Dopo lunghe trattative fra le diverse autorità e i diversi organi decisionali, a fine agosto 2001 la Società semplice „Ospedali di Coira“, in collaborazione con la Commissione ospedaliera comunitaria, ha potuto presentare alla Conferenza delle direzioni ospedaliere, al Governo, ad altre autorità e ai mass media il ”modello 1-1-3 ”: un ente gestore, un ospedale e tre ubicazioni distribuite nella Città di Coira.
Quali obiettivi della riorganizzazione sono stati menzionati:
a) l'attenuazione della curva dell'incremento dei costi tramite l'eliminazione di doppioni
b) la piazza ospedaliera centrale per i Grigioni con accrescimento delle competenze
c) l'operato comunitario nello sviluppo medico al posto di una „corsa agli armamenti“ interna condotta individualmente
d) il generale aumento della qualità nell'approvvigionamento ospedaliero.
Dopo la presentazione del concetto di concretizzazione del ”modello 1-1-3” per mano della Commissione ospedaliera comunitaria è stato reso noto che i rappresentanti del Consiglio di fondazione del Kreuzspital di Coira, contrariamente alle disposizioni contrattuali, hanno condotto colloqui con il Gruppo ospedaliero privato sostenuto dall'UBS “Hirslanden” aventi per tema un eventuale ritiro dell'Istituto da parte di “Hirslanden”.
A questo proposito le promotrici e i promotori dell'interpellanza desiderano porre al Governo alcune domande:
1. Il Governo e il Gran Consiglio hanno definito le direttive politiche per la realizzazione della piazza ospedaliera di Coira (fra l'altro obiettivo no. 26, programma annuale 2002). Il Governo era pure presente alla presentazione della piazza ospedaliera di Coira.
Il Governo accorda sempre ancora il proprio favore alla piazza ospedaliera di Coira? Quali sono le basi legali per la realizzazione della piazza ospedaliera? Qualora dovessero rivelarsi insufficienti, entro quale margine di tempo potrebbero essere rielaborate e sottoposte al vaglio del Gran Consiglio ed eventualmente del Popolo?
2. Quali possibilità vede il Governo rispettivamente il Gran Consiglio per incentivare rispettivamente imporre una cooperazione fra tutti gli interessati?
3 . Esiste la possibilità che gli investimenti sostenuti dalle e dai contribuenti per il Kreuzspital vengano restituiti se l'Ospedale dovesse essere venduto ad una società a scopo di lucro?
4. Una vendita di questo genere rispetta l'atto di fondazione del Kreuzspital?
5. Esiste la possibilità rispettivamente l'intenzione del Governo, come osservato dal Consigliere di Stato Aliesch nell'agosto 2001, di togliere il Kreuzspital dalla lista ospedaliera, qualora l'Istituto venga venduto a privati?
6. Quali conseguenze di ordine finanziario avrebbe il ritiro del Kreuzspital da parte del Gruppo Hirslanden per il Cantone, la corporazione dei comuni, chi paga i premi e i contribuenti del nostro Cantone, se l'Istituto mantenesse il suo posto nella lista ospedaliera rispettivamente se ne venisse estromesso?
8. A seguito di un eventuale fallimento della piazza ospedaliera di Coira per le persone che risiedono nei Grigioni quali svantaggi accuserebbe l'assistenza sanitaria?
Coira, 27 marzo 2002
Name: Trepp, Bucher, Hanimann, Arquint, Augustin (Almens), Augustin (Coira), Bachmann, Beck, Brasser, Brüesch, Büsser, Cathomas, Catrina, Cavegn, Caviezel (Coira), Christoffel, Conrad, Donatsch, Feltscher, Frigg, Geisseler, Hardegger, Hess, Jäger, Jeker, Joos, Juon, Kasper, Kehl, Keller, Koch, Loepfe, Looser, Luzio, Märchy, Marti, Nigg, Noi, Parolini, Patt, Pfiffner, Robustelli, Schütz, Thomann, Walther, Wettstein, Zindel
Session: 27.03.2002
Vorstoss: it Interpellation