Un'offerta ben sviluppata e adeguata alle esigenze sia nel settore ambulatoriale (ad es. Spitex), sia in quello stazionario (ad es. case per anziani e di cura) è egualmente importante per l'assistenza alla popolazione in relazione alle cure di lunga durata. Sovente rientra nell'interesse sia dei diretti interessati, sia dell'ente pubblico che le cure e l'assistenza possano essere fornite il più a lungo possibile a domicilio.
Il rapporto sull'assistenza sanitaria 2020, al pari dei rapporti che lo hanno preceduto, mostra come circa un quarto degli ospiti di case per anziani e di cura ha bisogno di cure in misura inferiore a 1 ora al giorno. Essi sono classificati nei livelli SCCP inferiori, ossia da 0 a 3, di una scala che arriva fino al livello SCCP 12. Le differenze tra le singole regioni e anche strutture sono considerevoli e spaziano tra lo 0 e il 49 per cento. Si pone la questione del perché una quota così elevata di livelli SCCP bassi si trovi nelle cure stazionarie.
D'altro lato, per quanto riguarda l'offerta di posti letto di breve degenza manca un'abile chiave di finanziamento che potrebbe fungere da incentivo per le strutture a offrire tali posti letto e a gestirli in modo economico. Una tale offerta potrebbe dare un contributo importante in particolare allo sgravio di familiari curanti o alla gestione di impasse in relazione alle risorse nel settore privato e in quello ambulatoriale. Manca chiarezza in relazione al cofinanziamento pubblico anche per quanto riguarda approcci più recenti quali ad es. i servizi di triage o di consulenza regionali. Il fatto che la ripartizione dei costi residui tra Cantone e comuni nel settore stazionario (Cantone 25% / comune 75%) e nel settore ambulatoriale (Cantone 55% / comune 45%) sia differente ostacola ulteriormente l'adozione di una procedura coerente.
In fin dei conti si pone la questione se il sistema di finanziamento attuale ponga i giusti incentivi per tenere adeguatamente conto sia delle esigenze dei diretti interessati, sia di quelle dell'ente pubblico quale importante finanziatore delle prestazioni.
Il Governo viene incaricato di presentare un rapporto al Gran Consiglio che analizzi il sistema di finanziamento delle cure con riguardo agli incentivi auspicati e a quelli indesiderati. Il rapporto dovrà illustrare come le cure e l'assistenza ambulatoriali adeguate al bisogno potrebbero essere sostenute con ulteriori misure (ad es. adeguamento delle regolamentazioni di legge, posti di breve degenza, ottimizzazione/integrazione di offerte esistenti di cura e assistenza ambulatoriali e a domicilio).
Coira, 16 febbraio 2022
Degiacomi, Holzinger-Loretz, Florin-Caluori, Atanes, Baselgia-Brunner, Berweger, Cahenzli-Philipp, Caluori, Cantieni, Casutt-Derungs, Caviezel (Coira), Della Cà, Della Vedova, Föhn, Gartmann-Albin, Horrer, Jochum, Kasper, Kienz, Kohler, Kuoni, Loepfe, Marti, Michael (Castasegna), Mittner, Natter, Noi-Togni, Papa, Paterlini, Perl, Pfäffli, Preisig, Rettich, Ruckstuhl, Rutishauser, Stiffler, Thomann-Frank, Thür-Suter, Ulber, von Ballmoos, Wellig, Widmer (Felsberg), Widmer-Spreiter (Coira), Bürgi-Büchel, Pajic, Spadarotto