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Sessione: 09.10.2002
E' risaputo che a causa della digitalizzazione del canale TV SRG-SSR per tutte le economie domestiche che non dispongono di una ricezione satellitare o che non sono allacciate via cavo, non è più possibile ricevere i quattro canali svizzeri di ”lingua straniera” a seconda della regione in cui si trovano TSI 1 e 2 nonché TSR 1 e 2. Chi dipende dalla ricezione diretta (antenna nel locale o sull'edificio) la Svizzera di lingua straniera appare come schermo opaco. Questa è una mancanza di sensibilità dell'Idée Suisse proprio nei confronti del nostro Cantone trilingue. In un primo momento si è parlato di una commutazione della durata di tre anni che ora sono diventati cinque.

Le firmatarie e i firmatari dell'interpellanza chiedono al Governo:

1. Come giudica il Governo il modo di procedere della SRG SSR Idée Suisse?

2. In che modo il Governo grigione può esercitare pressione al fine di abbreviare i tempi di attesa?

Coira, 9 ottobre 2002

Name: Zanolari, Lardi, Keller, Beck, Berther (Disentis/Mustér), Bezzola, Biancotti, Bisculm, Brüesch, Büsser, Capaul, Casanova (Vignogn), Caviezel (Coira), Cavigelli, Crapp, Demarmels, Gartmann, Geisseler, Giacometti, Giuliani, Jäger, Lemm, Loepfe, Maissen, Nick, Patt, Pedrini, Peretti, Perl, Pfenninger, Portner, Scartazzini, Sax, Stiffler, Toschini, Tramèr, Tuor (Trun), Turnell, Zegg, Zinsli

Session: 9.10.2002
Vorstoss: it Interpellation


Risposta del Governo


La SRG SSR Idée Suisse impiegherà nella diffusione dei propri programma la tecnica digitale (DVB-T). Con l'introduzione della televisione digitale il pubblico può ricevere un numero ben maggiore di programmi di quanto finora non sia stato possibile mediante un'antenna nel locale o sul tetto. In relazione al cambiamento dalla diffusione analogica a quella digitale, nella prima metà di giugno di quest'anno diversi canali TV sono stati disinseriti. Ciò ha fatto sì che in ampie parti del nostro Cantone non si sono più captati i programmi della Televisione Svizzera di Lingua Italiana (TSI) e della Télévision Suisse Romande (TSR) mediante le usuali antenne. Chi non vuole rinunciare a ricevere questi programmi ha bisogno di un allacciamento via cavo o di un collegamento via satellite.
Il Governo grigione con scritto del 12 marzo 2002/protocollo no. 309 aveva protestato energicamente contro il disinserimento dei programmi televisivi di altre regioni linguistiche e ricordato al Direttore del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni che questo smantellamento delle prestazioni nei confronti della minoranza italofona, toccata particolarmente dal provvedimento, era intollerabile. Nella sua risposta il Consigliere federale Leuenberger ha dimostrato comprensione per la particolare situazione del Cantone dei Grigioni, dichiarando tuttavia che tale disinserimento temporaneo era indispensabile per poter introdurre la nuova tecnologia.
Il Governo ritiene sostanzialmente sensato e necessario l'approvvigionamento di tutto il territorio del Cantone mediante televisione digitale. L'approvvigionamento ottimale di tutto il Cantone mediante DVB-T sfocia in un garantisce un accesso a questi media ed incentiva l'attrattiva locale.
Sullo sfondo di quanto esposto si può rispondere alle domande delle firmatarie e dei firmatari dell'interpellanza come segue:

Domanda 1:
Il Governo deplora l'insufficiente informazione del pubblico da parte della SSR prima del disinserimento dei programmi. Quest'ultima è stata, oltre al fatto in sé stesso, la ragione principale dell'indignazione di molte telespettatrici e di molti telespettatori, che dopo il disinserimento si sono sentiti ignorati non riuscendo a capire il modo di agire della SSR. Il Governo si attende da quest'ultima che prenda sul serio la propria clientela e che la informi tempestivamente sui propri piani di potenziamento.

Domanda 2:
Come detto, il Governo è intervenuto già nel mese di marzo presso il competente Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni. In occasione di una seduta con rappresentanti della SGR e della Tele-Rätia AG si è convenuto di trovare una soluzione di ripiego per il periodo transitorio. Nel frattempo si è venuti tuttavia a sapere che una tale soluzione è irrealizzabile. Ora bisogna escogitare un modo il più rapido possibile d'introdurre la nuova rete di stazioni per la televisione digitale nel Cantone dei Grigioni. Il Governo sostiene in tal senso lo scenario di potenziamento previsto dal Dipartimento federale menzionato, secondo cui le varie regioni dei Grigioni, del Ticino e della Svizzera Romanda saranno le prime a poter beneficiare della nuova tecnologia digitale. Queste regioni dispongono di pochi allacciamenti via cavo ed in seguito al disinserimento dei canali TV analogici della SSR sono state le più colpite. Il Governo interverrà con tutti i mezzi a sua disposizione sia presso la SSR che presso il Dipartimento federale competente affinché il Cantone dei Grigioni venga trattato prioritariamente. E' nell'interesse di tutti i chiamati in causa (Cantone, SSR, Swisscom e il pubblico) trovare in tempi brevi una soluzione per la rapida introduzione della televisione digitale terrestre.

Data: 29 ottobre 2002