Ad oggi, l'accesso a comunicazione costituisce un importante fattore di localizzazione per l'economia e la società. Le infrastrutture per la banda larga si basano su più reti che vengono gestite da diversi operatori. Tra i gestori privati di queste reti di trasmissione è in atto un'aspra concorrenza. La tecnologia e lo sviluppo contribuiscono a un costante aumento delle prestazioni di trasmissione. In particolare, la banda ultralarga con prestazioni di trasmissione di oltre 30 Mbit/s soddisfa le attuali esigenze degli utenti e può contribuire ad accrescere la competitività del Cantone dei Grigioni.
Tuttavia non sono soltanto le varie reti e i relativi operatori a trovarsi in una situazione di concorrenza. Sono piuttosto anche le varie regioni del nostro Paese a impegnarsi per reti di comunicazione efficienti al fine di accrescere la capacità di attrazione. Per ridurre i costi di costruzione, i proprietari delle reti, come ad es. Swisscom, hanno avviato cooperazioni con le centrali idroelettriche locali e provvedono insieme al potenziamento della rete di fibre ottiche nelle loro condotte. L'ente pubblico partecipa nei modi più diversi a questi potenziamenti.
Nel 2010, in un rapporto di 64 pagine l'Ufficio per lo sviluppo del territorio ha documentato la situazione relativa alla copertura a banda larga nel nostro Cantone. A inizio 2012 è stato pubblicato un bilancio provvisorio di 10 pagine corredato da prospettive. Da allora non è accaduto più nulla. Negli ultimi anni, le possibilità tecnologiche e le esigenze degli utenti si sono però sviluppate ulteriormente a grande velocità. Nella sessione di dicembre 2014, nel corso della discussione del rapporto sullo sviluppo economico nel Cantone dei Grigioni è stata menzionata l'insufficiente copertura a banda larga in diverse valli del nostro Cantone.
In relazione allo sviluppo delle infrastrutture per la banda larga si pongono le seguenti domande:
1. Come valuta il Governo lo stato attuale delle infrastrutture per la banda larga nel nostro Cantone? Quali differenze esistono tra la Valle grigione del Reno e le altre regioni? Di quali capacità di prestazione dispongono le nostre reti? In che misura è già stato realizzato nel nostro Cantone il potenziamento a banda larga sotto forma di reti di fibre ottiche (FTTH, Fibre to the home) e di altre tecnologie?
2. Nel nostro Cantone esistono forme di cooperazione nel quadro delle quali i gestori di infrastrutture provvedono insieme al potenziamento delle reti di fibre ottiche e di altre tecnologie a banda ultralarga? Il Governo è dell'avviso che sia necessario promuovere attivamente il potenziamento di infrastrutture per la banda larga moderne che siano in grado di soddisfare le esigenze future, come avviene in altre regioni della Svizzera? In caso di risposta negativa, il Governo può garantire che per quanto riguarda le capacità di prestazione e la copertura di tutto il territorio cantonale il Cantone dei Grigioni rientra tra i Cantoni all'avanguardia?
3. Il Governo condivide l'opinione secondo cui il rapporto 2010 e il bilancio provvisorio 2012 sono ormai obsoleti e in considerazione degli enormi sviluppi tecnologici negli ultimi anni sarebbe opportuno procedere a una nuova valutazione della situazione?
