1. La panoramica seguente si riferisce a tutti i collaboratori dell'Amministrazione centrale, del Controllo delle finanze e dei Tribunali cantonali con un rapporto d'impiego previsto dall'organico e dal piano del personale ausiliario, esclusi gli insegnanti del liceo e i collaboratori del Servizio traduzioni della Cancelleria dello Stato.
Al momento di assumere l'impiego presso l'Amministrazione cantonale, i collaboratori indicano la loro lingua materna. Un eventuale bilinguismo non viene rilevato. Si può partire dal presupposto che in questi casi venga indicata la lingua materna dominante e che, in realtà, la percentuale di collaboratori con ottime conoscenze d'italiano sia superiore. L'analisi dei dati si riferisce al mese di settembre 2011. 34 collaboratori percepiscono uno stipendio forfetario, motivo per cui non sono attribuiti a una classe di stipendio.
2. La competenza in materia di assunzione è disciplinata nell'articolo 63 della legge sul personale (CSC 170.400). Secondo questa disposizione, la competenza per la selezione e l'assunzione dei collaboratori è ripartita tra i servizi, i Dipartimenti, la Cancelleria dello Stato e il Governo. Tutti i servizi sono a suo tempo stati informati sull'entrata in vigore della legge sulle lingue e sono stati invitati ad applicare le disposizioni che li concernono direttamente. Nell'occupazione dei posti, l'Ufficio del personale svolge una funzione consultiva. La domanda relativa alle conoscenze delle lingue è prevista dalla guida sulla conduzione di colloqui di presentazione.
3. Le misure dell'Amministrazione federale sono state esaminate e in parte anche applicate per il Cantone dei Grigioni. L'Ufficio della cultura è il servizio specializzato per questioni di carattere generale in relazione alle lingue cantonali e ufficiali; l'attuazione della legislazione in materia spetta tuttavia ai servizi competenti. In questo modo si garantisce che l'intera Amministrazione tenga conto dell'aspetto del trilinguismo cantonale.
La presenza dell'italianità nell'Amministrazione (8,1 %, esclusi gli insegnanti del liceo e i collaboratori del Servizio traduzioni della Cancelleria dello Stato) non corrisponde ancora alla quota tra la popolazione cantonale che, stando alla lingua principale indicata nel censimento 2000, è del 10,2 %.
Si è rinunciato a fissare per legge dei valori di riferimento per l'occupazione di posti presso l'Amministrazione cantonale, visto che questo strumento è ritenuto troppo statico e la sua attuazione pratica creerebbe notevoli difficoltà. All'aspetto del plurilinguismo viene tuttavia data grande importanza già nella pubblicazione dei posti, segnatamente per quanto riguarda i quadri. Anche in caso di posti con contatti con il pubblico va di principio data, a parità di qualifica, preferenza ai candidati che padroneggiano diverse lingue ufficiali.
Nel programma centrale dei corsi 2012, il Cantone dei Grigioni offre ai suoi collaboratori dei corsi di lingua interni nelle lingue minoritarie cantonali italiano e romancio. Questi corsi vengono offerti a livelli diversi. Con l'offerta di questi corsi si persegue lo scopo di aprire ai collaboratori del Cantone dei Grigioni le porte verso le lingue minoritarie, di risvegliare il piacere per le lingue e la rispettiva cultura, nonché di promuovere la padronanza orale e scritta delle lingue ufficiali e il loro uso in generale
14 ottobre 2011