Le molestie sessuali sul posto di lavoro sono vietate e non vengono
tollerate. Il Governo prende atto di un progetto comprendente misure
d'informazione e d'istruzione per il personale cantonale. Quest'ultime
dovranno valere in forma adattata anche per l'industria privata.
Vengono considerate molestie sessuali ogni aggressione indesiderata
all'integrità fisica o sessuale di una persona o di un gruppo di
persone. Esse possono assumere forme diverse e spaziare dalle
osservazioni indecenti o da asserzioni e barzellette sessiste fino alle
forme più massicce di sopruso fisico. Le persone che molestano
sessualmente altre vanno incontro a sanzioni giusta l'Ordinanza
cantonale sul personale.
Giusta il Codice Svizzero delle Obbligazioni i datori di lavoro sono
tenuti per legge a proteggere la dignità della donna e dell'uomo sul
posto di lavoro e a impedire mediante misure adeguate il verificarsi di
molestie sessuali sul posto di lavoro. La Legge federale
sull'uguaglianza offre alla persona colpita la possibilità di pretendere
un indennizzo pari a un massimo di sei salari mensili, se il datore o la
datrice di lavoro non è in grado di dimostrare che sono state adottate
misure atte a evitare la discriminazione attraverso molestie sessuali.
Sulla base delle citate basi legali l'Amministrazione cantonale in
qualità di datrice di lavoro è tenuta ad adottare relative misure.
L'Ufficio del personale e dell'organizzazione e l'Ufficio cantonale per
questioni di uguaglianza hanno perciò elaborato un progetto che si basa
sulla collaborazione con l'Associazione di categoria, la Camera di
commercio e l'Associazione dei datori di lavoro dei Grigioni e che dovrà
contribuire a dare maggior importanza alla tematica "Protezione dalle
molestie sessuali sul posto di lavoro".
Dai comuni
Il Governo approva lo statuto comunale di Mesocco.
Cancelleria di Stato dei Grigioni
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria di Stato dei Grigioni