Nel passato recente diversi media svizzeri hanno riferito che le svizzere e gli svizzeri acquistano sempre più armi per presunti scopi di autoprotezione.
Seguono alcuni esempi:
Tagesanzeiger 4.1.2017: "Schweizer rüsten mit Waffen auf" ("Gli svizzeri tornano ad armarsi"),
NZZ am Sonntag 24.4.2016: "Rentner rüsten auf" ("Pensionati acquistano armi"),
SRF Rundschau 4.1.2017: "Zur Selbstverteidigung – Schweizer rüsten mit eigenen Waffen auf" ("Gli svizzeri acquistano armi di proprietà per scopi di autoprotezione").
Diversi Cantoni hanno fatto registrare aumenti a due cifre degli acquisti di armi. Nonostante la Svizzera sia uno dei Paesi più sicuri al mondo e la criminalità negli ultimi anni in realtà sia diminuita in diversi settori centrali (ad es. furti con scasso, rapine, violenza giovanile, lesioni personali, omicidi), numerose persone evidentemente percepiscono una crescente sensazione di insicurezza o si sentono minacciate. Secondo quanto riportato dai media, sono specialmente donne e anziani ad acquistare più armi da fuoco. La polizia prende atto con preoccupazione di questo sviluppo in atto in numerosi Cantoni e sconsiglia corrispondenti acquisti per scopi di "autoprotezione".
Alla luce di quanto esposto, le firmatarie e i firmatari pongono le seguenti domande. L'interpellanza non è riferita ad armi di tiratori sportivi registrati o ad armi da caccia che vengono acquistate per esercitare la caccia grigionese basata sul sistema della licenza.
- Quale sviluppo hanno fatto registrare gli acquisti di armi nei Grigioni nel corso degli ultimi cinque anni (cambiamento in termini assoluti e in percentuale)? Come si articola tale sviluppo secondo età e appartenenza di genere?
- Quante sono le armi registrate in totale nel registro cantonale delle armi? Il Governo a quanto stima il numero delle armi non registrate (acquistate prima del 12 dicembre 2008)?
- Con quale cadenza il Cantone organizza iniziative di raccolta di armi (cfr. incarico accolto di M. Cavigelli risalente al 2009)?
- Il Governo condivide l'opinione di altri corpi di polizia cantonali, secondo cui il crescente acquisto di armi proprie costituisce un rischio notevole non da ultimo per la polizia?
- Quali iniziative concrete adotta il Governo per arrestare tale evoluzione? In quale misura il Governo ravvisa la necessità di svolgere attività di sensibilizzazione?
Coira, 15 febbraio 2017
Caviezel (Coira), Cavegn, Salis, Alig, Atanes, Baselgia-Brunner, Brandenburger, Bucher-Brini, Cahenzli-Philipp, Casanova (Ilanz), Deplazes, Dermont, Epp, Felix (Scuol), Florin-Caluori, Foffa, Gartmann-Albin, Gunzinger, Heiz, Jaag, Jenny, Kollegger, Kunfermann, Kuoni, Locher Benguerel, Mani-Heldstab, Marti, Mathis, Monigatti, Niederer, Noi-Togni, Perl, Peyer, Pfenninger, Pult, Schneider, Tenchio, Thöny, Tomaschett-Berther (Trun), von Ballmoos, Berther (Segnas), Buchli (Tenna)