Il Governo ha preso posizione riguardo alla petizione "Moesano pulito" nonché alla procedura di consultazione della Confederazione concernente i contributi ai Giochi olimpici e paraolimpici invernali "Sion 2026". Inoltre ha garantito alla fondazione Alterszentrum Bündner Herrschaft un contributo cantonale per la gestione di un hospice.
Il Governo ha preso posizione riguardo alla petizione "Moesano pulito"
Il Governo ha dato risposta alla petizione "Moesano pulito" riguardo alle società bucalettere nella Regione Moesa. I promotori della petizione chiedono indagini a tappeto e approfondite da parte delle autorità cantonali. In tal modo si intende stabilire eventuali fatti di rilevanza penale a carico di società fittizie o di comodo nel Moesano.
Il Governo segue con attenzione l'evoluzione concernente le società bucalettere nella Regione Moesa e prende sul serio la situazione. Esso riconosce e comprende la preoccupazione da parte dei comuni, della politica e della popolazione della Regione Moesa per via del crescente numero di società bucalettere. Il Governo non tollera abusi. Di conseguenza, società vengono sottoposte a controlli alla ricerca di irregolarità. Le autorità cantonali fanno ricorso a tutte le possibilità che rientrano nella loro competenza e già dal 2016 adottano provvedimenti mirati a evitare abusi in relazione alla costituzione di società bucalettere. Ad esempio è stata intensificata e coordinata maggiormente la collaborazione tra i servizi interessati del Cantone, ossia il registro di commercio, l'Ufficio per l'industria, arti e mestieri e lavoro, l'Ufficio della migrazione e del diritto civile nonché la Polizia cantonale. Ditte insediate nella Regione Moesa che intendono farsi iscrivere nel registro di commercio sono soggette a una rigorosa vigilanza. Già da diverso tempo la Polizia cantonale svolge inchieste preliminari. In presenza di sospette irregolarità o di sospette condotte criminali vengono adottate le misure corrispondenti e avviati procedimenti penali. L'Ufficio per l'industria, arti e mestieri e lavoro controlla che le ditte che occupano lavoratori rispettino le disposizioni in materia di distacco di personale. Se permessi di soggiorno vengono ottenuti con l'inganno, l'Ufficio della migrazione e del diritto civile può prendere in esame la revoca di tali permessi.
Il margine di intervento del Cantone tuttavia è limitato, soprattutto per via del diritto federale di rango superiore. In linea di principio una società bucalettere è legale. Il diritto federale disciplina i requisiti per la costituzione e l'iscrizione nel registro di commercio. Il Cantone deve muoversi all'interno di questo margine. Il Cantone ha assoluto bisogno anche della collaborazione da parte dei comuni. Per tale ragione nel mese di gennaio 2018 due rappresentanti del Governo, collaboratori delle autorità cantonali competenti nonché rappresentanti dei comuni e della Regione Moesa hanno discusso la situazione in maniera approfondita e analizzato i problemi e le possibili misure. In sintesi i comuni della Regione Moesa e il Cantone hanno deciso di profondere ulteriori sforzi, di rafforzare i provvedimenti, la collaborazione e il coordinamento nonché di unire le forze al fine di contrastare insieme la costituzione abusiva di società bucalettere nella Regione Moesa. In questo senso viene dato seguito alla petizione.
"Sion 2026" – I Grigioni sostengono solo la località ospite St. Moritz
Il Governo ha preso posizione in merito alla procedura di consultazione del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) concernente i contributi della Confederazione ai Giochi olimpici e paraolimpici invernali "Sion 2026". Secondo quanto previsto, con quattro decreti di stanziamento si decidono i contributi della Confederazione a possibili Giochi olimpici e paraolimpici invernali 2026 in Svizzera. I decreti riguardano sia la candidatura, sia l'eventuale fase di svolgimento del progetto "Sion 2026".
In linea di principio il Governo grigionese valuta positivamente l'idea di svolgere i Giochi olimpici invernali in Svizzera in modo decentralizzato e adeguato alle condizioni locali. Deve tuttavia assumere un atteggiamento prudente a seguito delle due votazioni popolari respinte "GR 2020" e "GR 2026". Con St. Moritz quale località ospite per le gare di bob, slittino e skeleton, i Grigioni costituiscono una parte integrante della candidatura "Sion 2026". Di conseguenza il Governo è però disposto a prospettare il contributo cantonale necessario per sbloccare il contributo federale CISIN, affinché possano essere effettuati gli investimenti necessari per il rinnovo della pista di bob di St. Moritz-Celerina.
