La suddivisione dell'aliquota del Cantone al provento netto della Lotteria intercantonale si basa sull'art. 38 della legge sulla gestione finanziaria del Cantone dei Grigioni (LGF; CSC 710.100) del 19 ottobre 2011. Per decisione del Gran Consiglio, il 27 % dell'aliquota cantonale annua al provento netto della Lotteria intercantonale viene destinato al Fondo per lo sport. Per la promozione della cultura e per la protezione della natura e del paesaggio rimane quindi il 73 % dell'aliquota al provento netto che confluisce nel finanziamento speciale Lotteria intercantonale. Questi fondi sono a disposizione per la promozione della cultura, per la protezione della natura e del paesaggio, nonché per sussidi che rientrano nel settore di competenza del Governo. Dopo l'accoglimento dell'incarico Kunz concernente l'eliminazione della disparità di trattamento dello sport nella distribuzione dei fondi della Lotteria intercantonale, nella sessione di dicembre 2012 verrà sottoposta al Gran Consiglio una revisione parziale dell'art. 38 LGF, nel quadro del messaggio sul preventivo 2013.
Nel settore della promozione della cultura, negli ultimi dieci anni sono stati messi a disposizione per progetti di operatori culturali (inclusi premi e riconoscimenti) tra i 5'962'137 franchi (stato 2002) e i 9'168'018 franchi (stato 2011). Dal 2008 sono stati concessi fondi dal finanziamento speciale Lotteria intercantonale in misura superiore alle entrate dalla quota di partecipazione ai proventi netti di Swisslos. Tramite il conto del finanziamento speciale Lotteria intercantonale (4271) vengono versati anche i mezzi per il settore protezione della natura e del paesaggio, nonché i sussidi che rientrano nel settore di competenza del Governo. Siccome vi sono nuovi parchi naturali in fase di avvio, nel settore della protezione della natura dal 2010 vengono impiegati considerevoli mezzi supplementari. Nel 2010 si è trattato di circa 1,0 milioni di franchi. Nel 2011 lo stato del fondo dopo deduzione degli impegni in sospeso è calato. Stando ai preventivi, negli anni 2012 e 2013 questa tendenza perdurerà in pari misura.
Il Governo ritiene che nel quadro di una pianificazione oculata e previdente sia necessario mantenere una certa riserva nel fondo. Questo permette di compensare le oscillazioni che possono verificarsi a seguito di concessioni di sussidi a progetti più grandi o più numerosi.
Di questo atteggiamento previdente si tiene conto con l'art. 34 dell'ordinanza sulla gestione finanziaria cantonale (OGFC; CSC 710.110) del 25 settembre 2012, secondo il quale i sussidi a carico di finanziamenti speciali, il cui patrimonio è inserito a bilancio nel capitale di terzi, possono essere garantiti solo nel quadro del patrimonio.
Con riferimento al 2011, questa nuova regolamentazione significherebbe che con garanzie di sussidio per un importo di circa 9,16 milioni di franchi, lo stato del fondo non può essere inferiore a 9,2 milioni di franchi. Con uno stato effettivo di circa 14,2 milioni di franchi (31.12.2011), questa direttiva è soddisfatta. I sussidi garantiti per circa 9,16 milioni di franchi sono superiori di 1,38 milioni di franchi alla quota annua dei proventi netti di Swisslos spettanti al finanziamento speciale Lotteria intercantonale. Se questa tendenza dovesse perdurare, in tre – quattro anni le riserve saranno esaurite e i sussidi dovrebbero venire ridotti.
Su queste basi il Governo risponde come segue alle domande poste:
1. Negli ultimi dieci anni l'evoluzione del conto di bilancio del finanziamento speciale Lotteria intercantonale è stata la seguente:
2. Il Governo desidera poter sostenere anche in futuro gli operatori culturali nel Cantone dei Grigioni se possibile in misura pari a quanto fatto passato. Per questo sono indicati una pianificazione lungimirante e una gestione economica dei fondi della Lotteria intercantonale. Vanno inoltre rispettate le direttive della legge sulla gestione finanziaria.
3. Il Governo destinerà anche in futuro alla promozione della cultura i corrispondenti mezzi del fondo della Lotteria intercantonale. Nel 2012 i sussidi concessi supereranno probabilmente la quota di partecipazione ai proventi.
31 ottobre 2012