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Sessione: 02.10.2000
La Tele-Rätia AG è una società anonima fondata dall'Ente pubblico nel 1980. Fra gli azionisti figurano esclusivamente enti di diritto pubblico. Detenendo una quota superiore all'80% delle azioni, il Cantone dei Grigioni è l'azionista di maggioranza; da poco tempo il Cantone non è tuttavia più rappresentato nel Consiglio d'amministrazione. Gli altri partner contrattuali della Tele-Rätia AG sono comuni, circoli o corporazioni regionali. La Tele-Rätia AG mira al conseguimento di servizi integrativi di diffusione - che vadano oltre la rete di distribuzione di base - di programmi televisivi e radiofonici alle migliori condizioni possibili nel Cantone. La Società si prefigge altresì di fornire prestazioni di servizio nell'intero settore della telecomunicazione.
A copertura dei costi generati dall'approvvigionamento di 115 comuni con quattro programmi televisivi esteri nonché con le radio locali Grischa e Piz, la Tele-Rätia AG riscuote tasse d'utenza in virtù e secondo i parametri delle convenzioni stipulate fra la Tele-Rätia AG e i comuni risp. i circoli o le regioni.
In due sue recenti sentenze il Tribunale federale ha in linea di principio riconosciuto il diritto della Tele-Rätia AG alla riscossione di tasse per l'approvvigionamento televisivo senza fili, al contempo ha tuttavia sancito che la riscossione delle tasse non dev'essere vincolata al semplice possesso di un televisore, bensì alla presenza risp. all'esercizio di un impianto di ricezione. Il Tribunale federale ha inoltre giudicato inammissibile che la tassa riscossa per la ricezione televisiva serva pure per la ridiffusione di programmi di radio locali. Un'utilizzazione di tal sorta equivale ad un sovvenzionamento incrociato non consentito e pertanto viola il principio della legalità.
Sulla scorta di questa situazione de iure et de facto rivolgiamo al Governo le seguenti domande:
1. Cosa possono intraprendere i comuni, affinché le inadeguatezze biasimate dal Tribunale federale siano eliminate e affinché tutti gli utenti della televisione paghino tasse?
2. Cosa possono fare i comuni onde poter disporre anche in futuro di un approvvigionamento opportuno del proprio territorio con programmi di radio locali? Cosa intende fare la Tele-Rätia AG in questo senso?
3. Di quali possibilità beneficia il Cantone per garantire un approvvigionamento a copertura totale del territorio cantonale con programmi televisivi e di radio locali? Come intende agire il Cantone a tal proposito?
4. Il Governo è disposto ad intervenire presso la Confederazione, affinché essa si faccia garante di un approvvigionamento equivalente delle regioni montane e periferiche con un'offerta appropriata di programmi televisivi e di radio locali?
5. Quali strategie per il futuro persegue la Tele-Rätia AG nell'ambito del liberalizzato mercato della telecomunicazione, in particolar modo per quanto attiene all'approvvigionamento del Cantone con nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione? Il Governo è disposto a sostenere la Tele-Rätia AG in questo uovo approccio strategico?
6. Il Governo condivide l'idea, per cui l'azionista di maggioranza di una società anonima dovrebbe essere rappresentato in seno al consiglio d'amministrazione?

Coira, 2 ottobre 2000

Namen: Telli, Walther, Casanova, Bär, Barandun, Bischoff, Bühler, Capaul, Catrina, Caviezel, Demarmels, Donatsch, Feltscher, Giacometti, Giovannini, Hanimann, Hartmann, Hess, Hübscher, Jäger, Juon, Kessler, Lemm, Maissen, Märchy, Marti, Parolini, Portner, Robustelli, Scharplatz, Schmid (Splügen), Suter, Tramèr, Wettstein, Zanolari, Zarro, Martschitsch, Bezzola

