Da maggio 2023, il progetto «egual21 – Piano d'azione per l'uguaglianza destinato all'Amministrazione cantonale» si trova nella fase di attuazione. L'Ufficio di coordinamento per le pari opportunità per donne e uomini ha presentato al Governo un primo rapporto intermedio. In stretta collaborazione con l'Ufficio del personale nonché con i servizi, i segretariati dei Dipartimenti e la Cancelleria dello Stato vengono attuate numerose misure e attività. La valutazione e la conclusione di egual21 sono previste per il 2026.
Con il progetto «egual 21 – Piano d'azione per l'uguaglianza destinato all'Amministrazione cantonale» il Governo rafforza un mondo del lavoro che promuove le pari opportunità, la conciliabilità tra professione e altri ambiti di vita e privo di discriminazioni. Con il progetto, il Governo risponde a un incarico del Gran Consiglio del 2019. La responsabilità per il progetto spetta all'Ufficio di coordinamento per le pari opportunità per donne e uomini (UCPO). Esso lavora a stretto contatto con l'Ufficio del personale (UP).
Da maggio 2023, egual21 si trova nella fase di attuazione. Quest'ultima è suddivisa in tre tappe temporaneamente sovrapposte: pianificazione, implementazione e integrazione. Presso tutti i servizi, nei segretariati dei Dipartimenti e presso la Cancelleria dello Stato sono stati designati responsabili per l'attuazione delle misure che insieme al gruppo di progetto e alla direzione di progetto di egual21 pianificano e coordinano l'attuazione nelle loro unità amministrative. Attualmente nelle 39 unità amministrative sono previste in totale 137 attività concrete.
Diversi livelli di attuazione
Il Piano d'azione per l'uguaglianza comprende quattro campi d'azione: «modelli di lavoro diversificati», «reclutamento e sviluppo del personale», «cultura aziendale», nonché «consolidamento e struttura». Per ciascun campo d'azione sono stati definiti obiettivi. Per il raggiungimento degli obiettivi è stato elaborato un piano di misure. Vi sono quattro tipi di misure:
- Misure di rango sovraordinato che possono essere attuate in modo relativamente semplice e rapido dall'UCPO o dall'UP.
- Misure pilota che vengono elaborate e attuate all'interno di e in collaborazione con servizi selezionati.
- Misure che vengono integrate nella strategia HR e attuate dall'UP.
- Misure che richiedono adeguamenti a più lungo termine della struttura organizzativa e/o dei processi.
Importanza particolare delle misure di rango sovraordinato
L'attuazione delle misure di rango sovraordinato mostra i primi successi. Per raggiungere tutti i collaboratori, sono tuttavia necessari passaggi e misure di sensibilizzazione supplementari. Ad esempio, oltre a un video esplicativo relativo alla trasparenza del sistema salariale occorrono anche misure di accompagnamento supplementari per la diffusione. «L'esperienza insegna che numerose misure non possono essere trattate e attuate in modo isolato», spiega Barbara Wülser, responsabile dell'Ufficio di coordinamento per le pari opportunità per donne e uomini. I loro effetti saranno visibili solo in combinazione con altre misure e attività. L'UCPO organizza ad esempio anche manifestazioni di networking per sensibilizzare nei confronti delle diverse sfide riguardanti la conciliabilità tra professione e altri ambiti di vita oppure delle correlazioni tra modelli di lavoro e pari opportunità.
Progetti pilota in fase di pianificazione
In collaborazione con il servizio specializzato UND, che affianca egual21 sin dai suoi inizi, è stato lanciato un progetto pilota che punta a migliorare la professione e altri settori della vita laddove ciò appare difficile a seguito delle condizioni quadro aziendali. L'attenzione si concentra su servizi con una quota elevata di collaboratori che non lavorano o lavorano poco in ufficio, il cui margine di manovra in termini di lavoro mobile è ridotto.
Strategia HR quale base e garante per la continuità
Gli obiettivi del Piano d'azione per l'uguaglianza hanno costituito una base importante per l'elaborazione della nuova strategia HR 2024-2028. L'integrazione di misure di promozione dell'uguaglianza nei processi è decisiva per il consolidamento a lungo termine dell'uguaglianza. «I processi in materia di personale sono una leva importante per promuovere l'uguaglianza e l'assenza di discriminazioni nelle organizzazioni», ha dichiarato il capo dell'UP Marco Blumenthal. Ad esempio, in futuro nei colloqui annuali con i collaboratori saranno discusse anche questioni relative a conciliabilità tra professione e altri ambiti di vita, mobbing, discriminazione e molestie sessuali sul posto di lavoro, ciò che sarà garantito tramite l'integrazione nei corrispondenti moduli per i colloqui. In futuro, nella procedura di dimissione si intende rilevare e valutare sistematicamente, tuttavia in forma anonimizzata, le ragioni delle dimissioni ponendo ulteriormente l'accento sulla questione della conciliabilità tra professione e altri ambiti di vita. «Attraverso i lavori preliminari dell'UCPO con egual21, insieme all'Ufficio del personale siamo stati in grado di garantire che la nuova strategia HR "Insieme per i Grigioni" venisse dotata di buone basi tramite una cultura all'insegna delle pari opportunità e dell'assenza di discriminazioni in seno all'Amministrazione cantonale», ha sottolineato il presidente del Governo Jon Domenic Parolini.
La fase di attuazione del Piano d'azione per l'uguaglianza durerà presumibilmente fino a fine 2025. Vengono portate avanti misure periodiche e quelle che modificano i processi esistenti. Nel 2026 si procederà alla valutazione degli effetti del Piano d'azione per l'uguaglianza sulle condizioni di lavoro e sulla soddisfazione sul lavoro dei collaboratori e il progetto egual21 sarà portato a termine con un rapporto conclusivo a destinazione del Governo.
Ulteriori informazioni su «egual21 – Piano d'azione per l'uguaglianza destinato all'Amministrazione cantonale»
Persone di riferimento:
- Presidente del Governo Jon Domenic Parolini, direttore del Dipartimento dell'educazione, cultura e protezione dell'ambiente, e‑mail Jondomenic.Parolini@ekud.gr.ch
- Barbara Wülser, responsabile dell'Ufficio di coordinamento per le pari opportunità per donne e uomini, tel. +41 81 257 35 71 (raggiungibile tra le ore 09:00 e le ore 11:00), e‑mail Barbara.Wuelser@stagl.gr.ch
Organo competente: Governo