Coira, 11 febbraio 2015
Tomaschett (Breil), Michael (Donat), Steck-Rauch, Aebli, Albertin, Berther, Bondolfi, Buchli-Mannhart, Caduff, Caluori, Casanova (Ilanz), Casutt-Derungs, Cavegn, Crameri, Danuser, Darms-Landolt, Della Vedova, Deplazes, Dosch, Engler, Epp, Florin-Caluori, Jeker, Jenny, Kappeler, Koch (Tamins), Kunfermann, Märchy-Caduff, Müller, Niederer, Niggli-Mathis (Grüsch), Noi-Togni, Pedrini, Pult, Sax, Schneider, Tenchio, Tomaschett-Berther (Trun), von Ballmoos, Waidacher, Widmer-Spreiter, Wieland, Zanetti, Andri, Derungs, Lauber, Ratti, Stäbler, Tuor
Risposta del Governo
1. Nell'insieme, la disponibilità di bande larghe può essere considerata buona, si è riusciti a ridurre il ritardo rispetto alla media svizzera. Nell'aprile 2014, per quanto riguarda la tecnologia VDSL che permette di ricevere la TV standard tramite internet, i Grigioni si collocavano 5,4 punti percentuali al di sotto del grado di copertura nazionale pari al 91% delle connessioni (differenza nel novembre 2012: 6,9 punti percentuali). Per quanto riguarda la televisione ad alta definizione tramite internet (HD-TV), i Grigioni si collocavano 3,7 punti percentuali al di sotto del valore svizzero, pari al 84% (nel novembre 2012: 6,8 punti percentuali). In queste cifre non sono incluse le connessioni di gestori di reti via cavo, di conseguenza il grado della copertura effettiva è leggermente più alto. Per quanto riguarda le connessioni mobili a banda larga, il passaggio alla nuova generazione 4G/LTE procede molto rapidamente. Con il 61,8%, nell'aprile 2014 nei Grigioni la copertura è stata nettamente inferiore al valore svizzero, pari all'85 %. Stando alle informazioni fornite da Swisscom, entro la fine del 2016 a livello nazionale questo valore dovrà salire al 99 %, in primo luogo nelle zone permanentemente abitate (fonte: lettera di Swisscom ai comuni, novembre 2014). La copertura nettamente inferiore alla media nei Grigioni è riconducibile al fatto che le relative frequenze hanno potuto essere sfruttate solo a partire dal 2013. In seguito al rapido sviluppo in atto, i Grigioni dovrebbero essere in grado di colmare tale ritardo in tempi brevi.
A livello regionale non si delineano importanti differenze. Considerato il potenziamento molto rapido è possibile che a livello locale, vale a dire in singole frazioni o quartieri, si verifichino ritardi e vi sia una copertura a banda larga insoddisfacente. Queste lacune verranno colmate gradualmente, anche se con qualche ritardo.
2. Attualmente non si è a conoscenza di forme di cooperazione. Un utilizzo congiunto delle infrastrutture viene tuttavia reso possibile grazie alla legge federale sulle telecomunicazioni (LTC). I fornitori di servizi di telecomunicazione che detengono una posizione dominante sul mercato devono concedere agli altri fornitori, a condizioni trasparenti e non discriminatorie e a prezzi stabiliti in funzione dei costi, prestazioni d'accesso ai loro dispositivi (art. 11 LTC). È previsto anche un utilizzo congiunto delle antenne. La situazione attuale mette in evidenza che il Cantone dei Grigioni non rientra tra i Cantoni con la copertura migliore, ma che presenta un ritardo contenuto rispetto alla media nazionale. Considerate queste circostanze, il Governo non ravvisa alcuna necessità di promuovere attivamente il potenziamento delle infrastrutture per la banda larga con investimenti propri. L'elevata dinamica delle forze che agiscono sul mercato non deve essere ostacolata o perfino arrestata da interventi statali. Sono fatti salvi interventi in funzione di situazioni particolari per quanto riguarda l'approvvigionamento di imprese mediante i quali cercare rapidamente soluzioni con i fornitori interessati, nonché il sostegno e la consulenza a comuni in casi concreti. Negli ultimi mesi, in diversi casi ciò è avvenuto in modo concreto.
3. Nel quadro del rapporto sullo sviluppo economico (messaggio quaderno n. 5/2014-2015), il Governo ha fornito informazioni in merito alla copertura a banda larga nei Grigioni per l'ultima volta, fissando gli orientamenti relativi agli sviluppi futuri. Il Gran Consiglio ha approvato questi orientamenti nella forma in cui sono stati presentati nel messaggio. Di conseguenza, non è opportuno promuovere forzatamente una singola tecnologia, bensì è preferibile perseguire una buona copertura delle esigenze adeguata in modo ottimale alle condizioni topografiche del Cantone, e come menzionato, si deve intervenire in funzione di situazioni particolari per quanto riguarda l'approvvigionamento di imprese. Il Governo non ritiene opportuno procedere a una nuova valutazione della situazione.
30 aprile 2015