Il Museo d'arte grigione (MAGR) promuove, nel quadro dei crediti stanziati secondo conoscenze scientifiche e tecnico-amministrative riconosciute, l'accessibilità, la cura, la presentazione e l'intermediazione della collezione di opere d'arte dei Grigioni. Esso intermedia, incentiva e rende accessibile sotto forma di mostre alternate le arti figurative.
L'arte figurativa comprende tra l'altro la scultura, la pittura, le arti grafiche e la manufattura artistica. Fin qui tutto chiaro. Quando si tratta però di giudicare che cosa è arte e che cosa no, la cosa si fa più difficile. Per esprimere un giudizio occorre in ogni caso una persona esperta? Il comune cittadino non è in grado di riconoscere l'arte? Nel campo dell'arte vi è democrazia? L'arte è neutrale dal profilo dei sessi?
La mostra dell'anno scorso ha sollevato un polverone, ma soprattutto la composizione della giuria. Si è rimproverato in modo particolare che le donne non erano rappresentate né nella giuria né tra gli espositori.
E' interessante constatare che le quattro persone scelte hanno praticamente ogni anno un posto assicurato nella mostra annuale. Esse sono inoltre presenti nell'esposizione regolare.
La politica non dovrebbe prescrivere che cos'è arte. Essa dovrebbe invece creare buone condizioni quadro. Si ricorda che il Museo d'arte viene finanziato principalmente dal Cantone mediante lo stanziamento di un sussidio pari a un milione di franchi. Di conseguenza ci si dovrebbe attendere una maggiore varietà nella produzione artistica, segnatamente in quella di artiste grigionesi e un po' più di equilibrio. Sarebbe inoltre senz'altro pensabile che ad es. ogni mese in un locale del Museo venisse offerta ad un'artista o a un artista non ancora conosciuta/o e che intrattiene relazioni con i Grigioni la possibilità di presentare ad un'ampia cerchia di persone le proprie opere.
Il Governo viene invitato a chiarire se non sia il caso di offrire al pubblico grigione, attraverso la mostra annuale nel Museo d'arte, un'arte più popolare e più equilibrata nonché d'impegnarsi affinché artiste ed artisti non ancora conosciute/i e legate/i ai Grigioni abbiamo la possibilità di presentare periodicamente più volte all'anno al pubblico le loro opere.
Coira, 30 gennaio 2001
Namen: Frigg, Meyer, Bucher, Arquint, Joos, Locher, Looser, Noi, Pfenninger, Pfiffner, Schmutz, Schütz, Zindel
Session: 30.01.2001
Vorstoss: it Postulat