan), Blumenthal, Burkhardt, Caduff, Candinas, Casty, Clavadetscher, Darms-Landolt, Dermont, Engler, Fallet, Florin-Caluori, Frigg-Walt, Gartmann-Albin, Geisseler, Gunzinger, Hartmann (Champfèr), Hartmann (Coira), Hitz-Rusch, Jaag, Jenny (Arosa), Kappeler, Kasper, Kleis-Kümin, Koch (Igis), Kollegger (Malix), Komminoth-Elmer, Krättli-Lori, Kunz (Fläsch), Locher Benguerel, Lorez-Meuli, Michel (Davos Monstein), Montalta, Müller (Davos Platz), Nick, Niederer, Niggli (Samedan), Niggli-Mathis (Grüsch), Papa, Parpan, Pedrini (Roveredo), Peyer, Sax, Steck-Rauch, Stiffler (Davos Platz), Thöny, Trepp, Waidacher, Fausch, Müller (Susch), Müller (Haldenstein), Pedrini (Soazza), Vincenz
Risposta del Governo
Con il presente incarico il Governo viene invitato a sottoporre il più presto possibile al Gran Consiglio per la discussione un rapporto sulla futura strategia concernente le riversioni di centrali idroelettriche nel Cantone dei Grigioni.
Il Governo condivide l'opinione secondo la quale con le prossime riversioni va aumentato il valore aggiunto per i comuni e per il Cantone e vanno sfruttate le opportunità per un riorientamento globale del modello commerciale relativo alla forza idrica.
Come già spiegato nella risposta all'incarico Heiz (DG del 29 marzo 2011, prot. 275) concernente gli obiettivi e la strategia della politica grigionese in materia di elettricità, il Governo è disposto a sottoporre al Gran Consiglio un rapporto esaustivo sulla situazione odierna e su quella futura nel settore energetico, nonché sulla posizione del Cantone per quanto riguarda gli obiettivi e le strategie della politica grigionese in materia di elettricità. Una parte importante della politica grigionese in materia di elettricità è costituita dalle riversioni, che andranno presentate e discusse nel rapporto previsto.
Il Governo è perciò disposto ad accogliere l'incarico e a includere e trattare nel rapporto sulla futura politica grigionese in materia di elettricità anche il tema delle riversioni.
7 luglio 2011