Il Governo ha posto in vigore la legge d'applicazione del Concordato intercantonale sugli appalti pubblici (LAdCIAP) con effetto al 1° ottobre 2022. Inoltre ha approvato un ampio progetto generale per la selvicoltura e lavori supplementari per la strada forestale «Munt» di Trun.
Armonizzazione del diritto in materia di appalti
Il
Governo ha posto in vigore con effetto al 1° ottobre 2022 la legge
d'applicazione del Concordato intercantonale sugli appalti pubblici (LAdCIAP),
concordato al quale aderisce a partire da tale data. Inoltre ha emanato la
corrispondente ordinanza relativa alla legge d'applicazione.
Con
l'adesione del Cantone al CIAP, i Grigioni danno un importante contributo
all'armonizzazione del diritto in materia di appalti in Svizzera, ciò che va a
beneficio sia dell'economia sia degli enti appaltanti. Le prescrizioni rivedute
in materia di appalti si orientano in misura maggiore ad aspetti relativi alla
qualità, alla sostenibilità e all'innovazione. A tale scopo vengono introdotti
nuovi strumenti quali ad esempio il dialogo nonché criteri di aggiudicazione
supplementari che aumentano la libertà decisionale degli enti appaltanti, anche
a vantaggio di offerenti all'avanguardia. Il diritto in materia di appalti
adeguato comporta poi singoli nuovi obblighi per le parti al fine di garantire
il rispetto delle condizioni di partecipazione.
L'auspicata attuazione del CIAP comporta una vasta
uniformazione delle disposizioni del diritto intercantonale in materia di
appalti. Inoltre, la revisione significa un importante adeguamento alla legge
federale sugli appalti pubblici (LAPub) riveduta e posta in vigore il
1° gennaio 2021, la quale viene applicata agli appalti della
Confederazione.
Il Governo ha posto in vigore con effetto al 1° ottobre 2022 la legge d'applicazione del Concordato intercantonale sugli appalti pubblici (LAdCIAP), concordato al quale aderisce a partire da tale data.
Progetto generale 2022 per la selvicoltura
Il Cantone ha elaborato cinque programmi di
cura regionali in collaborazione con circa 200 proprietari pubblici e privati
di boschi. Questi programmi includono i temi bosco di protezione, biodiversità
forestale, cura del bosco giovane al di fuori del bosco di protezione e
promozione dell'impiego di gru a cavo. Al contempo, con le misure previste da
tutti i programmi viene al contempo curato e, laddove possibile, valorizzato il
bosco quale spazio vitale per gli animali selvatici. In sintesi, tutti i lavori
in esso contenuti danno origine al «Progetto generale per la selvicoltura 2022».
Il
Governo ha approvato questo progetto generale con costi complessivi pari a
circa 28,43 milioni di franchi. Inoltre ha garantito ai proprietari di
boschi interessati contributi cantonali per un importo complessivo pari a
22,28 milioni di franchi. Il progetto generale comprende il trattamento di
circa 3200 ettari di bosco.
Il Cantone ha elaborato cinque programmi di cura regionali in collaborazione con circa 200 proprietari pubblici e privati di boschi. Questi programmi includono i temi bosco di protezione, biodiversità forestale, cura del bosco giovane al di fuori del bosco di protezione e promozione dell'impiego di gru a cavo.
Strada forestale «Munt» di Trun: necessari lavori supplementari
Il
Governo ha dato il via libera al progetto integrativo relativo alla strada
forestale «Munt» del Comune di Trun. Inoltre ha concesso un contributo
cantonale pari al massimo a 1,37 milioni di franchi per la sua realizzazione.
I boschi che sovrastano Trun e Campliun proteggono
l'insediamento, la strada cantonale e la linea della Ferrovia retica da
valanghe, frane, colate detritiche e piene. La zona è collegata tramite una
strada lunga oltre 10 chilometri, che è stata ampliata a più riprese. Per via della grande
importanza della strada, quale ultimo intervento il Comune di Trun l'ha ampliata facendone una strada
forestale accessibile ai camion su una lunghezza di quasi 5 chilometri. I
lavori principali relativi a questo progetto hanno potuto essere conclusi a
fine 2021.
A seguito di delimitazioni delle zone di protezione delle sorgenti a tutela
dell'acqua potabile, di cadute di massi verificatesi a febbraio e
ottobre 2021 nonché di danni causati da forti precipitazioni si rendono
ora necessari diversi lavori supplementari. A questo scopo il Comune di Trun
prevede di realizzare un progetto integrativo con costi complessivi pari a
circa 1,78 milioni di franchi. Sono previste tra l'altro misure di
protezione delle sorgenti, nuove opere di messa in sicurezza della roccia e
nuovi lavori di sgombero a seguito della caduta di massi Val Campliun nonché
canali di deflusso supplementari.
Il Governo ha dato il via libera al progetto integrativo relativo alla strada forestale «Munt» del Comune di Trun.
Nuovo bacino antincendio a tutela dei boschi di protezione in Valposchiavo
Il Governo ha approvato il progetto «Bacino
antincendio Val da Prada» del Comune di Poschiavo e ha garantito un contributo
cantonale pari al massimo a 280 000 franchi. Nel quadro del progetto
il Comune realizzerà un bacino antincendio sul versante sinistro della valle.
In questo modo intende tutelare meglio in particolare i boschi di protezione
nell'area compresa tra Cansumé, Mota, Barghi e La Presa, garantendo l'immediata
disponibilità di acqua in caso di incendio.
Il Governo ha approvato il progetto «Bacino antincendio Val da Prada» del Comune di Poschiavo e ha garantito un contributo cantonale pari al massimo a 280 000 franchi.