Secondo quanto previsto dal Progetto territoriale, la regione Heinzenberg/Domigliasca fa parte del territorio suburbano, per il quale è stato stabilito l'obiettivo di un suo rafforzamento quale promotore ed elemento trainante per lo sviluppo economico. La regione Albula, con Tiefencastel quale centro regionale, si trova al centro dei fulcri turistici di Lenzerheide, Davos e Savognin. Pertanto, la promozione del trasporto pubblico (TP) in queste regioni è un elemento fondamentale. Ciò è stato anche formulato quale orientamento strategico nel Progetto territoriale.
La FR, la quale gestisce i collegamenti principali in queste regioni e si autodefinisce "un'azienda che opera con successo nel trasporto merci e nel traffico turistico e pendolare", all'interno della sua strategia "FR 2020" si è posta l'obiettivo di incrementare la sua competitività rispetto al trasporto stradale. Nel quadro della strategia "Retica 30" approvata dal Governo, è prevista l'introduzione della cadenza semioraria "sulle linee principali della FR". A quanto sembra, la linea Coira-Thusis-Tiefencastel non rientra però tra tali linee principali.
Allo stesso tempo, Thusis e dintorni rientrano nel comprensorio di approvvigionamento di Coira quale centro cantonale principale. Tale definizione di comprensorio è determinata in maniera decisiva dai legami all'interno dell'area di insediamento, dalle relazioni riguardo ai pendolari e dagli intrecci economici nonché dalla coerenza sistemica della rete dei trasporti pubblici. Già oggi è possibile constatare che secondo le classi TP questa parte dello spazio funzionale TP di Coira è servito in maniera insufficiente, sia rispetto alle altre aree dello stesso spazio funzionale, sia rispetto ad altri centri regionali quali Ilanz e Schiers. Per Tiefencastel quale centro regionale della regione Albula il servizio è addirittura peggiore, sia riguardo alla frequenza, sia riguardo al tempo di percorrenza dei collegamenti. Inoltre, le coincidenze verso le destinazioni turistiche di Savognin e Lenzerheide sono garantite in maniera insoddisfacente. Pertanto, al fine di essere competitiva e attrattiva quale regione abitativa, di lavoro e di vacanza, la regione Albula necessita di un rafforzamento e di un miglioramento in quanto a raggiungibilità.
In futuro, tale problematica legata al servizio insufficiente si aggraverà. Soprattutto nel fondovalle e nelle vicinanze dei centri come Thusis e Tiefencastel la popolazione è in aumento. Inoltre, vengono creati nuovi posti di lavoro, ad esempio con la costruzione del penitenziario a Realta. L'aumento della popolazione, dei posti di lavoro e quindi anche dei pendolari comporterà anche un aumento della domanda nel settore dei trasporti. Al fine di accelerare tale sviluppo, è necessario un miglioramento dei trasporti pubblici nelle regioni Viamala e Albula.
Inoltre, a seguito delle tendenze in atto nel settore della mobilità, il comprensorio di provenienza dei pendolari si estenderà ulteriormente. In particolare tra Coira e Thusis la A13 sta raggiungendo i propri limiti. Per le regioni Albula e Viamala ciò rappresenta un problema in termini di attrattiva e sviluppo economico. Pertanto, occorre un collegamento ferroviario a cadenza semioraria da Tiefencastel e Thusis verso Coira competitivo rispetto al trasporto su strada, anche al fine di garantire le coincidenze con i collegamenti semiorari FFS e quindi il collegamento verso l'area di Zurigo.
Le firmatarie e i firmatari incaricano pertanto il Governo di prendere in esame la possibilità di istituire negli orari di punta tra Coira, Thusis e Tiefencastel un collegamento semiorario competitivo rispetto al trasporto su strada, ossia collegamenti con tempi di percorrenza inferiori a 45 minuti tra Coira e Tiefencastel e a 30 minuti tra Coira e Thusis.
Coira, 20 ottobre 2015
Kunfermann, Crameri, Albertin, Alig, Blumenthal, Bucher-Brini, Burkhardt, Caluori, Casutt-Derungs, Cavegn, Clavadetscher, Danuser, Epp, Florin-Caluori, Hitz-Rusch, Joos, Kasper, Kunz (Coira), Niederer, Noi-Togni, Paterlini, Pfenninger, Schutz, Thomann-Frank, Tomaschett-Berther (Trun), Degiacomi, Sgier, Sonder
Risposta del Governo
Nel quadro del piano di offerta Retica 30 e della cadenza semioraria IC integrale Zurigo-Coira, sulla rete della Ferrovia retica (FR) è prevista l'introduzione della cadenza semioraria nelle tratte in cui la domanda odierna o il potenziale futuro sono considerati elevati. Per la Domigliasca ciò è vero solo in parte. Di conseguenza, al momento è previsto l'adeguamento della cadenza tra Coira e Rhäzüns in maniera tale che una cadenza semioraria vera e propria sia garantita solo fino a Rhäzüns e questa venga prolungata e integrata grazie a collegamenti in autobus in direzione Thusis.
