Navigation

Inhaltsbereich

Sessione: 17.06.2009
Il 13.03.2009 la direzione della Cassa cantonale pensioni dei Grigioni ha informato i propri assicurati in merito alle conseguenze dell'attuale crisi finanziaria.

È stato tra l'altro comunicato che al 31.12.2008 la CPG presentava un grado di copertura del 92,8 %. La riserva di fluttuazione accumulata dopo il finanziamento residuo nel 2005 ha dovuto essere sciolta. A prescindere dalla riduzione al 3,5 % del tasso d'interesse tecnico e dalla riduzione dello 0,2 % del tasso di conversione, la commissione amministrativa intende al momento rinunciare a misure di risanamento.

Conformemente alla decisione del Gran Consiglio del 02.10.2000, la CPG andrà resa autonoma dal punto di vista giuridico e organizzativo a partire dal 01.01.2012. A partire da quel momento verrà meno la garanzia dello Stato. Un disavanzo di copertura andrà eliminato entro il 31.12.2011.

Nel 2005 il Cantone e i comuni hanno proceduto al finanziamento residuo completo della CPG. Il Comune di Davos ha versato contributi per 5,3 mio. di franchi. Questi pagamenti sono stati effettuati nella convinzione che non sarebbero risultate ulteriori pretese fino all'autonomizzazione della CPG.

Basandoci sulla situazione oggi nota, chiediamo al Governo di rispondere alle seguenti domande:

1. Come valuta il Governo lo sviluppo del grado di copertura della CPG fino al 31.12.2011?

2. Quali misure sono eventualmente previste per evitare una sottocopertura al 31.12.2011?

3. Qualora al 31.12.2011 dovesse ugualmente risultare una sottocopertura, è probabile che i comuni vengano di nuovo obbligati a partecipare proporzionalmente al finanziamento residuo? Se sì, a quanto ammonterebbe questa partecipazione secondo quanto si sa attualmente?

4. Vi sarà eventualmente addirittura l'obbligo di costituire o alimentare entro il 2015 la riserva di fluttuazione del 15%?

Poschiavo, 17 giugno 2009

Michel, Valär, Arquint, Berther (Sedrun), Bezzola (Samedan), Blumenthal, Buchli, Butzerin, Campell, Casparis-Nigg, Casty, Casutt (Falera), Caviezel (Pitasch), Christoffel-Casty, Clavadetscher, Conrad, Felix, Geisseler, Hardegger, Hartmann (Coira), Hartmann (Champfèr), Jeker, Jenny, Kessler, Kleis-Kümin, Koch, Kollegger, Krättli-Lori, Kunz, Loepfe, Mani-Heldstab, Märchy-Michel (Malans), Marti, Menge, Mengotti, Meyer-Grass (Klosters Dorf), Möhr, Noi-Togni, Parolini, Peer, Perl, Pfäffli, Pfister, Portner, Quinter, Ragettli, Rizzi, Sax, Stiffler, Stoffel, Thomann, Thurner-Steier, Toschini, Troncana-Sauer, Tscholl, Tuor, Vetsch (Klosters Dorf), Vetsch (Pragg-Jenaz), Wettstein, Zanetti, Candinas (Disentis/Mustér), Casutt-Derungs (Falera), Gunzinger, Locher Benguerel

Session: 17.06.2009
Vorstoss: it Anfrage

Risposta del Governo

Con decreto del 2 ottobre 2000, il Gran Consiglio ha incaricato il Governo di concludere al più tardi entro il 31 dicembre 2011 il finanziamento residuo della Cassa cantonale pensioni dei Grigioni (CPG) e di rendere indipendente la cassa con effetto al 1° gennaio 2012. Il finanziamento residuo ha già potuto essere concluso nel 2005. Il 12 giugno 2007 il Gran Consiglio ha approvato una revisione parziale della legge sulla CPG, realizzando in tal modo l'autonomizzazione giuridica e organizzativa della Cassa. Dal 1° gennaio 2008 la CPG è un istituto autonomo di diritto pubblico del Cantone.

