Il preventivo 2023 del Cantone dei Grigioni presenta un'eccedenza di spesa pari a 10,4 milioni di franchi. Nonostante diverse voci abbiano subito cambiamenti importanti, il disavanzo si attesta al livello dell'anno precedente. Gli investimenti lordi sono aumentati di 30,7 milioni e ammontano complessivamente a 451,2 milioni. Questi investimenti gravano il Cantone con 301,1 milioni in termini netti. Il bilancio cantonale continua a presentarsi in buono stato. Per gli anni di pianificazione 2024-2026 le perdite di guadagno della perequazione finanziaria nazionale (NPC), le elevate incertezze relative alla distribuzione di utili della Banca nazionale e l'evoluzione dinamica a livello cantonale comporteranno delle sfide. Le conseguenze della guerra in Ucraina rappresentano un ulteriore onere aggiuntivo a breve e medio termine per il Cantone.

Il preventivo 2023 presenta i seguenti valori di riferimento:

• disavanzo del bilancio 10,4 milioni (anno precedente 9,0 mio.), dopo prelievi dalle riserve per 27,9 milioni;
• quota di incidenza della spesa pubblica cantonale 14,7 per cento (anno precedente 14,2 %);
• crescita della spesa complessiva 4,8 per cento (anno precedente 3,3 %);
• crescita media della massa salariale rilevante ai fini della determinazione del valore indicativo 1,0 per cento;
• investimenti lordi 451,2 milioni (anno precedente 420,4 mio.);
• investimenti netti determinanti per il valore indicativo 169,8 milioni (anno precedente 168,0 mio.);
• disavanzo del conto stradale 18,8 milioni (anno precedente 19,9 mio.).

Risultati
Con il preventivo 2023 è possibile rispettare tutti gli otto indicatori di politica finanziaria del Gran Consiglio. Con un totale del 4,8 per cento le spese registrano un aumento significativo rispetto all'anno precedente. Tale aumento è da imputare principalmente all'incremento dei contributi a terzi. Tale aumento è da ricondurre principalmente alle spese in relazione alle persone in cerca di protezione provenienti dalla zona di guerra ucraina. Le spese supplementari possono essere compensate in particolare con l'andamento favorevole del gettito fiscale nonché con il sostegno della Confederazione sotto forma di forfetarie globali per persone con statuto di protezione «S». Il volume degli investimenti è aumentato notevolmente e si attesta a un livello elevato con investimenti lordi di 451,2 milioni. Negli anni di pianificazione 2024-2026, in particolare a seguito dell'aggiustamento della perequazione finanziaria federale si prospettano disavanzi annuali elevati. Al fine di mantenere l'equilibrio del bilancio a medio termine è necessaria un'elevata disciplina budgetaria e di spesa.

Spese per il personale
Rispetto all'anno precedente, la spesa per il personale aumenta di 23,0 milioni. Di questi, 10,5 milioni sono destinati alla compensazione del rincaro. Per il personale addetto all'assistenza delle persone in cerca di protezione provenienti dall'Ucraina sono previsti 4,6 milioni. Altri 7,9 milioni saranno utilizzati per gli impieghi supplementari necessari nonché per lo sviluppo salariale del personale esistente presso l'Amministrazione cantonale e i tribunali compresi i maggiori contributi del datore del lavoro ad assicurazioni sociali. In considerazione della situazione economica generale, della competitività del Cantone sul mercato del lavoro nonché dello sviluppo salariale generale il Governo chiede al Gran Consiglio di approvare per l'anno 2023 complessivamente l'1,0 per cento della massa salariale per gli sviluppi salariali individuali.

Spese di riversamento
Con il 4,8 per cento le prestazioni di trasferimento aumentano nuovamente rispetto all'anno precedente (+4,2 %). Dei 1293,7 milioni totali, quasi l'81 per cento (1046 mio.) è attribuibile a contributi destinati a enti pubblici e a terzi. In questo settore l'aumento delle spese è il più elevato con il 6,0 per cento (+60 mio.). La quota maggiore delle spese supplementari è da ricondurre al sostegno umanitario per persone in cerca di protezione provenienti dall'Ucraina e quindi al sostegno sociale (+28,9 mio.). Anche i contributi in aumento a favore dei settori ospedali e cliniche compresi i SPGR (+14,1 mio.), istruzione scolastica speciale (+3,6 mio.), promozione della cultura e dello sport (+2,9 mio.), scuole specializzate e scuole universitarie (+2,8 mio.) nonché prestazioni complementari (+2,5 mio.) contribuiscono in maniera determinante all'aumento delle spese. È inclusa un'ulteriore quota di 3,0 milioni per i contributi nel quadro della promozione della trasformazione digitale nei Grigioni.