Il Cantone dei Grigioni non figura tuttavia espressamente tra i cosiddetti Cantoni ospiti. Ciò significa che il coinvolgimento del Cantone dei Grigioni si limita all'eventuale sostegno finanziario alla località ospite nei Grigioni. L'attenzione è puntata solo sulla messa a disposizione di un sito adeguato alle olimpiadi e sulla relativa garanzia della sicurezza presso la località ospite di St. Moritz. Il Cantone non verserà alcun contributo alle spese della candidatura. Esso non si assume nemmeno garanzie del disavanzo per deficit nel budget previsto per lo svolgimento che non sono coperti dal contributo di disavanzo della Confederazione.
Procedura di consultazione del Dipartimento federale della difesa, della
protezione della popolazione e dello sport
Contributo cantonale per la gestione e il cofinanziamento di un hospice nei Grigioni
Per la gestione e il cofinanziamento di un hospice nei Grigioni, il Governo ha garantito alla fondazione Alterszentrum Bündner Herrschaft di Maienfeld un contributo cantonale annuo pari al massimo a 400 000 franchi per gli anni 2019 - 2021. La concessione del contributo vale facendo salvo il rilascio dell'autorizzazione d'esercizio per l'hospice nonché l'approvazione del credito da parte del Gran Consiglio.
Negli ultimi anni l'idea della gestione di un hospice nel Cantone dei Grigioni è stata ripresa da diverse persone e organizzazioni. Di conseguenza sono stati svolti vari accertamenti e diverse attività al fine di sviluppare un'offerta di questo tipo. A tale scopo, nell'agosto del 2016 l'Ufficio dell'igiene pubblica ha istituito un gruppo di progetto con l'obiettivo di elaborare le basi per la gestione di un hospice nei Grigioni. Dopo approfonditi accertamenti, il gruppo di progetto è giunto alla conclusione che la necessità di un hospice è dimostrata e che un'eventuale iniziativa a favore della creazione di un hospice dovrebbe essere sostenuta.
Quale prossimo passo la fondazione Alterszentrum Bündner Herrschaft dovrà presentare all'Ufficio dell'igiene pubblica una corrispondente domanda per il rilascio di un'autorizzazione d'esercizio. Con l'hospice si intende offrire a persone che si trovano nell'ultima fase di vita la possibilità di morire in maniera dignitosa. Potranno essere accolte persone maggiorenni che non sono ancora ospiti di una casa per anziani o di cura. Una degenza presso l'hospice può anche essere di carattere temporaneo, quale sgravio per i familiari curanti e le persone di riferimento. Anche un soggiorno diurno o notturno può offrire uno sgravio. Tra i compiti fondamentali dell'hospice rientrano anche l'assistenza e la consulenza ai familiari e alle persone di riferimento nonché l'aiuto nell'elaborazione del lutto.
Il sentiero pedonale lungo la strada che conduce al Meiersboden a Coira deve essere ottimizzato
Il Governo ha approvato un progetto di costruzione per ottimizzare il traffico lento sulla strada che conduce al Meiersboden. L'approvazione viene concessa facendo salva la procedura di rilascio della licenza edilizia della città di Coira. Inoltre esso ha concesso un sussidio cantonale pari al massimo a 601 200 franchi.
Sulla strada che conduce al Meiersboden, in zona Sandstrasse / Sassalstrasse, si snoda il sentiero di montagna Coira - Passugg, il quale è a sua volta parte del popolare sentiero escursionistico regionale "Jakobsweg". Attualmente il traffico pedonale viene in parte fatto passare anche sulla carreggiata della strada che conduce al Meiersboden. Sotto il profilo strettamente giuridico, il collegamento pedonale esistente va qualificato come sufficiente. Nonostante ciò risulta opportuno ottimizzare la situazione e migliorare la sicurezza per i pedoni. Per questo motivo lungo la Sandstrasse e la Sassalstrasse verrà ampliato il sentiero pedonale ed escursionistico esistente e verrà realizzata una passerella in metallo agganciata al muro di sostegno nonché un sentiero in ghiaia.
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni