La Commissione costituzionale si è riunita recentemente sotto la
direzione del Consigliere di Stato Peter Aliesch per occuparsi della
riforma dell'organizzazione giudiziaria grigione. Essi si è tuttavia
limitata alle questioni relative alla nuova costituzione. La riforma
giudiziaria mira a un'organizza-zione più efficace nonché a una
giustizia più rapida e più disponibile nei confronti del cittadino. La
commissione è pienamente d'accordo con questi obiettivi. La
delimitazione nei confronti della nuova Costituzione cantonale non crea
secondo la commissione problemi di sorta, di modo che essa sostiene il
presente disegno.
Un importante punto di contatto tra la riforma giudiziaria e la
riforma della costituzione riguarda la suddivisione del Cantone. La
prima prevede per i tribunali penali e civili di prima istanza una
riduzione da 14 a 10 distretti. La Commissione costituzionale esamina
dal canto suo la possibilità di svolgere meglio e in modo
finanziariamente più vantaggioso mediante nuove strutture determinati
compiti amministrativi a livello regionale. A causa di chiarificazioni
di fondo la commissione non può ancora rilasciare dichiarazioni
concrete. Eventuali nuove strutture devono rendere possibile un
adempimento sensato, efficiente ed economico dei compiti e tener conto
della situazione geografica. Sotto questo punto di vista la suddivisione
dei compiti amministrativi non deve essere necessariamente identica ai
distretti giudiziari.
La Commissione costituzionale appoggia inoltre il previsto
mantenimento degli attuali circoli e della funzione del presidente di
circolo. Devono tuttavia essere soppressi i tribunali di circolo e le
loro commissioni. Solo così è possibile ovviare alla forte dispersione e
all'evidente sovraorganizzazione nel settore dei tribunali. Viene pure
accettata la proposta, secondo cui d'ora in avanti i tribunali
distrettuali dovranno essere eletti dagli aventi diritto di voto.
I professori Tobias Jaag e Tomas Poledna hanno già rinviato nelle
loro perizie alla notevole necessità d'agire nel campo
dell'organizzazione giudiziaria. Dato che il Governo ritiene urgente la
riforma giudiziaria, essa dovrà essere scissa dalla revisione totale
della Costituzione cantonale e realizzata prima. Il progetto della
riforma giudiziaria, allestito dal Presidente del Tribunale cantonale
Alex Schmid, è stato concepito in modo da essere integrato armonicamente
nella revisione della costituzione. Il necessario coordinamento tra i
due progetti è così garantito.
Persona contattabile:
Consigliere di Stato dott. Peter Aliesch, tel. 081-257 25 01
Organo: Dipartimento di giustizia, polizia e sanità dei Grigioni
Fonte: it Commissione costituzionale