Già nel giugno 2002, nell'ambito della revisione totale della Costituzione cantonale era stata discussa la questione se anche il Gran Consiglio dovesse svolgere regolarmente (almeno una volta per legislatura) una sessione fuori Coira. L'idea ha trovato grande consenso. Nessun granconsigliere e nessuna granconsigliera si è allora espresso risp. espressa contro l'idea di una sessione extra muros. Tuttavia, il Gran Consiglio ha respinto con 51 contro 36 voti l'inserimento di una relativa regolamentazione nella Costituzione. La maggioranza era allora dell'opinione che sessioni extra muros potessero essere svolte anche senza rispettive disposizioni costituzionali e che una regolamentazione di questa questione a livello costituzionale non fosse adeguata.
Gli argomenti a favore dello svolgimento regolare di sessioni extra muros del Gran Consiglio non sono cambiati dal 2002. Una sessione extra muros sarebbe tuttora un segnale positivo per una regione. Per una volta il Gran Consiglio si reca dalla popolazione e non viceversa. Al riguardo si deve tenere adeguatamente conto delle diverse aree linguistiche e delle nostre regioni. Non deve essere sottovalutato il fattore economico. Sulla base dei calcoli del 2002 per il Cantone risulterebbero spese comprese fra circa fr. 50'000,00 e fr. 60'000,00. Queste spese rimarrebbero però nel Cantone e confluirebbero direttamente nella rispettiva regione ospite.
Evocando le esperienze positive della Sessiun a Flims si vuole rilanciare l'idea dello svolgimento di una sessione extra muros del Gran Consiglio.
In virtù dell'art. 50 della legge sul Gran Consiglio, con decreto diretto il Gran Consiglio può prendere una decisione nei limiti della propria competenza. Secondo l'art. 44 del regolamento organico del Gran Consiglio il Gran Consiglio si riunisce abitualmente nella Città di Coira. Sulla base delle disposizioni menzionate il Gran Consiglio è competente per la determinazione dei luoghi delle sessioni e può quindi decidere in merito tramite decreto diretto. Oltre alle sessioni a Coira, la legge consente anche sessioni extra muros, senza adeguamenti legislativi.
Le granconsigliere e i granconsiglieri firmatari propongono che sotto la direzione della Conferenza dei presidenti e tramite l'organizzazione della Segreteria del Gran Consiglio vengano creati i necessari presupposti affinché già nella legislatura attuale e poi, a seconda delle esperienze e dell'interesse, anche in ogni legislatura successiva possa essere svolta in una regione almeno una sessione del Gran Consiglio.
Coira, 18 ottobre 2006
Name: Cahannes, Claus, Heinz, Augustin, Barandun, Berni, Berther (Disentis), Berther (Sedrun), Bezzola (Samedan), Bezzola (Zernez), Bleiker, Blumenthal, Bondolfi, Brandenburger, Brüesch, Buchli, Bundi, Butzerin, Caduff, Campell, Candinas, Casparis-Nigg, Castelberg-Fleischhauer, Casty, Casutt, Caviezel (Pitasch), Caviezel-Sutter (Thusis), Cavigelli, Christoffel-Casty, Clavadetscher, Darms-Landolt, Dermont, Fallet, Farrér, Fasani, Felix, Feltscher, Florin-Caluori, Geisseler, Giovanoli, Hanimann, Hartmann (Coira), Hartmann (Champfèr), Hasler, Jenny, Keller, Kessler, Kleis-Kümin, Koch, Kollegger, Krättli-Lori, Kunz, Loepfe, Mani-Heldstab, Märchy-Michel, Marti, Menge, Mengotti, Meyer-Grass (Klosters), Montalta, Nick, Niederer, Nigg, Noi-Togni, Parolini, Parpan, Pedrini, Peer, Perl, Pfäffli, Pfister, Plozza, Portner, Ragettli, Rathgeb, Righetti, Rizzi, Sax, Stiffler, Tenchio, Thomann, Thurner-Steier, Toschini, Trepp, Troncana-Sauer, Tuor, Valär, Zanetti, Capeder, Gunzinger, Strimer
Session: 18.10.2006
Vorstoss: it Antrag auf Direktbeschluss