Il Cantone ha obbligato tutte le persone residenti nei Grigioni che hanno concluso una formazione nel settore delle cure e dell'assistenza a registrarsi.
Stando alle informazioni dell'Ufficio dell'igiene pubblica, un migliaio di persone ha dato seguito a questo appello. L'Ufficio dell'igiene pubblica ha indicato che un rapporto di lavoro per le persone che si sono messe a disposizione sarebbe stato disciplinato dal contratto di lavoro modello della FGOC (Federazione grigionese ospedali e case di cura), ciò che però a quanto pare non è sempre stato il caso.
Le firmatarie ed i firmatari pongono perciò al Governo le seguenti domande:
- Quanti specialisti che si sono registrati sono stati impiegati dalle istituzioni?
- Quali prescrizioni ha formulato il Governo nei confronti di queste ultime?
- In che modo il Governo ha garantito che queste persone venissero effettivamente impiegate soltanto in relazione alla pandemia?
- Queste persone nonché gli altri collaboratori avevano a disposizione materiale di protezione a sufficienza?
- Quante delle persone attive nel settore delle cure e dell'assistenza sono state temporaneamente esonerate dal lavoro a diretto contatto con i pazienti in quanto appartenevano a un gruppo a rischio?
Coira, 19 giugno 2020
Rutishauser, Widmer-Spreiter (Coira), Gasser, Baselgia-Brunner, Brandenburger, Cahenzli-Philipp, Degiacomi, Deplazes (Coira), Gartmann-Albin, Hofmann, Horrer, Müller (Felsberg), Perl, Preisig, Rettich, Thöny, Wilhelm, Pajic