Con l'uscita della Lotterie Romande dalla Società Lotto Svizzero a numeri, la lotteria nazionale intercantonale, il Toto Sport e la SEVA hanno deciso di fondare una nuova società, la Swiss-Lotto/Swiss-Los. Questa società gestirà prossimamente nella Svizzera tedesca e italiana il lotto a numeri e su mandato della Società Toto le scommesse sportive. Gli utili di questa nuova società vengono trasferiti direttamente ai Cantoni.
I Cantoni devono perciò provvedere direttamente a una ripartizione per il fondo della lotteria (promozione culturale) e il fondo del toto (promozione sportiva).
Dall'introduzione del lotto a numeri, il volume d'affari nel toto scommesse è costantemente in calo poiché i giocatori sono gli stessi per entrambi i giochi. A questo punto, giocano dove ci si attende la vincita più grossa, e questo è il caso del lotto a numeri. Negli ambienti specializzati si parla di cannibalismo del lotto a numeri ai danni del toto. Per questa ragione i mezzi finanziari per il fondo della lotteria nazionale sono aumentati molto di più dall'introduzione del lotto a numeri rispetto a quelli per il fondo del toto sport. Questo trend, seppure in modo rallentato, continua negli ultimi anni. Le entrate del fondo della lotteria nazionale sono passate da fr. 4 458 100.-- nel 1995 a fr. 6 938 700.-- nel 2001. Nello stesso tempo le entrate del fondo del toto sono aumentate soltanto da fr. 1 186 200.-- a fr. 1 554 600.--.
A ciò si aggiunge che con la nuova legge cantonale sulla promozione della cultura vi sono delle iniziative in campo culturale che vengono finanziate con mezzi pubblici, che prima hanno ricevuto i loro contributi dal fondo della lotteria.
Per queste ragioni chiediamo al Governo di procedere a una ripartizione che tenga di nuovo in giusto conto la quota per lo sport al fine di poter sostenere più attività da parte di organizzatori e più investimenti in infrastrutture associative.
Proponiamo a partire dal 1.1.2003 di ripartire le entrate nel rapporto del 70% per il fondo della lotteria e del 30% per il fondo toto sport.
Al momento della ripartizione si deve esaminare se, in caso di sostegni piuttosto ingenti nel campo della cultura e dello sport, i mezzi finanziari che nell'arco di un anno non sono stati utilizzati non si debbano affidare a un fondo di riserva comune.
Coira, 28 maggio 2002
Name: Trachsel, Scharplatz, Bucher, Bachmann, Bär, Barandun, Battaglia, Berther (Sedrun), Biancotti, Birrer, Bischoff, Brüesch, Brunold, Bühler, Butzerin, Casanova (Chur), Casanova (Vignogn), Cathomas, Catrina, Cavegn, Christ, Christoffel, Comazzi, Conrad, Crapp, Dalbert, Demarmels, Dermont, Federspiel, Feltscher, Frigg, Geisseler, Giacometti, Giovannini, Giuliani, Göpfert, Gross, Hanimann, Hardegger, Hartmann, Hess, Hübscher, Hunger, Jeker, Jenny, Joos, Juon, Kehl, Kessler, Koch, Kollegger, Lardi, Lemm, Loepfe, Luzio, Mani, Märchy, Möhr, Montalta, Nick, Nigg, Parolini, Pfiffner, Ratti, Righetti, Rizzi, Robustelli, Roffler, Sax, Schmid (Sedrun), Schütz, Stiffler, Stoffel, Suter, Tramèr, Tremp, Tuor (Disentis/Mustér), Tuor (Trun), Valsecchi, Vetsch, Walther, Wettstein, Zanolari, Zarro, Zinsli
Session: 17.06.2002
Vorstoss: it Postulat