Nell'imminente sessione del Gran Consiglio il Parlamento si occuperà
di due progetti concernenti gli appalti pubblici. Si tratta
dell'adesione al riveduto Concordato intercantonale sugli appalti
pubblici e della revisione totale degli atti normativi cantonali in
materia di appalti pubblici. In occasione della sua seduta di metà
gennaio, alla quale era presente il Consigliere di Stato Stefan Engler,
la competente Commissione per l'economia, le tasse e la politica statale
del Gran Consiglio ha discusso il messaggio del Governo all'attenzione
del Gran Consiglio.
Il progetto concernente l'adesione al riveduto Concordato
intercantonale sugli appalti pubblici non ha dato adito a discussioni.
Per contro riguardo a diverse disposizioni del progetto concernente la
legge cantonale sugli appalti pubblici vi erano proposte di commissione
che sono state ampiamente discusse. Esse concernevano la non
sottoposizione delle attività commerciali e industriali dell'ente
pubblico, la comunicazione formale dell'aggiudicazione, l'obbligo di
statistica nella procedura per incarico diretto e l'inclusione della
formazione degli apprendisti nel catalogo dei criteri di aggiudicazione.
Sono inoltre stati ampiamente discussi i valori soglia proposti dal
Governo, che sono infine stati considerati adeguati dalla Commissione.
Ha fatto molto discutere anche la proposta di maggioranza, la quale
richiede che vengano esclusi dalla procedura gli offerenti che si
trovano in procedura concordataria.
Per il resto la Commissione ha perlopiù accolto le proposte del
Governo.
Il messaggio del Governo è stato infine licenziato all'attenzione
del Gran Consiglio.
Organo: Commissione per l'economia, le tasse e la politica statale
Fonte: it Commissione per l'economia, le tasse e la politica statale