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Incarico Kunz concernente la compensazione della progressione a freddo

Sessione: 11.12.2008
Se salari e redditi vengono adeguati all'inflazione, la loro crescita è nominale. A seguito di questo aumento nominale del reddito, i contribuenti finiscono per trovarsi in una situazione di progressione fiscale superiore, ciò che porta a un carico fiscale reale superiore. Questo processo viene definito progressione a freddo: benché i contribuenti non abbiano più soldi in tasca, devono pagare più imposte, ciò che limita la loro base di reddito. Questo aumento delle imposte interessa tutte le categorie di reddito.

Secondo l'art. 4 della legge fiscale, la progressione a freddo viene compensata soltanto se nel luglio di un anno civile l'indice nazionale dei prezzi al consumo varia del 10 percento o di un relativo multiplo rispetto alla situazione di fine dicembre 2005. Secondo le firmatarie e i firmatari una differenza del dieci percento è eccessiva. In considerazione della praticabilità della riscossione delle imposte, il Governo viene perciò invitato a riformulare l'art. 4 LIG in modo tale che l'adeguamento al rincaro avvenga più rapidamente e a sottoporre questa nuova versione al Gran Consiglio. Secondo le firmatarie e i firmatari un adeguamento dovrebbe avvenire quando la differenza rispetto all'indice nazionale rilevante ammonta al 3%.

Coira, 11 dicembre 2008

Kunz (Coira), Dudli, Cahannes Renggli, Augustin, Bezzola (Zernez), Bleiker, Blumenthal, Brüesch, Bucher-Brini, Buchli, Bundi, Casparis-Nigg, Casty, Casutt, Caviezel (Pitasch), Cavigelli, Christoffel-Casty, Clavadetscher, Conrad, Fasani, Felix, Gartmann-Albin, Geisseler, Giovanoli, Hartmann (Coira), Hartmann (Champfèr), Hasler, Jeker, Jenny, Kleis-Kümin, Koch, Krättli-Lori, Loepfe, Märchy-Michel (Malans), Marti, Mengotti, Meyer-Grass (Klosters Dorf), Michel (Davos Monstein), Möhr, Nick, Niederer, Parolini, Parpan, Pedrini, Peer, Peyer, Pfäffli, Pfiffner-Bearth, Pfister, Plozza, Portner, Quinter, Ragettli, Righetti, Rizzi, Stiffler, Tenchio, Thomann, Thöny, Toschini, Troncana-Sauer, Tscholl, Tuor, Valär, Caluori, Cattaneo, Clalüna, Engler, Furrer-Cabalzar, Hartmann (Küblis), Hauser, Kunz (Fläsch), Michel (Coira), Niederberger, Patt

Session: 11.12.2008
Vorstoss: it Auftrag

Risposta del Governo

Nel diritto vigente, la progressione a freddo viene compensata quando l'indice nazionale dei prezzi al consumo è cresciuto di 10 punti percentuali o di un rispettivo multiplo. Il Governo ritiene sensato un adeguamento graduale e, in occasione della prossima revisione, proporrà al Gran Consiglio una modifica in tal senso dell'art. 4 della legge sulle imposte. Andrà adottata una soluzione che tenga conto in egual misura degli interessi dei contribuenti, dell'efficacia della misura e della praticabilità. L'adeguamento dell'indice dovrà essere più rapido rispetto a oggi, ma dovrà avvenire soltanto quando porterà a effetti sensibili per i singoli contribuenti. Un adeguamento annuale dell'indice non soddisferebbe queste condizioni e, in particolare nel settore dell'imposta alla fonte, comporterebbe un inutile onere amministrativo supplementare per i datori di lavoro. Il limite di 3 punti percentuali proposto nell'incarico soddisfa per contro i criteri menzionati.

Anche a livello federale è attualmente in discussione un adeguamento dell'indice più rapido. Il Consiglio federale intende proporre al Parlamento di compensare anticipatamente all'anno fiscale 2010 il rincaro raggiunto alla fine del 2008 e di procedere in futuro alla compensazione della progressione a freddo quando il rincaro accumulato avrà raggiunto il 3 percento.

Il Governo è disposto ad accogliere l'incarico e a proporre al Gran Consiglio la compensazione del rincaro in caso di aumento del tre percento dell'indice nazionale dei prezzi al consumo.

Data: 25 febbraio 2009