Comunicato del Governo del 13 ottobre 2022
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Il Governo ha deciso di aumentare gli assegni familiari a partire dal 1° gennaio 2023. Inoltre ha garantito alla Ferrovia retica la copertura del disavanzo dovuto alla COVID-19 per l'anno 2021 e ha definito ulteriori zone di quiete per la selvaggina nel Comune di Scuol.
Gli assegni familiari saranno aumentati
Il Governo ha approvato la revisione parziale
delle disposizioni di attuazione della legge sugli assegni familiari. L'entrata
in vigore dell'ordinanza è prevista per il 1° gennaio 2023. Con la revisione
parziale presentata si intende sgravare sia le famiglie, sia le imprese
affiliate alla cassa di compensazione per assegni familiari cantonale.
L'adeguamento prevede un aumento degli assegni
per i figli e degli assegni di formazione in misura di dieci franchi al mese
per ogni figlio. Al contempo è prevista la riduzione dell'aliquota di
contribuzione per datori di lavoro, persone esercitanti un'attività lucrativa
indipendente e lavoratori dipendenti con datori di lavoro non tenuti al
pagamento dei contributi dall'1,65 per cento all'1,60 per cento della
massa salariale soggetta all'AVS rispettivamente del reddito soggetto all'AVS.
Il Governo ha approvato la revisione parziale delle disposizioni di attuazione della legge sugli assegni familiari. L'entrata in vigore dell'ordinanza è prevista per il 1° gennaio 2023.
Coperto il disavanzo della FR dovuto alla COVID-19
Il Cantone si fa carico del 20 per cento,
vale a dire di 3,09 milioni di franchi del disavanzo registrato dalla
Ferrovia retica (FR) lo scorso anno e dovuto alla COVID-19. Complessivamente
nel settore del traffico regionale viaggiatori la FR presenta un disavanzo di
circa 15,45 milioni di franchi in relazione alla COVID-19. La copertura
del disavanzo da parte del Cantone avviene a condizione che la Confederazione
si faccia carico della propria quota del disavanzo pari all'80per cento,
vale a dire a circa 12,36 milioni di franchi.
In tal modo il Governo dà seguito a una
domanda della FR mirata alle prestazioni del traffico regionale viaggiatori
ordinate congiuntamente da Confederazione e Cantoni nel 2021. Il finanziamento
del contributo cantonale è già stato garantito nell'anno contabile 2021
tramite un credito suppletivo.
© Rhätische Bahn / Andrea Badrutt
Il Cantone si fa carico del 20 per cento, vale a dire di 3,09 milioni di franchi del disavanzo registrato dalla Ferrovia retica (FR) lo scorso anno e dovuto alla COVID-19.
Approvato il rapporto «Piano di gestione dei rifiuti dei Grigioni 2022»
Il Governo ha preso atto del rapporto «Piano di gestione dei rifiuti dei Grigioni 2022» del 31 agosto 2022 e ha approvato il
piano di gestione dei rifiuti e le misure richieste.
In base alla legge
federale sulla protezione dell'ambiente e all'ordinanza
sulla prevenzione e lo smaltimento dei rifiuti, i Cantoni sono tenuti a
elaborare un piano di gestione dei rifiuti, a sottoporlo a verifica ogni cinque
anni e se necessario ad aggiornarlo. Il piano di gestione dei rifiuti
grigionese è stato rielaborato l'ultima volta nel 2016. Il rapporto «Piano di
gestione dei rifiuti dei Grigioni 2022» commissionato dall'Ufficio per la
natura e l'ambiente (UNA) ha l'obiettivo di fornire una rappresentazione della
situazione della gestione dei rifiuti nei Grigioni e di indicare il maggior numero
possibile di sviluppi le cui conseguenze sono prevedibili, oppure mutamenti che
si delineano. Quale novità nella rielaborazione si è tenuto conto anche di temi
d'attualità come la protezione del clima, il riciclaggio della plastica e lo
spreco alimentare. Il piano di gestione dei rifiuti contiene un piano
comprendente in totale 29misure per i settori «rifiuti urbani
combustibili», «materiali riutilizzabili», «rifiuti vegetali», «rifiuti di
legno/cenere di legno», «rifiuti edili minerali», «discariche» e «clima».
