Il Governo ha licenziato il messaggio relativo alla revisione parziale della legge sui diritti politici. A titolo di novità il voto per corrispondenza per via postale sarà gratuito per gli aventi diritto di voto. Il Cantone si assume le spese di porto, fatto che dovrebbe permettere di aumentare la partecipazione alle votazioni e alle elezioni.
Introducendo il voto per corrispondenza per via postale gratuito il Governo dà attuazione all'incarico Hug del Gran Consiglio che gli era stato assegnato durante la sessione di ottobre 2019. Oltre alle tre possibilità gratuite per esprimere il voto esistenti a livello federale e cantonale, ossia il voto alle urne, il voto anticipato presso un ufficio designato dal comune nonché il voto per corrispondenza inserendo la busta di trasmissione nella bucalettere del comune, a titolo di novità anche il voto per corrispondenza per via postale sarà gratuito.
In futuro la documentazione di voto sarà preaffrancata
I comuni affrancheranno in anticipo le buste con la documentazione di voto per votazioni ed elezioni federali, cantonali e comunali con un francobollo di posta A. Questa affrancatura è memorizzata su un codice a matrice con l'indirizzo del comune. In questo modo gli aventi diritto di voto potranno esprimere in modo gratuito il loro voto per corrispondenza fino al venerdì prima della chiamata alle urne. Grazie al codice a matrice è possibile rilevare le spese di porto effettive.
Allegato:
Messaggio relativo alla revisione parziale della legge sui diritti politici nel Cantone dei Grigioni (LDPC)
Persona di riferimento:
Presidente del Governo Dr. Mario Cavigelli, direttore del Dipartimento infrastrutture, energia e mobilità, tel. +41 81 257 36 01, e-mail Mario.Cavigelli@diem.gr.ch
Organo competente: Governo