La Tele-Rätia AG è una società anonima fondata dall'Ente pubblico nel 1980. Fra gli azionisti figurano esclusivamente enti di diritto pubblico. Detenendo una quota superiore all'80% delle azioni, il Cantone dei Grigioni è l'azionista di maggioranza; da poco tempo il Cantone non è tuttavia più rappresentato nel Consiglio d'amministrazione. Gli altri partner contrattuali della Tele-Rätia AG sono comuni, circoli o corporazioni regionali. La Tele-Rätia AG mira al conseguimento di servizi integrativi di diffusione - che vadano oltre la rete di distribuzione di base - di programmi televisivi e radiofonici alle migliori condizioni possibili nel Cantone. La Società si prefigge altresì di fornire prestazioni di servizio nell'intero settore della telecomunicazione.
A copertura dei costi generati dall'approvvigionamento di 115 comuni con quattro programmi televisivi esteri nonché con le radio locali Grischa e Piz, la Tele-Rätia AG riscuote tasse d'utenza in virtù e secondo i parametri delle convenzioni stipulate fra la Tele-Rätia AG e i comuni risp. i circoli o le regioni.
In due sue recenti sentenze il Tribunale federale ha in linea di principio riconosciuto il diritto della Tele-Rätia AG alla riscossione di tasse per l'approvvigionamento televisivo senza fili, al contempo ha tuttavia sancito che la riscossione delle tasse non dev'essere vincolata al semplice possesso di un televisore, bensì alla presenza risp. all'esercizio di un impianto di ricezione. Il Tribunale federale ha inoltre giudicato inammissibile che la tassa riscossa per la ricezione televisiva serva pure per la ridiffusione di programmi di radio locali. Un'utilizzazione di tal sorta equivale ad un sovvenzionamento incrociato non consentito e pertanto viola il principio della legalità.
Sulla scorta di questa situazione de iure et de facto rivolgiamo al Governo le seguenti domande:
1. Cosa possono intraprendere i comuni, affinché le inadeguatezze biasimate dal Tribunale federale siano eliminate e affinché tutti gli utenti della televisione paghino tasse?
2. Cosa possono fare i comuni onde poter disporre anche in futuro di un approvvigionamento opportuno del proprio territorio con programmi di radio locali? Cosa intende fare la Tele-Rätia AG in questo senso?
3. Di quali possibilità beneficia il Cantone per garantire un approvvigionamento a copertura totale del territorio cantonale con programmi televisivi e di radio locali? Come intende agire il Cantone a tal proposito?
4. Il Governo è disposto ad intervenire presso la Confederazione, affinché essa si faccia garante di un approvvigionamento equivalente delle regioni montane e periferiche con un'offerta appropriata di programmi televisivi e di radio locali?
5. Quali strategie per il futuro persegue la Tele-Rätia AG nell'ambito del liberalizzato mercato della telecomunicazione, in particolar modo per quanto attiene all'approvvigionamento del Cantone con nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione? Il Governo è disposto a sostenere la Tele-Rätia AG in questo uovo approccio strategico?
6. Il Governo condivide l'idea, per cui l'azionista di maggioranza di una società anonima dovrebbe essere rappresentato in seno al consiglio d'amministrazione?
Coira, 2 ottobre 2000
Namen: Telli, Walther, Casanova, Bär, Barandun, Bischoff, Bühler, Capaul, Catrina, Caviezel, Demarmels, Donatsch, Feltscher, Giacometti, Giovannini, Hanimann, Hartmann, Hess, Hübscher, Jäger, Juon, Kessler, Lemm, Maissen, Märchy, Marti, Parolini, Portner, Robustelli, Scharplatz, Schmid (Splügen), Suter, Tramèr, Wettstein, Zanolari, Zarro, Martschitsch, Bezzola
Session: 02.10.2000
Vorstoss: it Interpellation