Il Governo grigionese respinge la revisione totale della legge
federale sugli acquisti pubblici (LAPub), considerandola un progetto
giuridicamente discutibile e centralistico. Nella sua presa di posizione
a destinazione della Confederazione, il Governo si associa alla presa di
posizione della Conferenza dei direttori delle pubbliche costruzioni,
della pianificazione del territorio e dell'ambiente (DCPA), che in
questa procedura di consultazione si è assunta il coordinamento per
tutte le altre conferenze dei direttori cantonali.
Secondo il Governo esistono importanti dubbi circa la legittimazione
costituzionale della quale la Confederazione dovrebbe disporre per
disciplinare a livello nazionale il settore degli acquisti pubblici
sulla base di una legge federale. Con il progetto di revisione, la
Confederazione interviene in misura importante nel settore di
responsabilità e di competenza dei Cantoni, con il pretesto di
un'armonizzazione della legislazione sugli acquisti pubblici a livello
nazionale assolutamente urgente e necessaria. Il progetto di revisione
non soddisfa i bisogni e le richieste dell'economia per un'esecuzione
compatibile con quest'ultima. Da un lato infatti, non si assiste a una
semplificazione delle procedure. Al contrario, con il suo progetto di
revisione la Confederazione provoca un'ulteriore inutile frammentazione
del diritto tra Confederazione, Cantoni e comuni. D'altro lato si
intende ridurre ai valori della Confederazione, perlopiù inferiori,
anche i valori soglia per acquisti soggetti all'obbligo di indire un
bando di concorso. In questo modo cresce però l'onere amministrativo per
tutti gli interessati. Infine, l'avamprogetto presentato
(complessivamente 89 articoli, 5 allegati) non riesce chiaramente a
raggiungere l'obiettivo di una concentrazione all'essenziale della
legislazione.
Già oggi i Cantoni dispongono per sé e per i comuni di norme e di
una prassi sugli acquisti pubblici ampiamente armonizzate in tutti i
punti più importanti, sia in ambito internazionale che nazionale. Non si
intravede perciò un'urgente necessità di revisione per i Cantoni e per i
comuni.
Il progetto di revisione fortemente voluto dalla Confederazione
significherebbe per i Cantoni un chiaro passo indietro nel settore degli
appalti pubblici. Infatti, in questo modo verrebbero totalmente
compromesse importanti norme, da anni sperimentate e indiscusse, come la
trasparenza, il divieto di negoziazioni sui prezzi, la parità di
trattamento e la non discriminazione, nonché la tutela giuridica.
Condividendo l'opinione della DCPA, il Governo respinge perciò con
decisione l'avamprogetto di nuova legge federale sugli acquisti
pubblici, considerandolo una soluzione centralistica.
Persone di riferimento:
- Presidente del Governo Stefan Engler, Direttore del Dipartimento
costruzioni, trasporti e foreste, tel. 081 257 36 01
- Alberto Crameri, segretario di concetto, Dipartimento costruzioni,
trasporti e foreste, tel. 081 257 36 11
Legge sugli assegni familiari in vigore dal 1° gennaio
2009
Nel Cantone dei Grigioni saranno aumentati gli assegni familiari. Il
Governo grigionese ha posto in vigore con effetto al 1° gennaio 2009 la
revisione parziale della legge sugli assegni familiari, adeguando
contemporaneamente le disposizioni esecutive della legge.
Nel giugno 2008 il Gran Consiglio aveva deciso una revisione
parziale della legge sugli assegni familiari. Gli adeguamenti sono
necessari affinché il Cantone dei Grigioni adempia alle nuove direttive
federali nel settore degli assegni familiari. D'altro lato si è
rinunciato ad assegni familiari per gli indipendenti. Il termine di
referendum è scaduto inutilizzato.
Nelle disposizioni esecutive della legge sugli assegni familiari il
Governo ha ora fissato gli importi degli assegni. L'aliquota minima
dell'assegno familiare ammonta a 220 franchi per l'assegno per i figli e
a 270 per l'assegno di formazione. Finora, nei Grigioni gli assegni per
i figli ammontavano a 195 franchi e quelli di formazione a 220 franchi
al mese.
Accolta con favore la revisione totale della legge federale che
promuove la ginnastica e lo sport
Il Governo grigionese sostiene la prevista revisione totale della
legge federale che promuove la ginnastica e lo sport. Come osserva il
Governo nella propria presa di posizione, si tratta di un progetto di
legge con obiettivi d'efficacia sensati, punti centrali equilibrati e
complementi mirati alla legge esistente. Il motivo della revisione
totale va ricercato nel fatto che la legge sulla promozione dello sport,
risalente al 1972, non soddisfa più le esigenze poste attualmente a una
legislazione moderna.
Il Governo accoglie favorevolmente in particolare l'obiettivo di
coinvolgere tutti gli attori nel settore della promozione dello sport e
del movimento. Per quanto riguarda le singole misure e i singoli
progetti di promozione previsti, l'importanza maggiore spetta ai settori
gioventù e sport, nonché sport nella scuola.
Il Governo critica la legge federale sulla prevenzione e la
promozione della salute
Il Governo grigionese respinge l'avamprogetto per una legge federale
sulla prevenzione e la promozione della salute. Esso propone misure
preventive e misure volte a promuovere la salute per la prevenzione e la
diagnosi precoce di malattie fisiche trasmissibili e malattie mentali
molto diffuse o maligne. Oltre alla gestione e al coordinamento, la
legge disciplina in particolare la ripartizione dei compiti tra
Confederazione e Cantoni.
Il Governo condivide la riflessione secondo cui, per motivi
economici, è indispensabile consolidare la prevenzione e la promozione
della salute, non può tuttavia approvare gli avamprogetti di legge nella
forma in cui sono stati presentati. La trasmissione obbligatoria di
nuovi compiti ai Cantoni è in contrasto con la ripartizione dei compiti
dello stato federale nel settore promozione della salute e prevenzione.
Il Governo critica inoltre la trasmissione di compiti ai Cantoni, senza
che per questo vengano messi loro a disposizione i mezzi finanziari. Non
vede infine alcun motivo per abolire la fondazione "Promozione Salute
Svizzera", istituita dagli assicuratori e dai Cantoni, e trasferirla
nell'Istituto svizzero per la prevenzione e per la promozione della
salute, previsto quale ente della Confederazione. Anche in futuro dovrà
essere la Fondazione a decidere in merito ai supplementi per la
prevenzione generale delle malattie prelevati sui premi delle
assicurazioni malattia. Il Governo respinge il trasferimento alla
Fondazione della competenza per l'utilizzo di questi supplementi.
Respinta la nuova legge sul controllo della sicurezza
Il Governo grigionese respinge l'avamprogetto di nuova legge sul
controllo della sicurezza. Nella sua presa di posizione a destinazione
della Confederazione si associa alla presa di posizione della Conferenza
dei governi dei Cantoni alpini (CGCA).
La nuova legge sul controllo della sicurezza mira a disciplinare le
procedure di controllo e di esame della sicurezza tecnica, non però i
requisiti di sicurezza materiale di singoli impianti, veicoli,
apparecchi, sistemi di sicurezza e componenti. Secondo il Governo, ciò
non permette di migliorare o aumentare dal punto di vista materiale la
sicurezza tecnica. La proposta non è adeguata, bensì tende piuttosto a
complicare procedure ben collaudate, sostituendole con un sistema
costoso e inutile. In assenza di un evidente valore aggiunto per la
sicurezza, il progetto di legge presentato non è perciò né indicato, né
opportuno.
Dai comuni e dalle regioni
Seewis: viene approvata la revisione parziale dello Statuto
organico, decisa in occasione dell'Assemblea comunale del Comune di
Seewis del 29 agosto 2008.
Luzein: per lo sviluppo turistico Pany Luzein, al Comune di Luzein
vengono garantiti un sussidio di 600'000 franchi conformemente alla
nuova politica regionale della Confederazione (NPR), nonché un sussidio
cantonale di 300'000 franchi. Ciò a condizione che sia assicurato il
finanziamento globale.
Sussidi cantonali a favore di diverse istituzioni
Aclas Heinzenberg SA: alla Aclas Heinzenberg SA viene concesso un
mutuo di 350'000 franchi conformemente alla nuova politica regionale
della Confederazione (NPR) per la prevista costruzione dell'insediamento
Aclas Heinzenberg, Tschappina. Al progetto viene inoltre garantito un
sussidio cantonale di 81'260 franchi.
Bener Park: alla Bener Park Betriebs-AG quale ente responsabile
della sezione di cura della Bener Park di Coira viene garantito un
sussidio cantonale agli investimenti per complessivi 480'000 franchi per
il progetto di costruzione che prevede la creazione di tre letti di cura
supplementari nel reparto di cura Bener Park.
Promozione della cultura: il Governo ha stanziato sussidi per un
importo complessivo di 131'000 franchi per la promozione di 14
manifestazioni e opere culturali.
TV Landquart: il TV Landquart riceve un sussidio di al massimo
16'200 franchi dal Fondo per lo sport per l'acquisto di ostacoli da
gara, blocchi di partenza, asticelle per salto in alto e di un impianto
di cronometraggio.
Cancelleria dello Stato dei Grigioni
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni