Per gli anni 2000 e 2001 i comuni grigioni sono stati suddivisi in
cinque gruppi di capacità finanziaria secondo una nuova chiave di
riparto. Il nuovo sistema di calcolo si basa sulla rivista legge sul
conguaglio finanziario.
Una volta effettuata l'assegnazione ai singoli gruppi il quadro che
ne risulta è il seguente:
gruppo 1: finanziariamente molto forte, 26 comuni con 61'731
abitanti,
gruppo 2: finanziariamente forte, 31 comuni con 40'452 abitanti,
gruppo 3: finanziariamente medio-forte/medio-debole, 52 comuni con
57'622 abitanti,
gruppo 4: finanziariamente debole, 50 comuni con 16'024 abitanti e
gruppo 5: finanziariamente molto debole, 53 comuni con 9'703
abitanti.
Per 154 comuni non subentra alcuna modifica. Gli altri 58 cambiano
gruppo, di cui 48 entrano a far parte di un gruppo inferiore e 10 di uno
superiore. Responsabile di queste oscillazioni è in prima linea
l'auspicata presa in considerazione del tasso fiscale. Giusta il nuovo
indice il divario fra comuni con un tasso d'imposta elevato e basso non
è più così marcato. Per una buona dozzina di comuni di ampia dimensione
l'inclusione della superficie ha prodotto un numero di indice inferiore.
Dal momento che vari comuni hanno incrementato di molto il proprio
tasso fiscale fra il 1997 e il 1999, il numero dei comuni
finanziariamente forti (gruppi 1 e 2) è diminuito di 16 unità. Benché
questi due gruppi comprendano solo 57 comuni, in essi vi risiede più
della metà della popolazione grigione. L'edizione odierna del Foglio
Ufficiale Cantonale (no. 34 del 26 agosto 1999) pubblica una panoramica
dettagliata della situazione.
Innovazioni nella viticoltura, frutticoltura e orticoltura
Il Governo emana disposizioni di attuazione dell'ordinanza federale
sul vino e sottopone all'attenzione del Gran Consiglio un messaggio
concernente la modifica del concordato sulla Scuola tecnica superiore di
ortovitifrutticoltura di Wädenswil.
Le disposizioni di attuazione dell'ordinanza federale sul vino
(ordinanza concernente la viticoltura e l'importazione di vino) si
basano sul nuovo atto legislativo federale entrato in vigore nel
dicembre 1998. L'ordinanza disciplina settori essenziali del mercato
svizzero del vino. Una modifica importante è costituita dal fatto che il
catasto viticolo non è più di competenza della Confederazione, bensì dei
cantoni. Il progetto per le disposizioni cantonali di attuazione prevede
fra l'altro l'abrogazione della Commissione incaricata del
contingentamento delle uve. Al suo posto il Dipartimento dell'interno e
dell'economia pubblica sarà chiamato, dopo aver consultato le
organizzazioni professionali del Nord dei Grigioni e della Mesolcina, a
stabilire i quantitativi massimi ammessi per metro quadro e varietà di
vitigno. Nel quadro della consultazione l'Associazione per la
viticoltura nella Domiliasca ha chiesto che anche la Domiliasca sia
considerata area di produzione. Non è oggi possibile accogliere tale
richiesta in quanto nella regione non esistono superfici azzonate
coltivate a vite. L'articolo 17 del progetto prevede che il Governo
possa riunire in aree di produzione standard, oltre ai territori già
esistenti, anche altri comuni. Ciò dovrebbe avvenire nell'ambito di
un'opportuna procedura di autorizzazione, nella quale verrebbe
soprattutto valutata l'idoneità viticola delle ubicazioni.
Il concordato sulla Scuola tecnica superiore di
ortovitifrutticoltura di Wädenswil sarà quindi oggetto di modifiche.
L'Istituto entrerà a far parte della Scuola universitaria professionale
di Zurigo. Il concordato verrà comunque mantenuto. Il Cantone dei
Grigioni ha aderito al concordato nel 1976, il quale conta altri 15
cantoni e il Principato del Liechtenstein. Le modifiche al concordato
contemplano anche l'introduzione di una serie di nuovi indirizzi di
studio nonché un modello di finanziamento parzialmente nuovo.
Sostegno alla convenzione sulle prestazioni 2000 nel settore della
disoccupazione
Il Governo retico prende posizione nei confronti del Consigliere
federale Pascal Couchepin in merito al progetto di convenzione sulle
prestazioni 2000 per l'esecuzione della legge sull'assicurazione contro
la disoccupazione. La convenzione concerne i settori della consulenza e
del collocamento offerti dai centri regionali di collocamento come pure
i provvedimenti riguardanti il mercato del lavoro. In questi campi si
dovranno realizzare quanto prima miglioramenti e risparmi sui costi.
L'intenzione è quella di calcolare una volta l'anno, sulla base
dell'efficacia e tramite un sistema di bonus-malus, una determinata
quota delle spese amministrative computabili causate dagli uffici
cantonali, dai centri regionali di collocamento e dalle misure atte a
promuovere il mercato del lavoro. L'Esecutivo cantonale vede di buon
occhio, quale primo passo nella giusta direzione, il nuovo mandato di
prestazioni improntato sull'efficacia; esso dovrà tuttavia essere
completato con un sistema di messa a bilancio e di gestione di conti
globale. A disposizione dei cantoni va stanziato un importo complessivo
per il collocamento regionale, la logistica, i provvedimenti a favore
del mercato del lavoro, i corsi e programmi nonché per la lotta agli
abusi.
Dai comuni
Vengono stanziati a favore di diversi progetti di edilizia stradale
nel Cantone crediti per un ammontare complessivo di circa 1.5 milioni di
franchi.
Cancelleria di Stato dei Grigioni
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria di Stato dei Grigioni