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Sessione: 16.02.2011
Nella risposta del Governo all'interpellanza Bondolfi concernente il trasferimento del traffico in seguito al risanamento della galleria autostradale del San Gottardo, il DATEC conferma che oltre a questioni tecniche, saranno soprattutto questioni relative alla gestione del traffico durante i lavori di rinnovamento ad essere determinanti per la scelta della variante.

Una delle varianti consiste nella costruzione di un secondo tubo al San Gottardo.

La costruzione di una seconda galleria autostradale al San Gottardo sgraverebbe sensibilmente il Cantone dei Grigioni dal traffico supplementare previsto durante la fase di risanamento dell'attuale galleria.

Si invita perciò il Governo a intervenire presso la Confederazione a favore della costruzione di un secondo tubo al San Gottardo.

Coira, 16 febbraio 2011

Nick, Barandun, Bezzola (Samedan), Bezzola (Zernez), Burkhardt, Casanova-Maron, Claus, Clavadetscher, Engler, Fontana, Furrer-Cabalzar, Giacomelli, Gunzinger, Hartmann (Champfèr), Hartmann (Coira), Heiz, Hitz-Rusch, Holzinger-Loretz, Jenny, Kasper, Krättli-Lori, Kunz (Fläsch), Kunz (Coira), Marti, Niggli (Samedan), Perl, Pfäffli, Rathgeb, Rosa, Steck-Rauch, Stiffler (Coira), Troncana-Sauer, Valär, Vetsch (Pragg-Jenaz), Waidacher, Wieland, Scartazzini

Risposta del Governo

Lo scorso mese di dicembre il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) ha presentato un approfondito rapporto del Consiglio federale relativo al risanamento della galleria autostradale del San Gottardo. In discussione vi sono due varianti di risanamento che si differenziano per quanto concerne i periodi di chiusura dell'asse del San Gottardo e la loro durata. Si parte dal presupposto che entro l'inizio dei lavori l'obiettivo di trasferire il traffico pesante su rotaia sarà completamente raggiunto e che il traffico rimanente sui percorsi alternativi sia accettabile. La costruzione di un secondo tubo al San Gottardo non viene approfondita per ragioni giuridiche, finanziarie e di tempo.

In occasione delle precedenti chiusure dell'asse del San Gottardo dovute a incidenti e frane, è emerso che sollecitare l'asse del San Bernardino, a 2 corsie, con traffico supplementare importante per un periodo prolungato risulta problematico, in particolare per ragioni di sicurezza, a causa del traffico bidirezionale, della quota, delle forti pendenze, delle curve strette e delle poche possibilità di superare.

Il Governo ha esposto a più riprese al capo del DATEC, signora Consigliera federale Doris Leuthard, le sue preoccupazioni concernenti le varianti di risanamento privilegiate dal Consiglio federale, il raggiungimento dell'obiettivo di trasferimento e l'idoneità dell'asse alternativo attraverso i Grigioni.

Come hanno già riportato i media, il Governo sostiene la richiesta dei Cantoni Ticino e Uri per la costruzione di un secondo tubo. Il Governo mira in sostanza a sostenere i Cantoni di montagna limitrofi e mostrarsi solidale con le loro esigenze, se conciliabili con gli interessi grigionesi. Questo è il caso per la costruzione di un secondo tubo al San Gottardo. Tale soluzione sostiene l'esigenza dei Grigioni di agire in modo coerente affinché le strade che attraversano le Alpi nel nostro Cantone non debbano sopportare un importante traffico supplementare, in particolare pesante, a seguito del risanamento dell'attuale galleria autostradale del San Gottardo. La costruzione di un secondo tubo dovrebbe addirittura essere la più adatta per soddisfare questa esigenza, nonostante la Confederazione preveda determinate chiusure per la realizzazione di misure transitorie nell'attuale galleria del San Gottardo.

Ai sensi degli interventi effettuati finora a destinazione della Confederazione e rispondendo alla richiesta dell'incarico di frazione PLR, il Governo continuerà a impegnarsi affinché venga realizzato un secondo tubo al San Gottardo o affinché venga scelta una soluzione che causi il minor traffico supplementare possibile sull'asse di transito nord-sud grigionese. Se non venisse realizzato un secondo tubo, il Cantone dei Grigioni chiede in particolare un contingentamento dei transiti di veicoli pesanti sull'asse del San Bernardino, nonché una soluzione di risanamento che permetta di utilizzare la galleria autostradale del San Gottardo in inverno. Il Governo è quindi disposto ad accogliere l'incarico.

30 marzo 2011