Nello scorso autunno si sono susseguite le cattive notizie riguardo
alle cliniche di Davos. Oltre alla clinica Alexanderhaus, che alla fine
di novembre ha licenziato ca. 110 persone, anche la Höhenklinik
Valbella, la Thurgauer Schaffhauser Höhenklinik e il Niederländische
Asthamzentrum hanno annunciato la loro chiusura. Entro la fine di marzo
2005 Davos perderà quattro cliniche di lunga tradizione e con esse ca.
300 posti di lavoro. Vista la situazione eccezionale, nel corso di poche
settimane l'UCIML ha realizzato negli spazi del Niederländisches
Asthmazentrum un centro di informazione e di collocamento che offre alle
collaboratrici ed ai collaboratori disoccupati delle cliniche un
servizio di assistenza e di collocamento.
L'Ufficio cantonale per l'industria, arti e mestieri e lavoro
(UCIML) si attende che alla fine della stagione invernale il numero dei
disoccupati nel comprensorio dell'URC di Davos supererà i 600 e
raggiungerà così un massimo assoluto.
Nuovo centro di informazione e di collocamento
Considerando la dimensione degli eventi in relazione alle cliniche
di Davos l'UCIML ha deciso, d'intesa con il Dipartimento dell'interno e
dell'economia pubblica, di realizzare a breve termine un'ulteriore
offerta di consulenza e di assistenza a Davos. Da metà gennaio negli
spazi del Niederländisches Asthmazentrum vengono svolti corsi
sull'analisi della propria potenzialità sul mercato di lavoro e su come
presentare una buona candidatura, destinati a persone alla ricerca di un
impiego. L'UCIML ha inoltre impiegato due nuove collaboratrici finora
attive nel settore delle risorse umane della clinica Alexanderhaus. Il
compito di queste collaboratrici è quello di cercare in tutta la
Svizzera posti di lavoro nel settore sanitario e di stabilire una rete
di contatti con datori di lavoro in questo settore. L'UCIML spera di
poter collocare, grazie a questi contatti, il maggior numero possibile
di persone alla ricerca di un impiego che non sono legate ad un
determinato luogo.
Personale dell'URC Davos rafforzato
A partire dal 1° dicembre 2004 l'URC di Davos ha rilevato
dall'Ufficio del lavoro del Comune di Davos l'esecuzione delle formalità
di controllo mensili per persone alla ricerca di un impiego. In
considerazione del conseguente maggiore numero di persone che si
rivolgono all'Ufficio e degli spazi ristretti, già nell'estate 2004 sono
stati cercati nuovi locali per l'URC Davos che sono stati trovati in
Mattastrasse 9. Con il trasferimento nei nuovi locali il 1° febbraio
2005, si è potuto assumere un ulteriore consulente del personale che al
contempo ha assunto la direzione dell'URC. Anche il personale del
segretariato è stato aumentato di un'unità. Al momento l'URC Davos
impiega quattro consulenti del personale e due collaboratori
amministrativi.
Passaggio al progetto CII
Come in tutte le regioni URC del Cantone anche a Davos viene
realizzato un progetto di integrazione nell'ambito della Collaborazione
interistituzionale degli enti delle assicurazioni sociali (CII). A
questo progetto potranno partecipare oltre che persone disoccupate anche
persone che vengono sostenute dall'Ufficio del servizio sociale o per le
quali è in corso un accertamento AI. L'obiettivo del progetto di
integrazione è quello di consentire al maggior numero possibile di
partecipanti di tornare al primo mercato del lavoro. Per quanto riguarda
i locali adatti, l'UCIML sta negoziando con l'esecutivo di Davos. Una
possibile ubicazione è la casa Von-Sprecher. Per conservare le
competenze acquisite nel centro di informazione e di collocamento
l'UCIML prevede, per quanto possibile e sensato, di trasferire
gradualmente le diverse offerte dall'Asthmazentrum al nuovo centro CII
ancora da realizzare.
Organo: Ufficio per l'industria, arti e mestieri e lavoro
Fonte: it Ufficio per industria, arti e mestieri e lavoro