Il preventivo 2011 del Cantone dei Grigioni presenta un leggero disavanzo di 19,8 mio. di franchi a fronte di una spesa complessiva pari a 2,4 mia. di franchi. Grazie a condizioni quadro favorevoli con un basso livello del rincaro e dei tassi d'interesse, entrate stabili da fonti federali ed elevati introiti fiscali del Cantone, il preventivo 2011 è quasi in pareggio. Per quanto riguarda i contributi del Catone a terzi, la crescita delle uscite rimane molto elevata e si trova nettamente al di sopra della crescita media delle spese. Il Direttore delle finanze, Consigliere di Stato Martin Schmid, è soddisfatto dei risultati del preventivo presentato.
Punti essenziali del preventivo 2011
- Rispetto al preventivo 2010 le spese per il personale aumentano del tre percento. Esse comprendono un rincaro degli stipendi dell'1 percento, l'evoluzione dei salari dell'1 percento stabilita dalla legge sul personale, così come gli impieghi autorizzati, in particolare presso la Polizia cantonale.
- Continua la tendenza all'aumento delle spese per quanto riguarda i contributi propri a terzi. La crescita è del 4,3 percento e i contributi raggiungono un volume complessivo di 819 mio. di franchi. Si tratta di 106 mio. di franchi in più rispetto all'esercizio 2009.
- Tenendo conto delle conseguenze della revisione della legge fiscale 2009, entrata in vigore con effetto al 1° gennaio 2010, gli introiti fiscali del Cantone superano comunque di 15 mio. di franchi il preventivo dell'anno precedente.
- Complessivamente, nel prossimo anno il Cantone intende investire quasi 450 mio. di franchi lordi (+4,2 percento) nell'economia grigionese. Gli investimenti netti si attestano anche nel prossimo anno a un importo elevato pari a 223 mio. di franchi.
- Per la manutenzione e l'ampliamento della rete stradale sono previsti complessivamente 262 mio. di franchi.
La spesa globale 2011 aumenta dell'1,6 percento rispetto al preventivo dell'anno precedente attestandosi a 2'452 mio. di franchi. Escludendo le compensazioni interne, l'aumento registrato è del 2,1 percento. Alla gestione dell'Amministrazione (spese per il personale e d'esercizio) viene destinato solo il 27 percento della spesa globale. La posizione che provoca maggiori spese nel preventivo del Cantone rimane quella dei contributi a terzi. Nel preventivo 2011 sono previsti a questo scopo complessivamente 819 mio. di franchi (+34 mio. di franchi). I contributi propri a terzi rappresentano dunque oltre un terzo dell'intero bilancio statale. Il maggiore aumento si registra tra le prestazioni assistenziali individuali: le riduzioni dei premi delle casse malati aumentano di 7 mio. di franchi passando a 97 mio. di franchi e le prestazioni complementari aumentano di 6 mio. di franchi passando a 95 mio di franchi. In seguito al nuovo finanziamento delle cure, per la prima volta si aggiungono inoltre i contributi alle case di cura (+5 mio. di franchi). A partire dal prossimo anno il Cantone si assumerà inoltre l'intero disavanzo dei tribunali distrettuali, ciò che rappresenta un aumento dei contributi pari a quasi 6 mio. di franchi. L'aumento dinamico dei costi per i contributi a terzi può difficilmente venire influenzato nel preventivo poiché con la legislazione esistente non esiste praticamente margine di manovra.
I ricavi totali aumentano di 59 mio. di franchi (+2,5 percento) attestandosi a 2'432,6 mio. di franchi. Escludendo le compensazioni interne, l'aumento registrato è del 3,1 percento. I contributi federali pari a 38 mio. di franchi contribuiscono in misura principale a questo aumento. Gli introiti fiscali cantonali fanno segnare un aumento pari a 15 mio. di franchi rispetto al preventivo dell'anno precedente, nonostante le minori entrate dovute alla revisione della legge fiscale 2009 (-43 mio. di franchi, di cui compensazione della progressione a freddo -14 mio. di franchi). Forniscono un contributo positivo al risultato anche i maggiori proventi per dividendi delle partecipazioni detenute dal Cantone (+10 mio. di franchi).
Investimenti elevati anche nel 2011
Le uscite per investimenti si attestano a un importo lordo pari a 449 mio. di franchi (+18 mio. di franchi). Gli investimenti netti che il Cantone è chiamato ad autofinanziare corrispondono al valore indicativo di 223 mio. di franchi stabilito dal Gran Consiglio per il 2011. Mentre la spesa per i beni materiali è in lieve calo (-2 mio. di franchi), vengono destinati 20 mio. di franchi in più per contributi agli investimenti (totale 235 mio. di franchi). Poiché in generale trasferimenti di poco conto all'interno dei contributi si compensano, l'aumento risulta solo da un maggiore contributo federale da riversare a favore dell'infrastruttura della Ferrovia Retica (74 mio. di franchi). Per aumentare l'efficienza energetica negli edifici e negli impianti e per attuare la legge sull'energia sottoposta a revisione parziale vengono messi a disposizione 3 mio. di franchi supplementari. Vengono investiti circa 4 mio. di franchi in più (totale 154 mio. di franchi) nell'ampliamento della rete stradale grigionese. Gli investimenti netti 2011 possono essere autofinanziati in misura di circa due terzi (grado di autofinanziamento 64,5 percento).
Prospettiva
A partire dal 2012 il piano finanziario presenterà disavanzi nel conto di gestione corrente e investimenti netti di gran lunga superiori alle direttive di piano finanziario del Gran Consiglio. Questo sviluppo risulta soprattutto per via delle spese in forte crescita nei settori sanitario e sociale. Esse sono da ricondurre alle spese supplementari per la riduzione individuale dei premi delle casse malati e le prestazioni complementari, nonché per l'attuazione delle prescrizioni federali, relative al finanziamento degli ospedali e delle cure. Non è chiaro se sul piano delle entrate proseguiranno le condizioni quadro favorevoli previste per il preventivo 2011, come ad esempio i rapporti di dotazione nella perequazione finanziaria intercantonale e le quote più elevate alla tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni. Inoltre, nella pianificazione finanziaria sul piano delle uscite non sono compresi trasferimenti di oneri tra Confederazione e Cantoni, nonché tra Cantone e comuni e nessun onere supplementare dovuto a progetti di riforma cantonali (p.es. riforma delle strutture, nuova regolamentazione della perequazione finanziaria intercomunale, protezione dei minori e degli adulti (progetto Tutela), legge sulla scuola popolare, programma di Governo 2013–2016). Nonostante queste ipotesi favorevoli, a partire dal 2012 il piano finanziario risulta non in pareggio.
Con le revisioni della legge sulle imposte e la diminuzione del tasso fiscale i Grigioni hanno saputo migliorare notevolmente la loro posizione nella concorrenza con gli altri Cantoni. Con lo sviluppo economico ancora incerto, il Governo intende mantenere il livello degli investimenti a livello elevato anche nei prossimi anni e garantirsi un sufficiente margine di manovra. Esso continuerà a perseguire una politica finanziaria sostenibile e prevedibile.
Il Gran Consiglio discuterà il preventivo 2011 nella prossima sessione di dicembre.
Organo: Dipartimento delle finanze e dei comuni
Fonte: it Dipartimento delle finanze e dei comuni