Il turismo è il ramo economico più importante dei Grigioni. Ben oltre la metà della quota di esportazioni dell'economia grigionese viene generata con il turismo. Ciononostante, se paragonato alla concorrenza in Svizzera e all'estero, da anni esso mostra una tendenza al ribasso.
Per arrestare questa tendenza al ribasso e per beneficiare dei potenziali di crescita del turismo internazionale, nel 2006 è stata avviata la riforma del turismo grigionese. La struttura delle destinazioni è stata modernizzata e sono state attuate misure d'accompagnamento per incrementare la qualità.
Nel 2006 il Gran Consiglio ha concesso un credito d'impegno di 18 milioni di franchi per l'attuazione della riforma del turismo. La Confederazione ha sostenuto questa riforma delle strutture con altri 2 milioni di franchi. Inoltre, nel decennio 2000 – 2010, il Cantone ha investito oltre 83 milioni di franchi in infrastrutture turistiche, in progetti turistici e nell'organizzazione Grigioni Vacanze. Con la legge sulle tasse turistiche (LTT) si intende ora garantire un finanziamento a lungo termine dello sviluppo turistico e del marketing turistico sovraziendale.
Al contempo, negli ultimi mesi lo sviluppo economico europeo e il franco svizzero forte hanno portato a un calo della domanda e quindi a un grave crollo congiunturale del turismo grigionese.
Oltre a ciò, l'11 marzo 2012, con l'accoglimento dell'iniziativa sulle abitazioni secondarie, le condizioni quadro per lo sviluppo del turismo grigionese sono sostanzialmente mutate. Indipendentemente dalle modalità ancora da chiarire dell'attuazione legislativa di questa decisione popolare, in futuro non sarà praticamente più possibile finanziare (trasversalmente) offerte e infrastrutture turistiche attraverso la costruzione di abitazioni secondarie. Nel settore dell'alloggio, l'orientamento del turismo grigionese deve cambiare strategia, deve abbandonare la costruzione di abitazioni secondarie e orientarsi alla modernizzazione e alla migliore occupazione delle capacità esistenti, nonché a una maggiore promozione del settore alberghiero. Il maggior numero possibile di letti freddi va trasformato in letti caldi.
Ciò considerato, il Governo viene incaricato di elaborare una vasta strategia turistica cantonale e di sottoporre al Gran Consiglio un relativo rapporto. Vanno in particolare illustrate anche nuove vie per una politica sostenibile degli alloggi e strategie di finanziamento intelligenti per il settore alberghiero e per le infrastrutture turistiche, nel rispetto delle nuove condizioni quadro.
Coira, 19 marzo 2012
Pult, Baselgia-Brunner, Bucher-Brini, Frigg-Walt, Gartmann-Albin, Jaag, Locher Benguerel, Müller (Davos Platz), Noi-Togni, Peyer, Thöny, Trepp, Deplazes, Hensel, Monigatti
Risposta del Governo
In considerazione della sua grande importanza economica per i Grigioni, la promozione del turismo è un compito importante del Cantone. Non si tratta in primo luogo di sostenere finanziariamente singoli progetti, bensì soprattutto di migliorare le condizioni quadro in generale. Come indicato nell'incarico di frazione, negli ultimi anni il Cantone ha intrapreso grandi sforzi per rafforzare il turismo nei Grigioni.
La misura più importante è costituita dal progetto di riforma "Strutture concorrenziali e ripartizione dei compiti nel turismo grigionese" (2006 – 2013). Oltre alla formazione di destinazioni, la riforma comprende una serie di misure di accompagnamento, anch'esse intese a rafforzare il sistema turistico nel suo insieme. Inoltre, il mandato a Grigioni Vacanze, coordinato con la riforma del turismo grigionese, è stato adeguato e l'impegno cantonale nel quadro della campagna "Enavant Grischun" è stato aumentato. Attraverso la promozione di manifestazioni sportive e di infrastrutture turistiche, in parte anche attraverso il programma d'attuazione del Cantone relativo alla Nuova politica regionale (NPR) della Confederazione, hanno potuto essere posti importanti accenti di politica regionale. Un altro elemento importante è costituito dalla nuova impostazione del finanziamento del turismo.
Per tutte le misure d'attuazione e le attività cantonali sono disponibili piani dettagliati e basi, che non possono tuttavia essere riassunti in un'unica strategia turistica cantonale, in quanto le esigenze degli ospiti e degli operatori turistici si differenziano da una regione all'altra.
Inoltre, il posizionamento e l'orientamento turistico di singole regioni e destinazioni turistiche non deve essere prescritto dal Cantone. Rientra nella responsabilità dei comuni e delle organizzazioni turistiche accordarsi su una strategia turistica comune e attuarla di propria responsabilità. Questo principio è anche ancorato nella nuova legge sulle tasse turistiche (LTT), approvata dal Gran Consiglio nella sessione di aprile 2012.
L'Ufficio dell'economia e del turismo si sta attualmente occupando di lavori preparatori per un più vasto progetto di riforma per gli anni 2014 – 2020, orientato in modo mirato alle sfide future e che ha quale obiettivo l'ulteriore rafforzamento del sistema turistico globale Grigioni. Vi sono diverse basi relative ai potenziali turistici dei Grigioni che dovranno confluire nel menzionato progetto di riforma "sistema globale Grigioni 2020". Nel quadro della prevista candidatura per i giochi olimpici invernali Grigioni 2022, quale parte del processo di sostenibilità e di innovazione andrà elaborato il tema di un futuro economicamente produttivo, ecologicamente responsabile e socialmente compatibile per la zona di montagna.
In questo senso il Governo è disposto ad accogliere l'incarico di frazione e a presentare al Gran Consiglio un rapporto sui potenziali turistici cantonali.
28 giugno 2012