Il Governo grigionese ha licenziato il programma di Governo e il piano finanziario per gli anni 2021-2024. In primo piano sono stati posti la digitalizzazione e l'innovazione, il Green Deal nonché i Grigioni quale Cantone di montagna dalle molteplici sfaccettature. All'interno del piano finanziario il Governo spiega come intenda mantenere in equilibrio il bilancio cantonale anche in futuro.
Il Rapporto sul programma di Governo e sul piano finanziario per gli anni 2021-2024 costituisce l'agenda politica del Governo per i prossimi anni. I punti principali del programma di Governo con un orizzonte temporale di quattro anni sono: primo, posizionare meglio i Grigioni quale Cantone di montagna innovativo e orientarli al futuro digitale; secondo dare uno sviluppo sostenibile ai Grigioni in un'epoca di cambiamenti climatici grazie a un Green Deal e terzo promuovere la molteplicità dei Grigioni. È previsto che le differenti aree del Cantone vengano sostenute nei limiti delle competenze cantonali in vista di uno sviluppo positivo. Il Governo vorrebbe rafforzare in modo duraturo il Cantone dei Grigioni quale spazio di vita, di lavoro, economico, formativo e naturale e posizionarlo quale Cantone di montagna innovativo e digitale.
Diventare un Cantone innovativo e digitale attraverso formazione e ricerca
Per quanto riguarda il posizionamento del Cantone quale Cantone di montagna innovativo e digitale si intende riallacciarsi allo spirito inventivo e pionieristico grigionese. Il Governo desidera rendere più conosciuti i Grigioni quale metropoli alpina che coniuga carattere urbano e spazio alpino nonché quale luogo di creatività e riflessione. Da un lato si intende sostenere la trasformazione digitale dell'economia e della formazione nonché l'allacciamento digitale delle regioni. In tale contesto sarà ulteriormente sviluppata anche l'amministrazione digitale. D'altro lato si intende promuovere in modo mirato la forza innovativa dell'economia e migliorare le condizioni quadro. Il Governo desidera inoltre consolidare anche la piazza formativa e di ricerca dei Grigioni intensificando la collaborazione con scuole universitarie e sviluppando una formazione e una ricerca nel Cantone orientate alle esigenze del personale qualificato. In questo modo è possibile accrescere la forza innovativa nell'economia, diversificare l'economia e formare il personale qualificato necessario.
Green Deal quale risposta al cambiamento climatico
I Grigioni quale Cantone di montagna sono maggiormente colpiti dal cambiamento climatico e dalle sue conseguenze rispetto ad altre zone della Svizzera. Le fonti di energia rinnovabile, in particolare la forza idrica, offrono un importante potenziale, ragione per cui i Grigioni sono predestinati a svolgere un ruolo di precursore nella protezione del clima. Il Governo intende perciò proseguire con lo sfruttamento delle risorse disponibili in termini di energie rinnovabili e con i miglioramenti dell'efficienza energetica. Si intende contrastare precocemente i rischi del cambiamento climatico e i pericoli naturali. Paesaggi naturali e culturali di prima qualità nonché la biodiversità rientrano tra le risorse più preziose di cui dispongono i Grigioni. Grazie alla sua attrattiva, all'effetto identitario, al valore quale luogo di svago e al valore per il clima, il paesaggio rappresenta la base vitale per la maggior parte della popolazione. Il Governo vorrebbe conservare l'importanza del paesaggio (culturale) alpino unico nel suo genere e la biodiversità mediante misure corrispondenti. Un ruolo importante in tale contesto viene svolto anche dal miglioramento del valore aggiunto agricolo.
