Finora, la parte teorica degli esami di caccia, come esposto giustamente nell'interpellanza, si svolgeva in modo decentralizzato in diverse regioni. Nel 2008 questi esami si sono svolti a Coira, Zuoz e a Roveredo. Quest'anno per tutti i candidati gli esami si sono tenuti per la prima volta solo a Coira. Questa soluzione, rispetto alla regolamentazione avuta finora, presenta diversi vantaggi, nel cui merito si entrerà nella risposta alle singole domande.

1. Nelle regioni la parte teorica degli esami di caccia doveva in parte venire svolta in locali non adatti, una circostanza estremamente insoddisfacente sia per gli esperti degli esami, sia per i candidati. Svolgendo gli esami nel Museo della natura dei Grigioni e in Casa Brandis a Coira, a ogni candidato può essere offerta un'infrastruttura ottimale, dove i candidati possono affrontare le quattro materie d'esame anche senza grandi tempi di attesa. Inoltre, per l'esame tutti i candidati dispongono degli stessi preparati del Museo della natura dei Grigioni. Anche l'infrastruttura per gli esami deve essere allestita una sola volta. In base a tutte queste riflessioni la soluzione centralizzata con luogo d'esame Coira risulta molto più vantaggiosa rispetto alle soluzioni decentralizzate con più luoghi d'esame.

2. I principali luoghi d'esame per l'esame di utilizzo delle armi e di tiro sono Domat/Ems per il Grigioni settentrionale, Davos per il Grigioni centrale e Zernez per le valli meridionali dei Grigioni. Le piazze di tiro Disentis/Mustér e Roveredo vengono considerate se per questi luoghi si annunciano più di dieci candidati. Per l'esame di utilizzo delle armi e di tiro questa regolamentazione decentralizzata si è già dimostrata più che valida, motivo per cui non vi è ragione di optare per una soluzione centralizzata a Coira.

3. Considerazioni di natura finanziaria non sono state e non sono determinanti per lo svolgimento della parte teorica degli esami di caccia a Coira. Per questa decisione è stata determinante solo ed esclusivamente l'infrastruttura ottimale a disposizione nel Museo della natura dei Grigioni e in Casa Brandis. Qui ai candidati è possibile garantire uno svolgimento degli esami ottimale ed equo. Per ovvi motivi questa soluzione decentralizzata porta anche a dei risparmi. Per lo stesso numero di candidati, l'organizzazione dell'esame teorico d'idoneità a Coira ha portato a una riduzione dei giorni d'esame da dieci a sette. Di conseguenza sono necessari anche meno interventi degli esperti d'esame.

Il Governo non misconosce in nessun modo la trasferta più lunga per i candidati dalle regioni periferiche al luogo d'esame di Coira. Di questo si tiene conto al momento di fissare gli orari d'esame. Per i motivi menzionati, complessivamente prevalgono però chiaramente i vantaggi di una soluzione centralizzata. Per questo motivo, secondo il Governo la nuova regolamentazione con luogo d'esame Coira andrà preferita anche in futuro

Data: 6 luglio 2009