Il 20 aprile 2016 il Consiglio federale ha presentato la strategia "Svizzera digitale". L'obiettivo consiste nel far raggiungere alla Svizzera una posizione di vertice nel mondo digitale, attraverso la creazione di condizioni quadro interessanti e favorevoli per la società e l'economia. Di queste fa anche parte un'infrastruttura di rete ad altissima velocità disponibile su tutto il territorio nazionale e a prezzi contenuti. Per quanto riguarda il futuro ampliamento, la Confederazione continuerà giustamente a puntare sulla concorrenza nel libero mercato, senza fissarsi su una tecnologia specifica.
Con il rapporto relativo alla diffusione della banda larga nei Grigioni "Breitbandversorgung im Kanton Graubünden – Zwischenbilanz und Ausblick", il 18 gennaio 2012 l'Ufficio per lo sviluppo del territorio ha aggiornato il rapporto "Situation der Breitbandversorgung im Kanton Graubünden" del 26 luglio 2010. Nel rapporto sullo sviluppo economico nel Cantone dei Grigioni dell'8 luglio 2014, così come nella risposta all'interpellanza Tomaschett dell'aprile 2015, il Governo è rimasto fedele ai propri orientamenti:
• Con riguardo agli offerenti non si deve forzare l'introduzione di una singola tecnologia, si deve bensì mirare a una buona copertura delle esigenze adeguata in modo ottimale alle condizioni topografiche del Cantone.
• Per quanto concerne l'approvvigionamento di imprese si deve intervenire in funzione di situazioni particolari, cercare nel caso concreto soluzioni rapide ed eventualmente sostenere anche finanziariamente la loro realizzazione (all'interno della zona edificabile).
La trasformazione digitale che va delineandosi con sempre maggiore chiarezza rappresenta un'opportunità enorme per i Grigioni. I posti di lavoro diventano sempre più indipendenti dalla localizzazione. Perché lavorare in città, se lo si può fare anche in un ambiente ricco di ispirazione in campagna o in montagna? Per questo può talora essere necessaria un'infrastruttura di rete ad altissima velocità. Affinché la società, l'economia e soprattutto il turismo possano beneficiare in prima linea di questa evoluzione, il Cantone dei Grigioni deve occupare una posizione di vertice nell'approvvigionamento con un'infrastruttura di rete ad altissima velocità.
Per via dell'estensione del Cantone e della sua struttura d'insediamento, un ruolo di pioniere dei Grigioni nell'approvvigionamento digitale non potrà essere raggiunto in tempo utile unicamente tramite la concorrenza tra gli offerenti sul libero mercato. Si deve partire dal presupposto che siano necessari incentivi finanziari. È importante influire anche sull'approvvigionamento a 4 o in futuro 5 G anche lungo le vie d'accesso.
Le firmatarie e i firmatari incaricano il Governo di elaborare e presentare una strategia e un piano di misure che illustrino come il Cantone possa occupare una posizione di vertice nell'approvvigionamento tramite un'infrastruttura di rete ad altissima velocità. Deve essere costantemente valutata la trasformazione digitale e devono essere regolarmente stimate le conseguenze della digitalizzazione per i Grigioni. È altresì importante una politica dei dati sistematica e orientata al futuro, poiché in futuro il tema della sicurezza dei dati sarà un fattore di concorrenza decisivo.
Coira, 15 giugno 2016
Casanova-Maron (Domat/Ems), Kollegger, Koch (Igis), Aebli, Alig, Baselgia-Brunner, Brandenburger, Bucher-Brini, Buchli-Mannhart, Burkhardt, Cahenzli-Philipp, Casty, Caviezel (Coira), Clalüna, Claus, Danuser, Felix (Scuol), Gartmann-Albin, Grass, Hardegger, Heiz, Hitz-Rusch, Holzinger-Loretz, Hug, Kasper, Koch (Tamins), Komminoth-Elmer, Lamprecht, Locher Benguerel, Marti, Mathis, Müller, Niggli-Mathis (Grüsch), Papa, Pedrini, Perl, Peyer, Pult, Salis, Schutz, Stiffler (Coira), Thomann-Frank, Thöny, Troncana-Sauer, von Ballmoos, Weber, Widmer-Spreiter, Caluori (Zizers), Degiacomi, Gujan-Dönier, Hartmann-Conrad (Schiers), Natter, Padrun-Valentin, Pfister