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Sessione: 13.06.2019

Le finanze del Cantone dei Grigioni poggiano su basi solide. Da oltre un decennio il Cantone registra cifre nere e dispone di un capitale proprio considerevole. A seguito della buona situazione finanziaria, negli ultimi anni l'imposizione delle imprese è stata ridotta in misura importante e anche l'onere nell'ambito delle imposte sulle successioni e sull'eredità è stato diminuito.

Le persone fisiche e in particolare il ceto medio finora hanno tratto un beneficio esiguo da queste riduzioni delle imposte, oppure non hanno avuto nessun beneficio. Essi sono piuttosto confrontati da anni con premi delle casse malati in continuo aumento che provocano un buco sempre più grande nel budget dei cittadini. I premi delle casse malati sono già oggi diventati impossibili da pagare per molte famiglie, in particolare per quelle monoparentali. Nel caso degli assicurati con un reddito modesto i premi vengono assunti dall'aiuto sociale, oppure gli interessati ricevono le corrispondenti prestazioni complementari. Per un'ulteriore cerchia di persone esiste lo strumento delle riduzioni individuali dei premi (RIP). Tuttavia, molte persone non ottengono le RIP.

L'art. 36 lett. h LIG prevede sì una deduzione per i premi assicurativi. Tuttavia essa è limitata e in molti casi non corrisponde all'onere effettivo rappresentato dai premi, a causa dei premi delle casse malati in continuo aumento. Questa situazione è insoddisfacente. La frazione PPD ritiene che sia arrivato il momento di attuare sgravi fiscali anche a favore del ceto medio.

Le firmatarie e i firmatari incaricano perciò il Governo di modificare la legge sulle imposte per il Cantone dei Grigioni in modo che le deduzioni possano essere stabilite come segue:

-        conformemente all'art. 36 lett. h n. 1 LIG, da 8400 a 10'000 franchi per coniugi non separati legalmente o di fatto,

-        conformemente all'art. 36 lett. h n. 2 LIG, da 4200 a 5000 franchi per gli altri contribuenti e

-        conformemente all'art. 36 lett. h n. 4 LIG, da 900 a 1500 franchi per ogni figlio minorenne o in fase di formazione professionale.

Pontresina, 13 giugno 2019

Cavegn, Crameri, Schneider, Berther, Bondolfi, Brunold, Caluori, Cantieni, Casutt-Derungs, Deplazes (Rabius), Derungs, Epp, Fasani, Florin-Caluori, Föhn, Geisseler, Kohler, Kunfermann, Loepfe, Maissen, Märchy-Caduff, Paterlini, Ruckstuhl, Sax, Schmid, Tomaschett (Breil), Tomaschett-Berther (Trun), Ulber, Zanetti (Landquart)

Risposta del Governo

Da un lato l'incarico di frazione presuppone che la situazione finanziaria del Cantone sia molto buona e che le persone fisiche, in particolare il ceto medio, finora non abbiano avvertito gli effetti degli sgravi fiscali. Dall'altro lato presuppone che i premi delle casse malati siano in continuo aumento e siano diventanti impossibili da pagare per molte famiglie, soprattutto per quelle monoparentali.

La situazione iniziale descritta va in parte relativizzata. È vero che il Cantone presenta delle finanze sane. Tuttavia l'aumento richiesto della deduzione per assicurazione in ottica futura si tradurrebbe in minori entrate e in futuro le prospettive finanziarie sono nettamente peggiori. Inoltre negli ultimi anni le persone giuridiche non sono state le uniche a beneficiare di sgravi fiscali. Anche le persone fisiche sono state sgravate considerevolmente grazie all'aumento delle deduzioni per figli, della deduzione per assicurazione e grazie all'introduzione e all'aumento della deduzione per la custodia dei figli. Inoltre la compensazione della progressione a freddo è stata concessa già a un fronte di rincaro di tre punti percentuali, il che ha portato a un adeguamento dell'indice e ai conseguenti sgravi per circa 12 milioni di franchi per le persone fisiche per quanto riguarda l'anno fiscale 2019. Inoltre va sottolineato che il Cantone dei Grigioni è molto all'avanguardia per quanto riguarda le riduzioni individuali dei premi (RIP) e che le persone che si trovano in condizioni economiche modeste beneficiano di sgravi significativi.

Il confronto con diversi Cantoni mostra che i Grigioni e il Cantone Ticino attualmente dispongono delle deduzioni per assicurazione più elevate nonostante vada tenuto conto del fatto che l'aumento delle deduzioni che si realizzerà o che si dovrebbe realizzare con l'attuazione della RFFA è già incluso in queste cifre.

 

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Il confronto dei premi delle casse malati di questi Cantoni mostra che un aumento della deduzione non sembra essere necessario. Inoltre va considerato che l'aumento richiesto per i Grigioni comporterebbe la concessione di deduzioni pari circa al doppio di quelle applicate nel Cantone di Zurigo. Ciò non sarebbe comprensibile dal punto di vista della perequazione finanziaria intercantonale.

L'aumento richiesto delle deduzioni porterebbe a delle perdite pari a circa 5,3 milioni di franchi nel Cantone, 4,8 milioni di franchi nei comuni e 530 000 franchi per le chiese. Queste perdite vanno considerate anche nel contesto delle misure di politica sociale nel quadro dell'attuazione della RFFA, che ancora non sono state definite.

A seguito di quanto esposto, il Governo chiede al Gran Consiglio di respingere l'incarico in oggetto.

23 agosto 2019