Cantone di montagna dalle molteplici sfaccettature quale luogo di lavoro e di vita
I Grigioni sono conosciuti per la loro molteplicità linguistica, culturale, naturale e territoriale. Il Governo intende conservare a lungo termine tale molteplicità. È previsto che i suoi punti forti e vantaggi d'ubicazione quale Cantone di montagna inserito in un paesaggio culturale e naturale intatto, dotato di un'importante molteplicità culturale e linguistica, con imposte moderate e servizi eccellenti nonché con un'ampia offerta culturale e per il tempo libero vengano sfruttate e commercializzate meglio. A tale scopo, oltre ad accrescere il grado di notorietà del Cantone dei Grigioni quale luogo di svago e piazza economica, il Governo vorrebbe rendere meglio noto il Cantone anche quale piazza abitativa, formativa e lavorativa. La conservazione della lingua romancia e italiana e della cultura grigionese in un mondo interconnesso e digitale dovranno essere sostenute mediante diverse misure. Per favorire l'insediamento decentralizzato il Governo intende continuare a portare avanti un'assistenza sanitaria adeguata alle esigenze, possibilità di assistenza al passo con i tempi nonché una mobilità adeguata alle esigenze. In questo modo è possibile contribuire non solo ad arrestare l'emigrazione, bensì a favorire l'arrivo di famiglie e di personale qualificato. Infine il Governo vorrebbe individuare precocemente i pericoli nonché sviluppare e realizzare corrispondenti misure per prevenire ed evitare i rischi, al fine di garantire a lungo termine la sicurezza della popolazione in tutto il Cantone. Ciò deve avvenire ad esempio mediante un sistema cantonale di gestione delle minacce o tramite la prevenzione e la lotta alla violenza domestica.
Attuazione attraverso i programmi annuali 2021-2024
Nel Cantone dei Grigioni la cooperazione tra Parlamento e Governo nell'elaborazione della pianificazione politica è marcata. Ad esempio le basi del programma di Governo sono state elaborate dal Governo in collaborazione con la Commissione strategica e di politica statale del Gran Consiglio. Successivamente la medesima Commissione ha formulato 14 obiettivi politici e linee guida di ordine superiore che sono stati discussi e approvati dal Gran Consiglio nella sessione di agosto 2019. In conformità a questi obiettivi politici e linee guida di ordine superiore, sulla base dell'analisi della situazione da parte del Governo nonché facendo salvi i mezzi finanziari a disposizione, il Governo ha elaborato il programma di Governo 2021-2024. Esso comprende complessivamente 12 obiettivi di Governo nonché 29 punti centrali di sviluppo concreti con le relative 98 misure. Il programma di Governo con un orizzonte temporale di quattro anni sarà attuato negli anni 2021-2024.
La pianificazione finanziaria pone importanti sfide
Le finanze cantonali sono tuttora solide. Le eccedenze attive registrate negli ultimi 15 anni hanno permesso di costituire un'elevata liquidità e una base di capitale proprio sana. A partire dal 2021 il margine di manovra finanziario sarà però in ampia misura esaurito. Mentre le uscite, in particolare i contributi a favore di terzi, continuano ad aumentare, si registra una stagnazione sia per quanto riguarda le entrate fiscali, sia per quanto riguarda le entrate della perequazione delle risorse della Confederazione.
L'obiettivo prioritario della politica finanziaria consiste nel mantenere in equilibrio il bilancio cantonale. In assenza di considerevoli alleggerimenti rispetto alle cifre inserite nel piano finanziario, questo obiettivo non è tuttavia garantito. Per via delle elevate incertezze di pianificazione, il Governo ha optato per una procedura graduale e flessibile. Si prevede di avviare senza indugio un riesame completo dei compiti e delle prestazioni. Occorrono dei correttivi per creare il margine necessario per la realizzazione dei nuovi punti centrali di sviluppo. Questi gravano il bilancio cantonale in misura di 52,5 milioni di franchi supplementari per l'intero periodo 2021-2024, ciò che corrisponde approssimativamente alla spesa supplementare risultante dal programma di Governo corrente 2017-2020. Il nuovo programma di Governo contiene anche i due grandi progetti avviati dal Gran Consiglio "piano d'azione Green Deal" e "promozione della trasformazione digitale". Per questi due progetti è prevista la costituzione di una riserva per ciascuno al fine di garantirne l'attuabilità finanziaria.
Allegato:
programma di Governo e piano finanziario 2021-2024
Persone di riferimento:
- Presidente del Governo Jon Domenic Parolini, direttore del Dipartimento dell'educazione, cultura e protezione dell'ambiente, tel. 081 257 27 12, e-mail
Jondomenic.Parolini@ekud.gr.ch
- Consigliere di Stato Christian Rathgeb, direttore del Dipartimento delle finanze e dei comuni, tel. 081 257 32 01, e-mail
Christian.Rathgeb@dfg.gr.ch
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni