Il Governo grigionese ha approvato un pacchetto di 28 misure volte a
migliorare la qualità dell'aria. Le misure devono ridurre i tassi di
ozono, le emissioni di polveri fini e l'inquinamento da ammoniaca. Il
Governo ha preso atto del relativo rapporto sullo "stato della lotta
contro l'inquinamento atmosferico 2006 con la concretizzazione dei
futuri campi d'azione" dell'aprile 2007. Il rapporto con il piano di
misure igiene dell'aria è stato adeguato alle conoscenze attuali.
Il miglioramento della qualità dell'aria è un compito comune di
Confederazione e Cantoni che devono elaborare misure adeguate, ciascuno
nel proprio settore di competenza. Le misurazioni della qualità
dell'aria e delle emissioni mostrano che negli ultimi anni hanno potuto
essere ridotti in particolare gli ossidi di azoto e che si è riusciti a
ridurre i valori massimi di ozono al sud delle Alpi. Sussiste però
tuttora una necessità d'azione. Nel Cantone dei Grigioni, in particolare
nei fondovalle, si registrano superamenti dei valori limiti
d'immissione, le cui cause vanno ricercate soprattutto nelle fonti
locali. Tuttora irrisolto è anche il problema dell'ozono in estate, che
si manifesta soprattutto nelle valli meridionali con numerosi
superamenti dei valori limite. Questo problema non può però essere
risolto soltanto con misure incentrate sulle fonti locali.
Dopo l'approvazione di un primo piano di misure cantonale nel 1992 e
dopo ripetuti controlli dei progressi il piano è ora stato adeguato alla
situazione attuale. Si è tenuto conto soprattutto delle conoscenze
attuali sulla provenienza delle polveri fini e sulle conseguenze per la
salute dovute alle polveri fini e alla fuliggine emessa dai motori
diesel.
In base al rapporto, il Governo ha assegnato ai diversi servizi
incarichi che mirano a ridurre alle fonti le emissioni di polveri fini e
la fuliggine emessa dai motori diesel e dagli impianti di combustione a
legna. Quale concetto globale volto a migliorare la qualità dell'aria il
piano contiene però anche misure per migliorare la situazione per quanto
riguarda gli inquinanti gassosi come gli ossidi di azoto, gli
idrocarburi e l'ammoniaca. Il piano di misure contribuisce inoltre a
ridurre il gas a effetto serra anidride carbonica. Per quanto riguarda
le polveri fini l'effetto del piano di misure è sostenuto anche dal
piano d'azione polveri fini della Confederazione, il quale contiene una
serie di misure di competenza della Confederazione relative alle
emissioni dei veicoli a motore.
Il Governo è contrario all'abolizione della prassi Dumont a livello
di imposta federale
Il Governo grigionese è contrario alla proposta di abolire la
cosiddetta prassi Dumont a livello di imposta federale. Il Governo
ritiene la nuova regolamentazione proposta dalla Commissione
dell'economia e dei tributi del Consiglio nazionale incostituzionale
sotto diversi aspetti e la considera la soluzione sbagliata dal profilo
fiscale.
La prassi Dumont riguarda la questione relativa alla misura in cui
possono essere dedotti dalle imposte i costi per la manutenzione di un
immobile appena acquistato. L'avamprogetto della Commissione si prefigge
di sopprimere la cosiddetta prassi Dumont a livello dell'imposta
federale diretta. Secondo l'avamprogetto i costi sostenuti per riattare
un immobile devono poter essere dedotti subito dopo l'acquisizione dello
stesso, indipendentemente dal fatto che la sua manutenzione sia stata
trascurata o meno dal proprietario precedente.
Come afferma il Governo nella propria presa di posizione, la
proposta viola i principi dell'uguaglianza giuridica e della tassazione
secondo la capacità economica. Viene inoltre violato il chiaro mandato
costituzionale di armonizzazione fiscale tra Confederazione e Cantone,
sostituendo una soluzione oggi armonizzata con soluzioni diverse per
Confederazione e Cantone. Contrariamente alla Commissione del Consiglio
nazionale il Governo ritiene inoltre che l'abolizione della prassi
Dumont non darà slancio all'edilizia. L'abolizione non agevolerà nemmeno
l'Amministrazione delle imposte.
Dai comuni e dalle regioni
- Schnaus: al Comune di Schnaus viene garantito un sussidio
forfettario di 140'315 franchi alle spese aventi diritto a sussidi per
il rinnovo e il potenziamento dell'impianto di approvvigionamento
idrico, 1a tappa.
- Filisur-Bergün: viene approvato lo Statuto organico della
"Corporazione scolastica del ciclo superiore Filisur-Bergün".
- Davos: viene approvata la revisione parziale della pianificazione
locale del Comune di Davos, decisa il 24 settembre 2006, con il piano
delle zone 1:1'000 parco giochi e area di svago "centro sportivo
Glaris".
- Maladers: viene approvata la revisione parziale della legge
edilizia del Comune di Maladers, decisa il 27 giugno 2006.
- Obersaxen: viene approvata la revisione parziale della
pianificazione locale del Comune di Obersaxen, decisa il 9 marzo 2007.
- S-chanf: viene approvato il piano delle zone 1:1'000 Serlas del
Comune di S-chanf del 31 gennaio 2007.
Sussidi cantonali a favore di diverse istituzioni
- Associazione Posti di lavoro e residenza protetti Engadina e Valli
meridionali: viene approvato il progetto inoltrato dall'associazione
Posti di lavoro e residenza protetti Engadina e Valli meridionali per la
realizzazione di un semplice magazzino per il laboratorio del Centro
L'incontro di Poschiavo. Alle spese computabili viene garantito un
sussidio edilizio di al massimo 46'550 franchi.
- Colletta per la Festa federale di preghiera: quest'anno il
ricavato della colletta per la Festa federale di preghiera andrà per un
terzo ciascuno alla Fondazione Bündner Suchthilfe, all'associazione
mantello Jugendarbeit Graubünden e alla Fondazione Benevol Graubünden.
Progetti stradali
Il Governo ha stanziato complessivamente 3'188'000 franchi per la
costruzione e il risanamento dei seguenti tratti stradali:
- A13 Strada nazionale: lavori da capomastro ponte ausiliario sul
Reno posteriore Splügen ovest
- Strada dell'Engadina: lavori di pavimentazione Islas - Arvins
- Strada del Bernina: lavori di pavimentazione Val Pednal - Le Prese
- Strada dell'Engadina: lavori di pavimentazione circonvallazione di
Silvaplana
Affari del personale
- Richard Atzmüller, domiciliato a Coira, è stato nominato vice capo
dell'Ufficio per lo sviluppo del territorio.
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni