Una commissione ad hoc del Gran Consiglio ha discusso in via preliminare il messaggio relativo alla costruzione di un nuovo centro di polizia stradale per la Polizia cantonale a Coira. Essa sostiene all'unanimità il progetto di costruzione, che rappresenta un progetto faro.
La Commissione preparatoria, presieduta da Patrik Degiacomi, ha ascoltato le spiegazioni del comandante della polizia Walter Schlegel e del capo servizio cantonale delle costruzioni Markus Dünner relative al progetto di costruzione del nuovo centro di polizia stradale per la Polizia cantonale a Coira. Le informazioni fornite da un lato hanno reso evidente la necessità di un tale centro in termini organizzativi e di polizia e dall'altro hanno permesso alla Commissione di convincersi dell'adeguatezza dell'attuazione edilizia. Il nuovo centro costerà pur sempre 9,8 milioni di franchi.
Progetto faro nel settore dell'edilizia sostenibile
Il centro di polizia stradale dovrà essere un esempio di spicco per edifici sostenibili e in grado di far fronte al futuro. Il nuovo edificio andrà oltre le misure e gli standard affermati e si caratterizzerà per la salvaguardia delle risorse, la riduzione dell'impatto ambientale e la promozione della biodiversità. Il progetto terrà anche conto di aspetti quali emissioni zero nella costruzione e nell'esercizio, low-tech e produzione di energia elettrica solare. Inoltre la sostenibilità è riferita all'intero ciclo di vita dell'edificio: progettazione, realizzazione, gestione e smantellamento. Quindi si trova in piena sintonia con gli obiettivi del piano d'azione «Green Deal».
Per la Commissione, l'opportunità per motivi organizzativi e di esercizio di accorpare i centri di polizia stradale esistenti a Thusis e nella Ringstrasse a Coira in un nuovo edificio presso il raccordo della strada nazionale A13 a Coira Sud è incontestata. Anche la scelta del tipo di attuazione ha trovato il pieno sostegno della Commissione. La Commissione chiede all'unanimità al Gran Consiglio di entrare nel merito del progetto e di approvarlo.
Il Gran Consiglio discuterà l'affare nella sessione di aprile 2022. Se il Gran Consiglio lo approverà, la decisione sarà soggetta al referendum finanziario.
Persona di riferimento:
Presidente della Commissione Patrik Degiacomi, tel. +41 79 260 58 06
Organo competente: Gran Consiglio / Commissione preparatoria ad hoc