Come correttamente osservato nell'incarico, per aumentare l'attrattiva del Cantone dei Grigioni quale luogo turistico e quale piazza economica e abitativa è necessario un migliore allacciamento alla rete ferroviaria nazionale, risp. internazionale, in particolare in direzione di Zurigo. Al centro dell'elaborazione di nuovi concetti d'offerta non vi è però unicamente il risparmio di tempo da A a B, bensì anche l'inserimento nell'intero sistema di trasporto pubblico con i rispettivi miglioramenti di offerta. Al momento, le FFS non dispongono di un concetto che preveda l'impiego integrale di convogli ad assetto variabile tra Coira e Zurigo. Tuttavia, è possibile che già dal 2009 singoli treni ad assetto variabile ICN vengano impiegati da e per i Grigioni, per poter rispettare le nuove direttive relative al comfort introdotte dalle FFS. A partire dal 14 dicembre 2008, in Svizzera tutti i treni IC in circolazione saranno dotati di carrozze climatizzate, possibilità di ristoro e altri elementi di comfort. Questa richiesta formulata nell'incarico sarà perciò soddisfatta a breve.
Si deve ricordare che per quanto riguarda i tempi di percorrenza sono già stati ottenuti alcuni miglioramenti. Ad esempio, dalla fine del 2004 sono stati introdotti treni IC che circolano ogni ora con un tempo di percorrenza di 74-75 minuti (in precedenza gli Interregio richiedevano fino a 95 minuti), tempo che può essere definito come assolutamente concorrenziale rispetto alla strada o anche rispetto ad altri collegamenti FFS come quello Zurigo - San Gallo. Inoltre, a partire dal 14 dicembre 2008 questi treni IC proseguiranno senza fermata fino a Basilea, ciò che permetterà di ridurre i tempi di percorrenza di ulteriori 11 minuti. Oltre a un'ulteriore riduzione dei tempi di percorrenza, l'obiettivo del Governo consiste perciò soprattutto nell'introduzione della cadenza semioraria per gli IC Basilea - Zurigo - Coira, ciò che permetterà di ridurre i tempi di viaggio in direzione di Germania e Francia, considerato che oggi l'IC da Coira arriva a Basilea alla mezz'ora "sbagliata". Già a partire dal prossimo cambio di orario verranno inoltre introdotti alcuni treni IC Zurigo - Coira supplementari, dopo che nel primo semestre 2008 l'utilizzazione è aumentata dell'11%.

La proposta ulteriore riduzione a 60 minuti dei tempi di percorrenza Coira - Zurigo solo attraverso l'impiego di convogli ad assetto variabile è poco realistica, poiché gli aumenti della velocità necessitano anche di miglioramenti di sovra- e sottostruttura, dei raggi delle curve, delle curve di raccordo, delle linee di contatto, nonché degli impianti di sicurezza (livello ETCS superiore). La soppressione della fermata a Sargans permetterebbe di ridurre il tempo di percorrenza di soli 2-4 minuti e si troverebbe in contrasto con l'auspicata introduzione della cadenza semioraria Zurigo - Coira, dato che in questo modo non verrebbe più sfruttato il potenziale di richiesta della regione di Sargans, nonché di Buchs e del Liechtenstein, risp. verrebbe influenzata negativamente la redditività dei treni IC.
L'impiego di convogli ad assetto variabile comporta inoltre un fabbisogno supplementare di tracciati, cosa che porterebbe a problemi di capacità soprattutto sul tratto Ziegelbrücke - Thalwil. Una tale riduzione dei tempi di percorrenza non dovrebbe perciò essere realizzabile senza importanti potenziamenti delle infrastrutture. La domanda dove siano possibili aumenti puntuali della velocità e della capacità e quali costi siano a ciò associati, è attualmente tema del progetto "Zu(g)kunft Zürich - Chur: Verbesserung der SBB-Strecke Chur - Zürich", che nel quadro del progetto "Neue Verkehrsverbindungen" sta studiando i possibili miglioramenti della tratta FFS Coira - Zurigo.
Tutti i miglioramenti degli accessi ferroviari devono venire elaborati in un processo permanente in accordo con i Cantoni attraversati, ossia San Gallo, Glarona, Svitto e Zurigo, nonché con le FFS e la Confederazione. Entro queste condizioni quadro, il Governo è disposto ad accogliere l'incarico.

Data: 31 ottobre 2008