Ricavi
Attestandosi a 879,2 milioni, le imposte cantonali sono aumentate di 64,9 milioni (+8,0 %) rispetto all'anno precedente (814,3 mio.). Sulla base delle evidenze degli anni precedenti nonché dello stato delle tassazioni fiscali ad agosto 2022, si può prevedere un'evoluzione positiva dei gettiti fiscali. In particolare nel preventivo 2023 è stato possibile aumentare le imposte sugli utili da sostanza mobiliare di 22 milioni. Per il 2023 l'accordo con la BNS prevedeva al massimo una distribuzione dell'utile sei volte superiore alle attese. Anche in considerazione dell'attuale risultato semestrale della BNS, il quale riporta uno svuotamento delle intere riserve di distribuzione, nell'anno di preventivo 2023 si prevede comunque ottimisticamente una distribuzione dell'utile quadruplicata (-31,1 mio.). Anche nel 2023 la Confederazione si farà carico dell'onere finanziario principale in relazione alle persone in cerca di protezione provenienti dall'Ucraina. A questo scopo nel preventivo sono stati accantonati 50 milioni sotto forma di forfetarie globali.

Perequazione finanziaria grigionese
Nel 2023 39 comuni forti di risorse verseranno 21,1 milioni (+1,3 mio) nella perequazione delle risorse (PR) e 61 comuni finanziariamente deboli riceveranno un totale di 35,0 milioni (+1,2 mio.) dalla PR. L'aliquota di prelievo del 15,0 per cento continua ad attestarsi al valore minimo stabilito per legge e la dotazione minima è pari al 72,5 per cento (anno precedente 73,0 %) della media cantonale. Per quanto concerne la perequazione dall'aggravio geopolitico e degli oneri scolastici (PAG), 48 comuni aventi diritto ricevono in totale 25 milioni (+1,0 milioni). Il Cantone alimenta il finanziamento speciale perequazione finanziaria con 40,0 milioni da mezzi statali generali.

Investimenti
L'anno prossimo l'attività di investimento del Cantone sarà in forte aumento. Le spese complessive ammontano a 451,2 milioni (anno precedente 420,4 mio.). Vi si contrappongono entrate complessive pari a 150,1 milioni (anno precedente 139,7 mio.). Pertanto il Cantone deve finanziare autonomamente investimenti netti pari a 301,1 milioni di franchi, circa 20,4 milioni in più rispetto all'anno precedente (280,7 mio.). I progetti edilizi contenuti nel preventivo 2023 sono ad esempio il rinnovo del centro convegni del Plantahof, la costruzione del nuovo centro di controllo dell'Ufficio della circolazione a Roveredo, il rinnovo del punto di condotta dello Stato maggiore di condotta cantonale, la trasformazione e l'ampliamento dello Staatsgebäude nonché le spese in relazione alla costruzione del nuovo centro della scuola universitaria professionale dei Grigioni a Coira.

Prospettiva
Dalla pianificazione finanziaria aggiornata per gli anni 2024-2026 emergono importanti disavanzi compresi tra 65,3 milioni nel 2024 e 112,0 milioni nel 2026. Oltre che dall'aumento dinamico delle spese, con le quali i ricavi non riescono a tenere il passo, l'andamento dei disavanzi è fortemente influenzato da singole voci. In particolare secondo le ultime previsioni fino al 2026 si prevedono minori ricavi temporanei pari a fino 60 milioni in meno in relazione alla perequazione finanziaria nazionale (NPC). La distribuzione dell'utile della Banca nazionale non può più essere stimata con valori massimi. Sono possibili addirittura perdite complete. Anche il futuro sviluppo della guerra in Ucraina o una situazione di penuria di elettricità hanno un effetto importante sui valori pianificati. In considerazione di questa situazione di partenza, anche in futuro il Governo farà tutto il necessario per poter rispettare i valori indicativi di politica finanziaria del Gran Consiglio. In particolare, si adopererà a favore di un'elevata disciplina budgetaria e di spesa ed elaborerà preventivi rigidi nel quadro dei valori indicativi di politica finanziaria.

Il Gran Consiglio tratterà il preventivo 2023 nella sessione di dicembre 2022.

Allegati:

conto economico

conto degli investimenti

Persona di riferimento:

Consigliere di Stato Christian Rathgeb, direttore del Dipartimento delle finanze e dei comuni, tel. +41 81 257 32 01, e‑mail Christian.Rathgeb@dfg.gr.ch

Organo competente: Governo