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Il Governo ha risposto a un progetto posto in consultazione dalla Confederazione in merito alle previste modifiche delle norme della circolazione stradale e delle prescrizioni sulla segnaletica.

Posizioni favorevoli e contrarie alle nuove norme della circolazione stradale
Il Governo ha preso posizione in merito a un progetto posto in consultazione dal Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC). Con tale progetto si intende aggiornare i contenuti di diverse ordinanze concernenti le norme della circolazione stradale e le prescrizioni sulla segnaletica. A fungere da spunto per questa revisione parziale sono state le più recenti esigenze di diversi gruppi d'interesse e le richieste espresse in interventi politici. Il punto principale del progetto consiste nel miglioramento del flusso di traffico. Inoltre il progetto comprende diverse misure che fanno riferimento alla mobilità lenta e ai veicoli fermi.
Il Governo è in ampia parte favorevole alla modifica proposta delle norme della circolazione stradale e delle prescrizioni sulla segnaletica. Tuttavia è contrario a un aumento della velocità massima fissata a 100 chilometri orari per autoveicoli con rimorchi. Il Governo è del parere che un tale adeguamento comporti un aumento dell'intensità del traffico sulla corsia sinistra delle autostrade, poiché il traffico pesante potrà essere superato. Tali veicoli rallenterebbero ulteriormente il flusso del traffico sulla corsia di sorpasso.
Inoltre il Governo ritiene opportuno il previsto allentamento del divieto di sorpasso da destra. Un'abrogazione generale di tale divieto sarebbe tuttavia più coerente. Per gli utenti della strada nonché per organi di polizia, il confine tra passaggio consentito sulla destra e sorpasso a destra vietato è di difficile comprensione.
Il Governo assume una posizione critica anche riguardo al limite d'età proposto che limita l'utilizzo del marciapiede con la bicicletta. Ritiene che l'età di 12 anni sia troppo alta e propone un limite fino al sesto anno d'età compiuto. Tra i 6 e i 12 anni vengono utilizzate biciclette sempre più grandi, le quali possono rappresentare un notevole ostacolo per gli altri utenti dei marciapiedi.

Documentazione relativa alla procedura di consultazione del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC)


Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato
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