Lo scorso mese di giugno il Governo ha licenziato il messaggio e il
disegno di revisione totale dell'Ordinanza sulla Cassa cantonale
pensioni dei Grigioni all'attenzione del Gran Consiglio. La Cassa dovrà
essere adeguata agli sviluppi della società, dell'economia e del mondo
del lavoro. Il messaggio è ora disponibile in forma stampata.
Al centro della revisione totale si situa il cambiamento del piano
di previdenza con il passaggio dal primato delle prestazioni al primato
dei contributi. Mentre per quanto riguarda il primo l'ammontare delle
prestazioni dipende dal numero di anni di assicurazione e dall'ultimo
stipendio assicurato, per il secondo gli averi a risparmio accumulati
individualmente e il tasso di trasformazione formano la base per il
calcolo delle prestazioni. Con questo cambiamento di priorità si tiene
conto della richiesta di maggiore flessibilità e trasparenza. Il primato
dei contributi offre soluzioni flessibili e semplici per questioni che
creano difficoltà nel primato delle prestazioni. E' così possibile
risolvere i seguenti dati di fatto senza l'ausilio di complicati calcoli
di natura tecnico-assicurativa:
- modifiche nel settore degli stipendi in seguito a modelli di orari
di lavoro moderni,
- fluttuazioni del volume di lavoro,
- stipendi a rendimento,
- entrate e uscite dall'istituzione di previdenza,
- promozione della proprietà d'abitazioni con mezzi della previdenza
professionale, e
- disposizioni secondo il diritto in materia di Cassa pensioni del
nuovo diritto sul divorzio.
Il chiaro concetto di finanziamento con un ragionevole processo di
formazione del capitale risulta trasparente e comprensibile per ogni
persona assicurata. A livello svizzero nel settore delle istituzioni di
previdenza si delinea uno spostamento verso il primato delle
prestazioni. Molte istituzioni di diritto pubblico, come pure di diritto
privato hanno già effettuato questo cambiamento raccogliendo esperienze
del tutto positive.
Un importante punto di revisione concerne la vigilanza secondo la
LPP. Essa dovrà essere esercitata d'ora in avanti dal Dipartimento di
giustizia, polizia e sanità (DGPS). Siccome già oggi quest'ultimo è
competente per la vigilanza sulle istituzioni di previdenza nel Cantone
e dispone perciò delle necessarie cognizioni specifiche, il cambiamento
della vigilanza secondo la LPP appare ovvio e logico. Contemporaneamente
è quindi possibile rafforzare la vigilanza e il controllo e i compiti
del Dipartimento delle finanze e militare relativi alla Cassa cantonale
pensioni possono essere districati.
Quale novità i contributi verranno graduati secondo l'età. Saranno
fissati unicamente ancora contributi totali, la cui suddivisione tra
dipendenti e datori di lavoro compete ai partner sociali. Lo stipendio
assicurato verrà ridefinito. Come in uso in altre istituzioni di
previdenza, per il calcolo dello stipendio assicurato si terrà conto
anche della tredicesima mensilità. Secondo il diritto vigente una
persona assicurata può riscuotere soltanto il 20 percento della sua
prestazione di vecchiaia sotto forma di liquidazione in capitale. Il
Governo propone di portare al 50 percento questa opzione.
Singole decisioni, che finora venivano prese dall'Esecutivo,
dovranno essere delegate alla Commissione amministrativa. Questo organo
paritetico acquista quindi importanza.
Si prevede di sottoporre al Gran Consiglio in un messaggio a parte
l'autonomizzazione della Cassa prevista in un primo tempo unitamente a
una proposta di finanziamento del disavanzo.
La Commissione preparatoria del Gran Consiglio si occuperà della
revisione totale dell'Ordinanza sulla Cassa cantonale pensioni nel
prossimo mese di agosto, il Parlamento presumibilmente nella prossima
sessione di ottobre.
Cancelleria di Stato dei Grigioni
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria di Stato dei Grigioni