Il Governo ha emanato la lista delle case di cura richiesta dalla legge federale
sull'assicurazione malattie. Le case di cura che figurano su questa lista possono
fatturare le loro prestazioni di cura alle casse malati.
37 delle 45 case di cura che conta il nostro Cantone soddisfano i presupposti della legge
sull'assicurazione malattie e della pianificazione cantonale delle case di cura, per poter fatturare le
loro prestazioni a carico dell'assicurazione malattie obbligatoria. Esse vengono inserite perciò
nella lista in parola. 8 case di cura adempiono per il momento i presupposti solo parzialmente.
Esse hanno o troppo poco personale o un numero insufficiente di personale qualificato oppure
manca loro la necessaria infrastruttura. Esse potranno essere inserite nella lista eventualmente in
un secondo tempo, se soddisferanno i presupposti.
Già nel 1994 era stata messa a punto una pianificazione completa di questo tipo. Basandosi su
quest'ultima, l'anno successivo fu allestita una prima lista delle case di cura, contro la quale le
casse malati fecero ricorso al Consiglio federale. Nella sua decisione dell'ottobre 1996 il
Consiglio federale abrogò detta lista. Esso ritenne la pianificazione esistente sufficiente, pur
constatando che le premesse dal profilo medico e del personale delle case di cura non erano
sufficientemente comprovate per poter dare loro il permesso di operare a carico
dell'assicurazione malattie obbligatoria. Il Consiglio federale pretese dall'Esecutivo grigione la
chiarificazione di questa questione e l'emanazione di una nuova lista.
Negli ultimi mesi in 45 case di cura sono stati effettuate le necessarie chiarificazioni. Per poter
essere inserita nella lista, ogni casa di cura ha dovuto comprovare di disporre di abbastanza
personale qualificato e delle attrezzature mediche richieste nonché di poter garantire l'assistenza
medica.
Il disegno di una tale lista mandato in consultazione prevedeva l'ammissione a una propria
categoria anche di quelle case di cura, che entro un termine fissato dovevano ancora fornire
determinate comprove. Questa intenzione non ha potuto essere realizzata. Il Consiglio federale
nel frattempo ha deciso in procedure di ricorso di altri cantoni, che ogni genere di ammissione
provvisoria di case di cura è illegale.
Una politica moderna della vecchiaia richiede da ogni casa di cura un'assistenza completa di tutti
gli occupanti, indipendentemente dal loro bisogno di cure. Si deve evitare che delle persone che
vivono in una casa di cura, siano costrette una seconda volta a cambiare l'ambiente loro
familiare. L'incarico della prestazione collegato con l'inserimento nella lista delle case di cura è
stato redatto in modo conforme.
La legge federale sull'assicurazione malattie prescrive ai cantoni l'elaborazione di una
pianificazione delle case di cura. Il risultato della stessa deve essere registrato in una lista delle
case di cura. L'inserimento nella lista in questione costituisce la premessa per poter effettuare le
fatturazioni a carico dell'assicurazione obbligatoria contro le malattie. Con l'emanazione della lista
l'incarico preteso dal diritto federale viene adempito.
Persone contattabili:
- Consigliere di Stato dott. Peter Aliesch, capo del Dipartimento di giustizia, polizia e sanità
(telefono 081-257 25 01)
- Tino Morell, lic. oec., capo dell'Ufficio cantonale dell'igiene pubblica
(telefono 081-257 26 41)
Dalle risoluzioni del Governo
Fonte (sempre da indicare): Cancelleria di Stato dei Grigioni
Data della consegna: giovedì 18 dicembre 1997
Jahr: 1998