La garanzia statale limitata concessa alla Cassa per creare riserve di fluttuazione scade il 31 dicembre 2015. La data del 31 dicembre 2011, più volte indicata nell'interpellanza non è più rilevante per la CPG.

1. Rispetto al 31 dicembre 2008, il grado di copertura della CPG si è leggermente ripreso e attualmente si colloca intorno al 94 %. Indicazioni precise saranno però possibili soltanto a fine anno, quando saranno disponibili anche i rilevamenti tecnicoassicurativi. Il grado di copertura da solo, non è però determinante per valutare la situazione finanziaria di una cassa. È molto importante anche la struttura di una cassa, ad esempio il rapporto tra assicurati esercitanti un'attività lucrativa e beneficiari di rendite. Questo rapporto fornisce informazioni sulla capacità di una cassa di riprendersi. Le possibilità di cui gode la CPG a questo riguardo sono intatte, in seguito al minore numero di beneficiari di rendite (7'449 esercitanti un'attività lucrativa, 2'875 beneficiari). Lo studio ECOFIN con il quale è stata analizzata a fine 2008 la situazione finanziaria della Cassa ha giudicato la strategia d'investimento della Cassa adeguata per la costituzione di riserve di fluttuazione. Lo studio ha quindi valutato positivamente la strategia d'investimento scelta. Il Governo si associa a questa valutazione, non può però formulare prognosi in merito all'evoluzione del grado di copertura fino al 31 dicembre. Esso ritiene tuttavia le misure avviate e previste dalla commissione amministrativa della CPG idonee per stabilizzare e migliorare a medio termine la situazione finanziaria della CPG.

2. Già a inizio marzo 2009, la commissione amministrativa ha deciso un piano di misure che indica quali misure per la stabilizzazione della Cassa vadano esaminate con quale grado di copertura. Tutti gli assicurati sono stati informati in merito a questo piano di misure, disponibile anche in internet (www.pk.gr.ch). Accanto alla riduzione del tasso d'interesse tecnico già decisa, in primo piano vi sono una riduzione del tasso d'interesse o l'interesse 0 sull'avere di vecchiaia. La riduzione del tasso d'interesse tecnico ha comportato anche una riduzione del tasso di conversione. A lungo termine questa misura ha effetti positivi sulla situazione finanziaria della Cassa. Dal punto di vista giuridico sarebbe anche possibile la riscossione di contributi di risanamento, che sarebbero tuttavia a carico almeno in pari misura di datore di lavoro e dipendente. Per il Governo questa misura non entra in discussione. I contributi di risanamento sono considerati una misura incisiva, poiché i datori di lavoro devono fornire prestazioni supplementari oltre ai contributi ordinari e i dipendenti devono di regola fornire il contributo attraverso deduzioni salariali.

3. Il diritto federale prevede che in caso di copertura insufficiente una cassa pensioni deve provvedere da sé a sanare la situazione con misure adeguate (art. 65d LPP). Il finanziamento residuo della CPG si è concluso nel 2005. Non vi sarà perciò più una "partecipazione proporzionale al finanziamento residuo" o una prestazione di contributi di risanamento esclusivamente da parte dei datori di lavoro (comuni, Cantone, istituti). Quali misure per eliminare a medio termine la copertura insufficiente entrano in considerazione una riduzione del tasso d'interesse o un interesse 0, contributi di risanamento o la sospensione delle indennità di rincaro versate su base volontaria ai beneficiari. I contributi di risanamento vengono di norma fatturati in percento della massa salariale assicurata. Qualora la commissione amministrativa della Cassa pensioni decidesse di prelevare un contributo di risanamento del 2 %, un datore di lavoro con una massa salariale assicurata di 400'000 franchi dovrebbe perciò contribuire al risanamento con 4'000 franchi (1 %), mentre al contempo i dipendenti dovrebbero anch'essi versare globalmente 4'000 franchi (1 %).

4. Non esiste un obbligo di costituire o alimentare entro il 2015 una riserva di fluttuazione del 15 %. La garanzia statale limitata (che è esclusivamente una garanzia di perdita o di pagamento) scade alla fine del 2015, anche se non è stata costituita una rispettiva riserva di fluttuazione.

Data: 14 agosto 2009