Già oggi Thusis può contare su una cadenza semioraria alternata tra ferrovia e autobus verso Coira ai minuti .06 e .36. Inoltre, tale soluzione presenta il seguente vantaggio: gli autobus sono in grado di garantire anche il collegamento capillare delle località situate tra Thusis e Rhäzüns. Pertanto, attualmente gli orari del trasporto pubblico in Domigliasca prevedono un'armonizzazione tra autopostale e Ferrovia retica al fine di garantire un'offerta congiunta. Tra le altre cose, i passeggeri trovano così la coincidenza con collegamento in autopostale in diverse direzioni a Thusis e Rhäzüns, senza lunghi tempi d'attesa. Con l'infrastruttura ferroviaria esistente non è possibile migliorare tale piano di offerta in maniera determinante. Nella risposta all'interpellanza Kunfermann concernente l'introduzione della cadenza semioraria tra Thusis e Coira nella sessione di agosto 2015, il Governo ha già espresso una posizione chiara in merito (cfr. PGC sessione di agosto 2015/2016, pag. 211 segg.). Nel frattempo tale situazione non è cambiata.
Oggi il tempo di percorrenza tra Coira e Thusis con il RegioExpress (RE) o con la S-Bahn ammonta a 30 rispettivamente a 35 minuti. Fino a Tiefencastel il tempo di percorrenza con il RE ammonta a 47 minuti. I tempi di percorrenza relativamente brevi con il RE possono essere rispettati solo grazie a una politica delle fermate molto restrittiva. Pertanto, i tempi di percorrenza richiesti di 30 minuti fino a Thusis e di 45 minuti fino a Tiefencastel potrebbero essere garantiti solo grazie a un collegamento RE aggiuntivo. Tuttavia, le frequenze di passeggeri previste fino al 2030 sono troppo esigue per giustificare un secondo collegamento RE. Inoltre, al fine di garantire tempi di percorrenza brevi sarebbe necessario potenziare le infrastrutture in Domigliasca e mettere a disposizione materiale rotabile supplementare. Inoltre, la FR ha preso in esame l'introduzione di una cadenza semioraria della S-Bahn fino a Thusis. A causa della prevalenza di tratti a binario unico, anche la seconda S-Bahn che oggi circola tra Coira e Rhäzüns non può essere prolungata fino a Thusis senza un potenziamento infrastrutturale, salvo accettare tempi di percorrenza sensibilmente superiori per le S-Bahn aggiuntive. Un raddoppio del binario in Domigliasca è già stato preso in esame in passato. Il rapporto tra costi e benefici è stato ritenuto insufficiente e pertanto il progetto è stato abbandonato. Il rapporto costi-benefici negativo si accentua notevolmente in caso di prosecuzione della S-Bahn in direzione Tiefencastel. A seguito della prevalenza di tratti a binario unico, senza un potenziamento delle infrastrutture il tempo di percorrenza aumenterebbe sensibilmente. Inoltre, per servire Tiefencastel (anche in caso di eventuale potenziamento infrastrutturale) sarebbe necessario materiale rotabile supplementare. Ciò fa apparire una prosecuzione svantaggiosa anche sotto il profilo economico.
Come già spiegato in risposta all'interpellanza Kunfermann, insieme alla FR il Cantone sta sottoponendo a verifica l'intero sistema della S-Bahn di Coira nel quadro della fase di ampliamento 2030 del Programma di sviluppo strategico dell'infrastruttura ferroviaria della Confederazione (PROSSIF 2030). Una panoramica complessiva dell'offerta ferroviaria e di autobus comprende anche un piano di offerta ottimizzato dei trasporti pubblici per l'agglomerato di Coira, incluso il Grigioni centrale. Tuttavia, è prematuro esprimere una valutazione riguardo alla direzione in cui il sistema di S-Bahn potrà essere sviluppato. Inoltre, è necessario rilevare che qualsiasi tipo di ampliamento dell'offerta comporta un aumento dei costi di indennizzo, il cui finanziamento rappresenterebbe un'impresa difficile.
Per i motivi sopra esposti il Governo chiede di respingere l'incarico.
10 dicembre 2015