Il Governo grigionese propone al Gran Consiglio una revisione
parziale della legge sulle scuole medie che mantenga il liceo inferiore,
ma che migliori la qualità della formazione liceale. Anche in futuro, la
durata della formazione liceale dovrà essere di sei anni per i giovani
che dopo la sesta classe elementare iniziano il liceo inferiore. Chi
invece passerà al liceo dopo la seconda classe secondaria dovrà
frequentare quattro anni fino alla maturità. È previsto che il Gran
Consiglio tratti l'affare nell'aprile 2008.
A titolo di novità, il Gran Consiglio disciplinerà nella legge sulle
scuole medie la configurazione della formazione liceale. In particolare
stabilirà se nei Grigioni debba anche in futuro venire offerto un liceo
inferiore e determinerà la durata della formazione liceale. Esso ha
incaricato il Governo di sottoporgli a questo proposito delle varianti
formulate a livello di legge.
Il Governo ha posto in consultazione cinque differenti varianti. Tra
queste varianti rientrava l'abolizione del liceo inferiore associata a
una formazione della durata di quattro o cinque anni fino alla maturità,
il mantenimento della regolamentazione attualmente vigente con un liceo
della durata di sei o quattro anni, nonché la proposta, formulata dai
rettori, di un liceo della durata di sei anni e di un liceo della durata
di cinque anni. In discussione vi è anche stata la proposta di mantenere
il liceo inferiore nelle regioni, ma di rinunciarvi a Coira.
Dalla valutazione delle prese di posizione è risultato che per
quanto riguarda il liceo inferiore il numero di favorevoli al suo
mantenimento è più o meno pari al numero dei contrari. La richiesta di
abolire il liceo inferiore giunge perlopiù da regioni con un ciclo
superiore della scuola popolare forte, mentre le regioni con una scuola
media sono tendenzialmente favorevoli a un suo mantenimento. I partiti
politici vogliono mantenere il liceo inferiore a determinate condizioni.
Il modello proposto dai rettori trova sostegno nelle regioni con scuole
medie, mentre le prese di posizione provenienti dalle valli italofone lo
respingono categoricamente. Da più parti vengono richiesti un
miglioramento della qualità della formazione liceale nei Grigioni, una
maggiore caratterizzazione del liceo inferiore e un'ottimizzazione della
procedura di passaggio dalla scuola popolare al liceo.
In considerazione delle prese di posizione, nel suo messaggio il
Governo propone ora al Gran Consiglio di completare l'attuale
configurazione del liceo con elementi risultanti dal modello proposto
dai rettori. Il programma d'insegnamento del liceo inferiore
(matematica, scienze naturali, latino) deve soddisfare requisiti più
elevati e la procedura di passaggio dopo la sesta rispettivamente dopo
l'ottava classe deve venire ottimizzata. Il passaggio alla scuola media
di commercio o di diploma deve a titolo di novità avvenire dopo l'ottava
classe. Il Governo motiva la sua proposta anche con riflessioni di
politica regionale e con l'importanza economica delle scuole medie per
le rispettive ubicazioni.
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni