In futuro, il voto elettronico in caso di votazioni ed elezioni
dovrà essere possibile anche nel Cantone dei Grigioni. Il cosiddetto
e-voting sarà introdotto a tappe e sarà dapprima a disposizione dei
cittadini svizzeri all'estero. Il Governo grigionese ha formulato i
relativi obiettivi e ha licenziato a destinazione del Gran Consiglio il
rapporto "Voto elettronico nel Cantone dei Grigioni". Il Parlamento
discuterà il rapporto nella sessione di giugno 2009.
Il rapporto del Governo illustra lo sviluppo del voto elettronico,
descrive le condizioni quadro da osservare e contiene un concetto per
l'introduzione del voto elettronico nei Grigioni. A questo riguardo, il
Governo si è pronunciato a favore di una procedura a tappe. La prima
tappa prevede l'introduzione entro il 2011 del voto elettronico per i
circa 2'500 Svizzeri all'estero per votazioni su oggetti a carattere
cantonale e federale. Gli Svizzeri all'estero dovranno altresì potersi
esprimere tramite e-voting in occasione dell'elezione del Consiglio
nazionale e del Consiglio degli Stati del 2011. Quale opzione, lo
scadenzario prevede, a partire dal 2012, l'estensione in una seconda
tappa dell'e-voting nei Grigioni e la sua introduzione per tutti gli
aventi diritto di voto e a tutti i livelli statali. Prima di procedere a
questa seconda tappa, andranno però analizzate le esperienze fatte fino
a quel momento.
Secondo il Governo, i progetti pilota realizzati nei Cantoni di
Ginevra, Neuchâtel e Zurigo e risultati tecnicamente un successo, hanno
dimostrato che il voto elettronico è di principio fattibile e sicuro. I
presupposti per adeguare le procedure politiche ai nuovi sviluppi
sociali sono perciò dati. In diversi altri Cantoni sono ora in corso
lavori per l'introduzione del voto elettronico. I Grigioni non possono
rimanere estranei a questi sviluppi, che riguardano un settore
estremamente importante per le istituzioni politiche, ma anche molto
delicato. Secondo il Governo si deve garantire che le future soluzioni
di voto elettronico tengano adeguatamente conto della situazione
particolare dei Grigioni. Inoltre, anche il rapporto costi-benefici deve
essere equilibrato e la soluzione deve garantire una procedura di voto
sicura.
Come osserva il Governo nel rapporto, il raggiungimento di questi
obiettivi dipende essenzialmente dalla possibilità di realizzare per
tempo, insieme ad altri Cantoni, soluzioni cooperative adatte. Per
motivi di costi, la creazione di un proprio sistema di voto elettronico
non è una soluzione realistica per i Cantoni con pochi abitanti, come i
Grigioni. Una possibilità di cooperazione è costituita dall'hosting nel
sistema di voto elettronico del Cantone pilota Ginevra. Per i Grigioni
risulta però al momento molto promettente anche una collaborazione con
diversi Cantoni, in associazione con il Cantone di Zurigo.
Lo scadenzario prevede che il Cantone decida entro metà 2009 con chi
cooperare. In seguito, verranno definiti i primi comuni pilota nei
Grigioni, i cui cittadini svizzeri all'estero avranno la possibilità di
votare elettronicamente, la prima volta nel novembre 2010.
Con l'introduzione del voto elettronico, il Governo spera di
agevolare la partecipazione a votazioni ed elezioni. Il voto elettronico
deve essere sicuro tanto quanto il voto per corrispondenza. Il sistema
deve risultare di facile uso e configurato in modo tale che i cittadini
possano scegliere in occasione di ogni chiamata alle urne tra tre
modalità di espressione del voto (elettronica, per corrispondenza,
recarsi personalmente alle urne). Vengono dunque mantenute le abituali
forme di partecipazione a votazioni ed elezioni. Il Governo è
consapevole del fatto che ciò potrebbe comportare disparità nella
partecipazione alla vita politica tra persone che dispongono di un
accesso internet e persone che ne sono prive e per questo motivo non
perderà di vista gli ulteriori sviluppi. Per il Governo è molto
importante che il discorso politico tradizionale con e tra la
popolazione venga mantenuto anche con le nuove forme di espressione del
voto.
Persona di riferimento:
Cancelliere Dr. Claudio Riesen, Cancelleria dello Stato dei
Grigioni, tel. 081 257 22 21
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni