La bicicletta è un mezzo di trasporto ecologico molto apprezzato dalla popolazione. Da tempo, il ciclismo è protagonista di un vero e proprio boom. Con le e-bike questa tendenza è destinata a crescere ulteriormente e a perdurare.
I pendolari passano con una frequenza sempre maggiore alla bicicletta, mezzo di trasporto efficiente e salutare, e il traffico non motorizzato è diventato parte importante della mobilità ecologica. Il «Piano settoriale percorsi ciclabili» del 2019 stabilisce le basi pianificatorie al fine di promuovere l'utilizzo della bicicletta per la mobilità quotidiana in maniera sostenibile. Con questo piano, il Cantone dei Grigioni ha lanciato un segnale chiaro e all'avanguardia per il futuro della bicicletta.
Idealmente, lungo tutto il Cantone dovrebbero esserci reti di percorsi ciclabili per la mobilità quotidiana impeccabili, sicure e comode. La bicicletta può esprimere tutto il suo potenziale solo se le lacune vengono colmate e i punti pericolosi vengono eliminati.
Conformemente all'art. 6 LStra i comuni provvedono alla progettazione, alla costruzione e alla manutenzione delle ciclopiste. Il Cantone fornisce consulenza, coordina e può versare contributi al finanziamento (art. 58 LStra). Una tale ripartizione dei compiti rende difficile lo sviluppo e l'attuazione in tempi rapidi del Piano settoriale percorsi ciclabili. Ad esempio, potrebbe succedere che i comuni più piccoli con un tratto di pista ciclabile al di sopra della media possano a malapena sostenere autonomamente i relativi costi nonostante i sussidi cantonali oppure che i comuni diano priorità ad altri progetti di uguale importanza. In questo modo le reti di percorsi ciclabili continuano a presentare lacune e a essere troppo poco attraenti per incoraggiare i pendolari a passare a una mobilità non motorizzata.
Le firmatarie e i firmatari propongono un differimento del settore percorsi ciclabili della mobilità quotidiana affinché diventino di competenza e responsabilità del Cantone. Questo garantirebbe un coordinamento sovracomunale, la pianificazione da parte di un unico ente e un finanziamento uniforme e favorirebbe inoltre l'attuazione e la realizzazione di una rete di percorsi ciclabili per la mobilità quotidiana funzionante.
Conferendo competenza al Cantone è possibile, in accordo con i singoli comuni, pianificare in modo vincolante a scadenza annuale quali tratti debbano essere ampliati, integrati o migliorati. La pianificazione, l'integrazione e il miglioramento dei singoli tratti dei percorsi ciclabili vengono inclusi nel programma di costruzione delle strade analogamente alle strade cantonali. Deve essere esaminata e illustrata la possibilità di versare contribuiti dal finanziamento speciale delle strade.
Le firmatarie e i firmatari danno incarico al Governo
- Di assumere nella forma appropriata la competenza e la responsabilità della pianificazione, della costruzione e del finanziamento della rete di percorsi ciclabili per la mobilità quotidiana.
Coira, 27 agosto 2021
Cahenzli-Philipp, Rüegg, Föhn, Atanes, Baselgia-Brunner, Bigliel, Bondolfi, Brunold, Buchli-Mannhart, Caluori, Cantieni, Casutt-Derungs, Caviezel (Coira), Censi, Clalüna, Danuser, Degiacomi, Della Vedova, Deplazes (Rabius), Ellemunter, Fasani, Florin-Caluori, Flütsch, Gartmann-Albin, Geisseler, Giacomelli, Gugelmann, Hardegger, Hartmann-Conrad, Hitz-Rusch, Hofmann, Holzinger-Loretz, Horrer, Jochum, Kappeler, Kasper, Kienz, Kunfermann, Lamprecht, Loepfe, Maissen, Märchy-Caduff, Michael (Castasegna), Müller (Felsberg), Natter, Niggli-Mathis (Grüsch), Noi-Togni, Preisig, Ruckstuhl, Rutishauser, Schutz, Schwärzel, Thomann-Frank, Ulber, von Ballmoos, Wellig, Widmer (Felsberg), Widmer-Spreiter (Coira), Wilhelm, Bürgi-Büchel, Costa, Gujan-Dönier, Heini, Spadarotto, Tomaschett (Coira)