Dal giugno 2008, il numero delle domande di asilo è di nuovo in
forte crescita, dopo una lunga fase a un livello basso. Non si prevede
un cambio di tendenza, perlomeno nei mesi invernali. Il Cantone dei
Grigioni deve farsi carico del 2,7% di tutte le nuove domande d'asilo.
Per ottemperare a questo obbligo di legge, esso adotta diverse misure
atte ad accrescere la capacità di accoglienza.
Il numero dei richiedenti l'asilo che il Cantone dei Grigioni deve
accogliere è aumentato notevolmente dal giugno 2008. Nel 2008, sono
stati assegnati al Cantone dei Grigioni già 281 richiedenti l'asilo, il
che significa 106 persone in più rispetto allo scorso anno. In base a
una valutazione della situazione effettuata dalla Confederazione, per i
prossimi mesi non si prevede un calo delle domande d'asilo, cosicché
secondo le previsioni della Confederazione entro la fine dell'anno ci si
devono attendere circa 390 domande d'asilo, pari a un incremento
dell'80%.
Si aggiunge l'aggravante che, a causa del forte incremento delle
domande, le procedure pendenti presso la Confederazione sono aumentate
considerevolmente. Nei centri di registrazione vengono effettuate sempre
più solo brevi interviste, il che fa sì che attualmente il 75% di tutti
i richiedenti l'asilo assegnati al Cantone dei Grigioni non sia ancora
stato interrogato sulle ragioni dell'asilo. A causa del grande carico
lavorativo, i centri di registrazione non riescono più neppure a
decidere in prima istanza su domande d'asilo nella stessa misura in cui
ciò avveniva in precedenza.
Lo sviluppo esposto nell'ambito dell'asilo ha come conseguenza che i
Cantoni, contrariamente a quanto promesso dalla Confederazione, sono
obbligati ad accogliere i nuovi arrivati più velocemente e a mettere a
disposizione i relativi alloggi. A causa dei ritardi procedurali, gli
alloggi disponibili vengono quindi occupati per un periodo più lungo
rispetto a prima, il che provoca un ulteriore bisogno di posti. In
seguito a questa nuova situazione, il Cantone dei Grigioni si vede
costretto ad aumentare di continuo l'offerta di centri di transito.
Al momento, il Cantone dispone complessivamente di 299 posti in
alloggi collettivi, attualmente occupati per il 96%. Con la
trasformazione del centro di partenza "Flüeli" a Valzeina in un centro
di transito si sono potuti predisporre a breve termine circa 40 nuovi
posti per persone con procedura pendente. Tuttavia, queste possibilità
di collocamento supplementari e gli alloggi di riserva permettono di
coprire il fabbisogno soltanto a breve termine. L'Ufficio per questioni
di polizia e di diritto civile dei Grigioni, pertanto, ha già avviato la
ricerca di un altro alloggio collettivo, nonché l'approntamento di
alloggi della protezione civile come riserva per accogliere richiedenti
l'asilo nel caso di ulteriore incremento delle domande.
La trasformazione del centro di partenza ha reso inevitabile un
trasferimento dei richiedenti l'asilo respinti che richiedono soccorso
d'emergenza. Nove persone, che da mesi, per la maggior parte, non danno
seguito all'obbligo di lasciare il Paese e che non possono attualmente
venire allontanate, vengono per il momento alloggiate nel centro
"Waldau" che offre un'assistenza ridotta al minimo, per il quale è stato
emanato un particolare regolamento interno, nel Comune di
Igis-Landquart. Lì viene prestato loro il soccorso s'emergenza concesso
dal diritto costituzionale.
Il soccorso d'emergenza secondo il Tribunale federale comprende
solamente i mezzi indispensabili in una situazione d'emergenza, intesi
come aiuto provvisorio sotto forma di cibo, vestiario, alloggio e cure
mediche di base (sentenza del Tribunale federale 2P.318/2004 del 18
marzo 2005). Il soccorso d'emergenza prestato dal Cantone dei Grigioni è
conforme a queste direttive ed è paragonabile alla prassi di altri
Cantoni nella concessione di soccorso d'emergenza.
Persone di riferimento:
- Consigliera di Stato Barbara Janom Steiner, Direttrice del
Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità, tel. 081 257 25 01
- Heinz Brand, capo dell'Ufficio per questioni di polizia e di
diritto civile dei Grigioni, tel. 081 257 25 21
Organo: Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità
Fonte: it Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità