Nel quadro dei progetti di costruzione di ogni tipo, il rischio di procedure che durano anni a seguito di opposizioni e ricorsi preoccupa sempre più. Progetti di costruzione privati e pubblici importanti, ad esempio per la creazione di sufficienti abitazioni primarie o per la produzione di energia rinnovabile, ecc., possono così subire ritardi di più anni e/o risultare molto più cari. A seguito della lunga durata delle procedure di impugnazione, le opposizioni e i ricorsi vengono sempre più spesso utilizzati per provocare ritardi o da vicini per ottenere indennizzi finanziari. Questo pregiudica lo scopo stesso dello stato di diritto delle procedure e importanti investimenti nei settori edilizia, traffico, ambiente ed energia vengono ostacolati.
Dal punto di vista dello stato di diritto la CATE riconosce la necessità di procedere a un esame giudiziario di decisioni relative alla pianificazione del territorio o edilizie. Non da ultimo a protezione dell'arbitrio delle autorità e per garantire il rispetto delle leggi esistenti. Tuttavia, in considerazione di una pianificazione del territorio efficace e dello sviluppo economico, è fondamentale che le corrispondenti procedure contribuiscano nel modo più rapido possibile al chiarimento della situazione di diritto.
Per questi motivi, dal punto di vista della CATE sembra essenziale che la durata delle procedure di impugnazione venga notevolmente ridotta. A questo scopo occorre considerare e attuare provvedimenti procedurali come l'introduzione (dove non ancora presente), l'accorciamento (dove non vigono già dei termini minimi) o l'inasprimento di termini per le parti, le autorità e i tribunali, la limitazione della corrispondenza, l'emanazione di direttive restrittive per le memorie, l'accelerazione di procedure in casi chiari, ma anche provvedimenti organizzativi in seno ai tribunali come ad es. l'introduzione di un tribunale speciale o l'aumento delle risorse, ecc.
La CATE ritiene che la netta riduzione della durata delle procedure abbia un grande beneficio economico che legittima gli investimenti necessari in procedure più rapide. Termini chiari semplificherebbero inoltre la pianificazione anche nel quadro del ricorso a rimedi giuridici, siccome si potrebbe prevedere entro quando al più tardi sarebbero disponibili le decisioni.
Sulla base delle considerazioni citate, la CATE formula il seguente incarico:
- Il Governo viene incaricato di considerare e attuare, coinvolgendo i tribunali grigionesi, provvedimenti per la netta riduzione della durata delle procedure di impugnazione ai sensi delle considerazioni di cui sopra, e dove necessario di sottoporle al Gran Consiglio per decisione.
- Il Governo indica i provvedimenti con i quali il Cantone dei Grigioni può influire a livello federale per l'accelerazione delle procedure successive.
Klosters, 15 giugno 2023
Wilhelm, Jochum, Gort, Berther, Berweger, Danuser (Cazis), Della Cà, Kohler, Mazzetta, Preisig, Sax