Session: 02.10.2000
Vorstoss: it Interpellation

Risposta del Governo

Nel 1980 l'Ente pubblico ha fondato, sulla base di un decreto del Gran Consiglio, la Tele-Rätia AG quale società anonima. L'obiettivo originario perseguito dalla Tele-Rätia AG consisteva nella diffusione senza fili di programmi televisivi esteri nel Cantone, onde colmare, perlomeno in misura parziale, l'esistente lacuna di approvvigionamento rilevata soprattutto nelle valli discoste. Con oltre 18 stazioni emittenti TV risp. ripetitori TV e 21 ripetitori VHF la Tele-Rätia AG rifornisce attualmente 115 dei 212 comuni grigioni con quattro programmi TV esteri nonché con le radio locali Grischa e Piz. Fra gli azionisti della Tele-Rätia AG figurano esclusivamente enti di diritto pubblico.
Sulla scia della liberalizzazione del mercato della telecomunicazione, circa due anni fa la Tele-Rätia AG ha deciso di migliorare sensibilmente la propria offerta telematica. Questo nuovo indirizzo ha portato alla costituzione della NetCom Graubünden AG, una società interamente affiliata alla Tele-Rätia AG. L'obiettivo primario della NetCom AG è quello di colmare i deficit della libera concorrenza nel settore della telecomunicazione e di creare nel Cantone dei Grigioni, tramite un nuovo approccio di economia di mercato, le premesse per una graduale messa a punto di una rete di comunicazione e le premesse per le nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione.
In considerazione di questo sviluppo è possibile rispondere alle domande degli interpellanti come segue:
1. Un ripristino dello stato giuridico, come si presentava prima della proclamazione delle due sentenze del Tribunale federale, non è possibile in quanto, giusta le argomentazioni vincolanti formulate dal Tribunale federale, nel caso della riscossione di tasse per l'approvvigionamento televisivo senza fili non ci si deve basare sul semplice possesso di un televisore, bensì sull'effettiva presenza risp. sull'esercizio di un impianto di ricezione (antenna).
2. Affinché i comuni beneficino anche in futuro di un approvvigionamento appropriato del loro territorio con programmi di radio locali, nei comuni e nei circoli dovrebbero essere completate le basi giuridiche, in maniera tale che la Tele-Rätia AG abbia anche in avvenire l'incarico di fornire tale prestazione. Il Tribunale federale ritiene illecito utilizzare le tasse riscosse per la ricezione televisiva al fine di ridiffondere programmi di radio locali.
3. Con la Tele-Rätia AG il Cantone dispone già di uno strumento che gli assicura la ricezione senza fili (approvvigionamento di base) di programmi televisivi esteri. Di pari passo con questo approvvigionamento radioelettrico ha luogo il miglioramento, operato grazie alla NetCom AG e tramite una moderna ed efficiente rete di comunicazione, dell'offerta via cavo. Un equivalente approvvigionamento dell'intero territorio cantonale è tuttavia cosa irrealistica. Grazie agli strumenti menzionati si mira al conseguimento di un approvvigionamento che risulti il migliore possibile.
4. In uno scenario mediatico caratterizzato dal mutamento tecnico e dalla liberalizzazione, il Governo non lascerà nulla di intentato nel suo impegno presso la Confederazione a favore di un approvvigionamento equivalente delle regioni montane e periferiche con una confacente offerta di programmi televisivi e radiofonici. Colloqui già fissati fra il competente Dipartimento dell'educazione, della cultura e della protezione dell'ambiente e l'Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM) offriranno prossimamente l'opportunità per chiarire il punto di vista del Governo in merito a detta questione.
5. Il Governo appoggia la richiesta formulata dalla NetCom Graubünden AG, che vede il graduale allestimento in parti del Cantone di un'infrastruttura di telecomunicazione a banda larga. Premesso che il Gran Consiglio approvi i relativi crediti, la messa a punto di infrastrutture della telecomunicazione a banda larga dovrà essere sostenuta tramite strumenti dell'incremento economico.
6. I Consigli d'amministrazione della Tele-Rätia AG e della NetCom Graubünden AG sono stati rieletti in occasione delle ultime Assemblee generali. Il Governo è dell'avviso che i nuovi Consigli d'amministrazione dispongano delle necessarie competenze specifiche e dirigenziali e che attualmente non s'imponga una rappresentanza diretta del Governo in seno ai due Consigli d'amministrazione.

Coira, 2 ottobre 2000