I risultati degli esami genetici del presunto lupo ibrido abbattuto a fine marzo sono ora disponibili. Tali esami hanno confermato il sospetto di ibridazione.
Gli esami genetici del presunto lupo ibrido abbattuto a fine marzo hanno confermato che questo esemplare dal mantello particolarmente chiaro fosse un discendente di un accoppiamento lupo-cane. Gli esami del Laboratoire de biologie de la conservation dell'Università di Losanna nonché del Seckenberg Zentrum für Wildtiergenetik di Gelnhausen hanno rilevato che si trattava di un animale della seconda generazione di reincrocio. Secondo l'ordinanza federale sulla caccia questi animali devono essere prelevati dalla popolazione.
Prima di essere abbattuto l'animale aveva attirato l'attenzione per il suo mantello chiaro molto appariscente ed era presumibilmente migrato dall'Italia settentrionale attraverso il Ticino giungendo nel Cantone dei Grigioni. La quota di lupo nel patrimonio genetico dell'esemplare discende dalla popolazione italo-alpina. L'origine esatta dell'animale rimane però sconosciuta. Non vi sono indizi in merito alla presenza di altri esemplari ibridi nel Cantone.
Persona di riferimento:
Arno Puorger, collaboratore accademico Sezione grandi predatori, Ufficio per la caccia e la pesca, tel. +41 81 257 87 67 (raggiungibile fino alle ore 12:00), e‑mail
Arno.Puorger@ajf.gr.ch
Organo competente: Ufficio per la caccia e la pesca