Il Governo ha preso atto del rapporto «Piano di gestione dei rifiuti dei Grigioni 2022» del 31 agosto 2022 e ha approvato il piano di gestione dei rifiuti e le misure richieste.
Determinate altre zone di quiete per la selvaggina nel Comune di Scuol
Il Governo ha approvato la revisione parziale
della pianificazione locale decisa dal Comune di Scuol il 13 febbraio 2022. Con
tale revisione parziale si intende uniformare le disposizioni concernenti le
zone di quiete per la selvaggina previste dalle leggi edilizie degli ex Comuni
di Ardez, Guarda, Ftan, Scuol e Sent, attuali frazioni del Comune aggregato di
Scuol.
Nei
mesi invernali, in Val S-charl si registra un aumento del numero di persone che
praticano sport invernali con sci, snowboard e racchette da neve e che non
rispettano i percorsi usuali previsti dalle carte escursionistiche. In questo
modo la selvaggina viene disturbata in misura crescente all'interno di
importanti zone di dimora. A seguito delle positive esperienze nelle zone di
quiete per la selvaggina esistenti in Val S-charl si intende determinare tali
zone anche nei boschi «God da Praditschöl» e «God da Tamangur». In aggiunta si
intende ridefinire le attuali zone di quiete per la selvaggina nelle località
«Peidra Pignan» e «La Tulaida/Clüs/Chanouva» ad Ardez secondo la disposizione
uniforme concernente le zone di quiete per la selvaggina contenuta nella legge
edilizia. Inoltre, al di sopra di Ardez è previsto lo spostamento del sentiero
pedonale ed escursionistico sulla strada forestale esistente. In cambio il
tratto inferiore del sentiero escursionistico sarà eliminato.
© swisstopo
Il Governo ha approvato la revisione parziale della pianificazione locale decisa dal Comune di Scuol il 13 febbraio 2022. Con tale revisione parziale si intende uniformare le disposizioni concernenti le zone di quiete per la selvaggina previste dalle leggi edilizie degli ex Comuni di Ardez, Guarda, Ftan, Scuol e Sent, attuali frazioni del Comune aggregato di Scuol.
Nuove superfici artigianali nel Comune di Celerina/Schlarigna
Il Governo ha approvato la revisione parziale
della pianificazione locale decisa dal Comune di Celerina/Schlarigna il 14 dicembre 2020. In questo modo vengono creati i presupposti pianificatori per
l'insediamento di aziende artigianali regionali in località «Pros d'Islas».
Fatta
eccezione per la zona residenziale e artigianale «F» nei pressi della stazione
a valle dello scilift, riservata in primo luogo agli esercizi alberghieri, nel
Comune di Celerina/Schlarigna non esistono riserve di superfici artigianali per
l'artigianato locale. La revisione parziale presentata permette da un lato di
soddisfare la necessità delle aziende locali di disporre di superfici
artigianali supplementari e d'altro lato permette a nuove aziende di
insediarsi. È previsto l'insediamento di aziende di servizi e artigianali che
generano uno scarso volume di traffico e a basse emissioni.
© Andrea Badrutt
Il Governo ha approvato la revisione parziale della pianificazione locale decisa dal Comune di Celerina/Schlarigna il 14 dicembre 2020.
Oggetti in votazione il 27 novembre 2022
Il Governo ha preso atto del fatto che domenica 27 novembre 2022 non
sarà sottoposto a votazione popolare alcun oggetto federale.
A livello cantonale si voterà sui due oggetti
seguenti:
- Revisione parziale della
Costituzione cantonale (riforma della giustizia 3);
- Credito d'impegno per la
trasformazione e l'ampliamento dello Staatsgebäude a Coira.
Il Governo ha preso atto del fatto che domenica 27 novembre 2022 non
sarà sottoposto a votazione popolare alcun oggetto federale
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Organo competente: Governo